L’esordio all’Europeo under 21 dell’Italia di Devis Mangia non è dei più agevoli. Gli azzurrini affrontano l’Inghilterra nel primo e più difficile match, almeno sulla carta, del girone eliminatorio. Molte le aspettative che accompagnano in Israele la selezione azzurra; talento a questo gruppo non ne manca, basti pensare alla presenza in rosa di talenti puri come Marco Verratti, Ciro Immobile, Fabio Borini e Lorenzo Insigne. Il talento di Frattamaggiore, a partire da questa sera, inizia il suo personale percorso internazionale che dovrà convincere Prandelli a selezionarlo per la spedizione azzurra che andrà in Brasile il prossimo anno. C’è grande curiosità di vedere Lorenzo all’opera come esterno mancino offensivo nel 4-2-4 di mister Mangia; un ruolo che si avvicina molto a quello che potrebbe ricoprire con la casacca azzurra del Napoli nel 4-2-3-1 di Benitez.
Per la sfida contro gli inglesi, Mangia si affida al tandem d’attacco formato da Immobile e Borini, mentre i due esterni offensivi saranno Insigne e Florenzi. Un test sicuramente molto severo per l’attacco azzurro che dovrà scardinare la migliore difesa delle qualificazioni a quest’Europeo. Il match inizia subito a ritmi elevati, le due squadre si affrontano a viso aperto e cercano le giocate in spazi stretti. Dopo qualche minuto di sbandamento, gli azzurri sfiorano il goal con il napoletano Ciro Immobile. Buono anche l’avvio di Lorenzo Insigne che si muove molto sulla fascia sinistra e mette in difficoltà gli inglesi con i suoi repentini movimenti ad accentrarsi. Al 23’esimo il folletto di Frattamaggiore va vicinissimo al goal; uno-due con l’amico Ciro Immobile e pallonetto ai danni del portiere inglese che termina di poco alto sulla traversa. L’Inghilterra riesce a rendersi pericolosa solo in sporadiche occasioni, ma alla mezz’ora è ancora l’Italia a spingersi in avanti con Lorenzo Insigne che continua ad essere una spina nel fianco per la difesa inglese. Continuo il dialogo tra Mangia ed Insigne con il ct che gli chiede di percorrere tutta la fascia e sacrificarsi in fase difensiva, cosa che Lorenzo fa egregiamente. Al minuto 38 un repentino contropiede italiano porta Florenzi in area di rigore; il calciatore della Roma viene atterrato ma l’arbitro lascia correre e non assegna un penalty all’Italia che ci poteva stare. Il ct inglese Stuart Pearce cerca di dare la carica ai suoi che, però, sembrano tramortiti e non in grado di pungere. Dopo un minuto di recupero si va al riposo con il risultato ancora fermo sullo 0-0. Punteggio che sta decisamente stretto agli azzurri, gli inglesi hanno giocato solo di rimessa. Un po’ sottotono Marco Verratti: il regista del PSG ha alternato cose buone ad altre meno, ci si aspetta di più da un calciatore del suo talento.
La ripresa riparte con gli stessi ventidue in campo. Dopo appena due minuti l’Inghilterra segna con Wickham, ma l’attaccante inglese è in fuorigioco e l’arbitro annulla; ottimo lavoro della retroguardia azzurra che sale nel momento giusto. Al 48esimo l’Inghilterra trova ancora un goal, questa volta con Dawson, ma il direttore di gara annulla . Il replay non sembra motivare la decisione del fischietto francese che forse ha visto qualche spinta in area di rigore. L’Italia sembra avere difficoltà a costruire gioco, i ragazzi di Pearce adesso chiudono tutti gli spazi. Al 60esimo Mangia procede al primo cambio: esce immobile dentro Gabbiadini. Pochi minuti dopo, l?italia sfora il goal: Florenzi pesca Borini sul secondo palo, l’attaccante del Liverpool colpisce di testa ma è attento Butland che respinge in corner. In questa ripresa, Insigne si accentra molto di più creando lo spazio per il terzino sinistro Biraghi che adesso si spinge più frequentemente in avanti. L’Inghilterra riesce a rendersi pericolosa soprattutto quando Clyne, il terzino destro, riesce a spingere dalla sua parte eludendo le marcature di Insigne e Biraghi. Al minuto 72 grande schema su calcio di punizione tra Verratti ed Insigne: il regista ex Pescara pesca benissimo Lorenzo sul primo palo che non aggancia il pallone per un soffio. Quattro minuti dopo, Clyne atterra Gabbiadini al limite dell’area; in un primo momento l’arbitro concede rigore, ma poi il guardalinee indica, giustamente, che si tratta di calcio di punizione. Sistema con cura il pallone Lorenzo Insigne e con un destro a giro eccezionale scavalca la barriere e supera Butland: Italia uno, Inghilterra zero. All’86esimo Mangia sostituisce Marrone con Fausto Rossi: il calciatore della Juventus esce per un problema alla coscia destra. Nonostante lo svantaggio, l’Inghilterra non sembra volersi prendere particolari rischi per cercare il pareggio. Al termine dei tre minuti di recupero, l’arbitro assegna un calcio di punizione per l’Inghilterra neutralizzato in extremis da Bardi. Negli ultimi concitati minuti Lorenzo Insigne rimedia un cartellino giallo, ma poco importa: Italia batte Inghilterra 1-0 e, dopo il pareggio nel match tra Israele e Norvegia, vola al primo posto del girone A.
Ecco il video della magia di Lorenzo:
A cura di Luigi De Magistris
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