Edu Vargas è stato cacciato dal ritiro della nazionale cilena. L’attaccante del Napoli è stato escluso dal ct Borghi dopo la notte brava in discoteca con il compagno di nazionale Gary Mendel, anch’egli escluso dalle convocazioni. Al loro posto, secondo fonti della Federcalcio citate dal quotidiano cileno La Tercera, sono stati convocati d’urgenza Bryan Rabello del Colo Colo e Nicolas Castillo dell’Universidad Catolica. Vargas, dopo essere stato informato della decisione della Federcalcio, ha abbandonato il ritiro con la sua auto personale in compagnia di alcuni familiari che erano andati a trovarlo nel ritiro del Cile che prepara il match di qualificazione ai Mondiali 2014 contro il Venezuela di sabato. “Con Eduardo Vargas – ha commentato il ct cileno Borghi in dichiarazioni riportate dal sito web ufficiale della Federcalcio – avevamo un accordo secondo cui dopo la partita avrebbe riposato a casa, la stessa cosa valeva per Gary Mendel che stava recuperando da un infortunio. Non è una punizione, nè dei dirigenti, nè tecnica: avevano il giorno libero ma avevano anche un accordo da rispettare e invece sono venuti meno a questo accordo“. I due giocatori sono stati sorpresi l’altra notte da cameraman e fotografi mentre uscivano da una discoteca di Santiago del Cile alle quattro del mattino. Le immagini rimbalzate su tv e giornali hanno scatenato polemiche in tutto il Paese. Secondo alcune fonti l’attaccante del Napoli avrebbe anche aggredito un fotografo.
Clicca qui per vedere il video
Fonte: CdS
La Redazione
P.S.
Condividi:
- Fai clic per condividere su Facebook (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Twitter (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per condividere su Ok Notizie (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per inviare un link a un amico via e-mail (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Pinterest (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Pocket (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Tumblr (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su LinkedIn (Si apre in una nuova finestra)
- Altro