Giornata uggiosa la settima del campionato argentino. I granata di Schelotto sono costretti al pari contro l’indigesto ospite Quilmes per la grande gioia del Newell’s. La compagine rosarina approfitta del passo falso dei primi della classe e si porta ad una lunghezza dalla vetta piegando di visita il San Lorenzo. Continua la degenza delle regine di Buenos Aires,ma se il River può tutto sommato concedersi un pareggio contro il Velez, rimane incomprensibile l’andamento del Boca. Ancora un pari, questa volta contro il pericolante Independiente ed ora per calmare la platea boquense servirà ben altro che le parole cariche di speranza, ma orfane di fatti del tecnico Bianchi.
UNA RIMONTA PER MANTENERE LA TESTA – Doveva essere una giornata tranquilla per la banda Schelotto. In fondo la sfida contro il Quilmes pareva sulla carta pura formalità per il Lanus. Invece dopo soli cinque minuti i ‘Cerveceros’ passano al primo affondo: l’ex Argentinos Junios Obertan viene ottimamente imbeccato da Sebastian Romero, anticipa Vizcarrondo e fulmina l’incolpevole Marchesin per il vantaggio ospite. Ti aspetti la pronta reazione della capolista, ma arrivano a grappoli le opportunità di raddoppio dei visitanti rese vane da un Marchesin formato spiderman. Neanche la superiorità numerica (rosso al 30’ per Mansilla) aiuta i granata e ad inizio ripresa ecco il raddoppio di Elizari con un dolce tocco sotto. Nel momento più cupo ecco però la reazione da campioni per il Lanus, che nel giro di quattro minuti (58’ e 62’) riequilibra il risultato grazie alle marcature di Romero e Pizzarro per il definitivo 2-2.
Una rimonta che significa primato solitario, anche se il Newell’s si fa sempre più sotto. La squadra di Rosario infatti trasforma la festa dei 105 anni del San Lorenzo in una disfatta da dimenticare. Decide capitan Maxi Rodriguez, ottimamente servito da Scocco per gonfiare le ambizioni di titolo di mister Martino.
ARIA DI CRISI A BUENOS AIRES – Dici Buenos Aires ed il pensiero, almeno quello pallonaro, non può che andare alle eterne regine River e Boca. Certo che però di questi tempi le due big del campionato argentino sembrano tutt’altro che reali. Se viene facile giustificare ‘los Millonarios’ dopo un comunque utile pareggio a reti bianche contro l’ostico Velez, tutt’altro che accettabile è l’andamento dei gialloblù della Boca. Dominati durante tutta la partita in quel di Avellaneda da un Independiente strepitoso,’los Bosteros’ devono ringraziare un Orion felino. L’estremo difensore neutralizza un rigore a Montenegro e annulla almeno cinque nitide occasioni gol per la gioia del prossimo psicologo di Miranda. L’effimero vantaggio degli ospiti grazie ad una zuccata in tuffo di Silva è però neutralizzato nella ripresa da Morel Rodriguez,abile a raccogliere sotto porta l’ennesima miracolosa respinta di Orion, lasciato praticamente solo a subire le angherie degli avanti rossi. Alla fine tante recriminazioni per l’Indipendiente, mentre per Bianchi(espulso per proteste) inizia una settimana rovente con una panchina sempre più traballante.
Risultati: Colon – Tigre 3-2; Belgrano – Arsenal 1-1; Argentinos – Al Boys 1-0; River – Velez 0-0; Estudiantes – Racing 0-1; Independiente – Boca 1-1; San Martin – Godoy 2-3; Atletico Rafaela – Union 1-0; San Lorenzo – Newell’s 0-1; Lanus – Quilmes 2-2
Classifica: Lanus 17 pts;Newell’s 16 pts; Godoy Cruz 14 pts; River 13 pts; Quilmes,Arsenal 12 pts; Racing 11 pts;Tigre 10 pts; San Lorenzo, Atletico Rafaela, Belgrano 9 pts; Velez, All Boys, Union, Independiente 8 pts; Boca Juniors 7 pts; Argentinos,Colon 5 pts; Estudiantes, San Martin 3 pts
Promedios : Independiente 1.127; San Martin 1.063 ; Union 1.016
Francesco Pugliese
