Pomeriggio da osservatori per tifosi ed addetti ai lavori azzurri: oggi infatti scendono in campo tutte le avversarie del Napoli in Champions. La prima a farlo è il Bayern Monaco, che, tra le mura amiche dell’ Allianz Arena, strapazza letteralmente il malcapitato Friburgo, 7-0 il risultato finale. I Bavaresi, scesi in campo col consueto 4-2-3-1, hanno dato prova di grande organizzazione in mezzo al campo, con Schweinsteiger e Gustavo Dias in grande spolvero. Tuttavia i segnali più confortanti per mister Heynckess sono arrivati dagli uomini migliori: Frank Ribery ha creato scompiglio, alternandosi sulle fascie con il suo dirimpettaio Thomas Muller, siglando due reti (la prima, di tacco, spettacolare) e fornendo un assist al bomber Mario Gomez, autore di quattro reti. Buona la prova dell’ex “italiano” Rafinha, il terzino con licenza d’offendere, che a Genova non ha lasciato un grandissimo ricordo di sè, se non per l’eurogoal nel derby della scorsa stagione; ha giocato con la calma e la classe dei grandi calciatori, scheggiando anche un palo con un tiro-cross nel finire del primo tempo. Prima rete in Bundesliga con la maglia dei monegaschi anche per la punta classe ’88, Nils Petersen, che, entrato per concedere la standing ovation a Gomez, riesce a deviare in goal da due passi un cross dalla tre-quarti dell’onnipresente Bastian Schweinsteiger. Unico sussulto per la squadra ospite un palo colpito dal senegalese Papiss Cissè al 13′, tutto il resto è stato monologo Bayern.
Dopo l’esordio poco felice in casa col M’Gladbach (sconfitta per 0-1), i ragazzi terribili di Heynckess non si sono più fermati, macinando una dopo l’altra tutte le formazioni che hanno incontrato lungo la loro strada: 1-0 al Wolfsburg, goleada (5-0) all’Amburgo, secco 3-0 in casa del Kaiserslautern e oggi l’umiliante 7-0 al malcapitato Friburgo. Mattatore assoluto di questo scorcio di campionato è Mario Gomez, autore di ben 8 reti in sole cinque presenze. Il Bayern ha medie da paura: 12 punti su 15 conquistati, striscia positiva di quattro vittorie consecutive, 16 reti segnate e solo una subita. E’ palese che i bavaresi stiano attraversando un momento magico, di grandissima forma. Oltre ai risultati, contro avversari spesso molto approssimativi, è molto divertente vederli giocare: squadra fisica e rocciosa nelle retrovie e in attacco con Gomez, riesce a tessere trame avvolgenti con esterni di massima qualità e un centrocampo che è un mix di classe e fisicità. Di sicuro, la compagine tedesca sarà un pessimo cliente per il Napoli, forse meno rinomata del prossimo avversario Manchester City, ma non per questo meno pericolosa. Tallone d’achille della corazzata biancorossa la macchinosità dei due centrali Boateng e soprattutto Boadstuber, bravissimi sulle palle alte e quasi insuperabili a difesa schierata, ma in difficoltà contro i giocatori bravi nello stretto e veloci, vedi Pandev, Cavani, Lavezzi e Hamsik.
Servizio a cura di Mirko Panico
Condividi:
- Fai clic per condividere su Facebook (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Twitter (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per condividere su Ok Notizie (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per inviare un link a un amico via e-mail (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Pinterest (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Pocket (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Tumblr (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su LinkedIn (Si apre in una nuova finestra)
- Altro