Allo stadio “Olímpico Atahualpa” di Quito i padroni di casa dell’Ecuador hanno vinto contro la Colombia per 1-0, nella gara valevole per le qualificazioni al mondiale 2014 del girone sudamericano.
LA PARTITA – Parte bene la formazione di casa, allenata da Rueda, che fa la partita mentre la Colombia di Pekerman prova a colpire in contropiede, come al 15′ quando Falcao sfrutta una ripartenza fulminea e prova il bolide dalla distanza, ma il portiere Dominguez è ben piazzato e fa sua la sfera. Con il passare dei minuti poche sono le azioni degne di nota, l’Ecuador continua a macinare gioco, ma il numero di tiri in porta è pressochè nullo, mentre la Colombia denuncia una certa difficoltà ad uscire con più uomini dalla propria metà campo e si affida alle conclusioni dalla distanza di Falcao e Pabon. Al 31′ prima vera azione pericolosa per l’Ecuador, Montero supera un paio di avversari sulla sinistra all’interno dell’area e lascia partire un potente destro, che però finisce alto sopra la traversa. Al 35′ dopo uno scontro di gioco s’infortuna Perea, che è costretto a lasciare il posto a Zuniga. Sullo scadere del primo tempo Ecuador nuovamente pericoloso, Ayovì ci prova dalla trequarti, il suo tiro è potente ma Ospina è attento e riesce a respingere. La prima frazione di gara si conclude a reti immacolate, risultato giusto con entrambe le squadre che hanno creato pochi pericoli ed esclusivamente dalla distanza.
La ripresa comincia con una Colombia che sembra più pimpante, ma al 53′ l’Ecuador passa in vantaggio, cross dalla trequarti sinistra e Benitez in tuffo riesce a spedire la palla in rete con la testa. Dopo lo svantaggio gli ospiti sembrano accusare il colpo e l’Ecuador prova chiudere il match, al 64′ gran sinistro di Benitez dal limite dell’area che va ad infrangersi sul palo. Pekerman prova a cambiare le carte inserendo Cuadrado e Muriel, ma il risultato non cambia, è l’Ecuador che sembra più vicino al secondo gol piuttosto che la Colombia vicina al pareggio. Nell’ultimo quarto d’ora si vede poco calcio, molti gli scontri in campo, al 86′ Noboa viene espulso lasciando così l’Ecuador in dieci. Nonostante il vantaggo numerico la Colombia non ha le energie per riagguantare il pareggio e la partita finisce con la vittoria meritata dei padroni di casa, che hanno sempre fatto la gara contro una Colombia troppo rinunciataria.
ZUNIGA – Prestazione poco più che sufficiente di Juan Camillo Zuniga, il laterale di proprietà del Napoli è subentrato al 35′ al posto dell’infortunato Perea ed è stato schierato come terzino destro nel 4-4-2 della Colombia. Discreta la sua partita difensiva, ma rare sono state le sue sovrapposizioni, una difficoltà offensiva dovuta alla prestazione generale di tutta la compagine colombiana.
ARMERO – Il calciatore dell’Udinese ha giocato come terzino sinistro. Partita abbastanza anonima la sua, il minimo indispensabile in difesa e del tutto avulso alle manovre offensive della sua squadra, limitandosi così a svolgere il compitino.
CUADRADO – Entrato al 68′ al posto di Guarini, è stato schierato come centrocampista offensivo non è riuscito a dare quella vivacità in attacco, che probabilmente il suo allenatore si aspettava.
MURIEL – Solo un quarto d’ora per lui, troppo poco per poter giudicare la sua partita.
Ecco il video del gol:
Raffaele Di Guida
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