Inizio col botto per la nuova Premier League targata 2014/15. Tutte le squadre di vertice vincono il primo turno di campionato tranne il nuovo Manchester United di Louis Van Gaal, clamorosamente sconfitto in casa dallo Swansea. La cenerentola Burnley assapora la prima sconfitta stagionale nel “Monday-night” contro lo spietato Chelsea di Josè Mourinho. Tra le novità di quest’anno in Premier League sbarca direttamente dal Mondiale brasiliano la bomboletta spray per consentire agli arbitri di rispettare la distanza sui calci da fermo.
TONFO UNITED – Inaugura nel peggiori dei modi il suo nuovo corso Louis Van Gaal alla guida del Manchester United: la sconfitta per 2-1 all’”Old Trafford” per merito dello Swansea evidenzia ancora quell’instabilità difensiva che il tecnico olandese rivendica da tempo. In mezzo al campo il nuovo acquisto Ander Herrera stenta a prendere in mano una squadra affidata sempre e esclusivamente agli acuti del nuovo capitano Wayne Rooney. In difesa il classe 94’ Blackett dimostra le sue lacune alla sua prima con i rossoneri, subendo più di una circostanza l’imprevedibilità dell’offensiva dei gallesi (sempre bravi ed abili ad incunearsi nella difesa avversaria). Il vantaggio del talentuoso coreano Sung-Yong Ki siglato nella prima frazione di gioco in seguito ad una bell’azione sviluppata in contropiede viene momentaneamente annullato dal solito Rooney grazie ad una spettacolare rovesciata sottomisura sugli sviluppi di un corner. Ma è Sigurðsson ad approfittare di una colossale dormita difensiva della difesa dello United per siglare la rete decisiva del match, causando i primi malumori in casa United: la prossima gara in trasferta contro il Sunderland sa già di prova del nove per i ragazzi di Van Gaal. Intanto bisogna aggiornare le statistiche: uno stop al debutto non si concretizzava dal lontano 1972 per i Red Devils.
GUNNERS AUDACI E FORTUNATI– Conquista i primi tre punti del campionato l’Arsenal di Arsene Wenger con il 2-1 rifilato in rimonta al neopromosso Crystal Palace. Gli Eagles passano inaspettatamente in vantaggio sugli sviluppi di un corner a favore con Hangeland che si sfugge alla marcatura di Koscielny. E’ lo stesso difensore francese a farsi perdonare prima della fine del primo tempo grazie ad un colpo di testa vincente sul calcio di punizione del nuovo acquisto Alexis Sanchez. Il derby è equilibrato e vede i rossoblù difendersi efficacemente dall’offensiva dell’Arsenal. A due minuti dal termine Pancheon viene espulso per doppia ammonizione per un intervento duro sul subentrato Monreal, favorendo il forcing dei nel finale Gunners che, al primo minuto di extratime, siglano il raddoppio con un tap-in vincente di Ramsey.
REDS NEL SEGNO DEL DOUBLE “S” – E’ con un Suarez in meno ma con un tandem Sterling-Sturridge in più che il Liverpool di Brendan Rodgers vince 2-1 con sofferenza contro il Southampton grazie alle reti proprio dei due giovani talenti inglesi. Al 22’ Sterling sfrutta il magnifico lancio di Henderson per incunearsi nel buco centrale lasciato libero dai difensori avversari per trafiggere la porta di Forster. I Saints si rendono vivi prima con la pericolosa conclusione di Schneiderlin di poco alta sopra la traversa poi, nella ripresa, con una grande incursione del terzino Nathaniel Clyne che scambia con il serbo Tadic (grande prova al debutto per l’ex Twente) per poi violare la porta di Mignolet. Una manciata di minuti dopo Davies per gli ospiti spreca una colossale palla gol per portarsi in vantaggio. Ma i Reds non perdonano: a dieci dal termine su una disattenzione collettiva della difesa del Southampton Sturridge sigla il raddoppio con un tocco preciso sul filo del fuorigioco. Nel finale la compagine del nuovo acquisto Graziano Pellè deve fare i conti con la sfortuna in seguito alla traversa colpita da Schneiderlin ed all’impreciso tap-in di Long sotto porta. Da sottolineare per tutta la durata della gara i continui cori e mormorii denigratori da parte dei tifosi del Southampton presenti all’Anfield Road per l’ex di turno Lovren.
DA DOVE SI ERA FINITO – I campioni in carica del Manchester City ricominciano da dove avevano finito: al “St. James’ Park” i Citizens vincono 2-0 contro il Newcastle grazie agli acuti di David Silva e di Aguero, arrivati rispettivamente nei minuti finali del primo e del secondo tempo. Al 38’ Edin Dzeko delizia gli spettatori paganti sfornando di tacco un assist al bacio che spiana la strada a David Silva che, a tu per tu con Krul, sigla il vantaggio per i suoi. Nella ripresa i MagPies alzano la testa e a cinque dal termine Hart effettua un vero e proprio miracolo sul neo entrato Ayoze Pérez, deviando il tentativo dello spagnolo quel tanto che basta per indirizzare la palla sul palo. Il cileno Pellegrini preferisce un più tonico Jovetic per un Aguero ancora non al massimo della forma, ma è proprio l’argentino a chiudere il match nel finale trafiggendo Krul con un’azione insistita.
CINISMO TARGATO BLUES– Dopo quattro anno di assenza il Burnley si cala nuovamente nella massima serie inglese sfidando il Chelsea di Josè Mourinho. E’ pensare che il debutto per la compagine di Dyche era partita bene con la rete di Arfield che trafigge la porta del belga Courtois (preferito a Cech) con una potente conclusione in area di rigore. Tre minuti dopo arriva il primo gol ufficiale per Diego Costa che ribadisce in rete un maldestro tentativo a liberare di Shackell terminato sul palo. I Blues mettono la freccia e passano in vantaggio con Schürrle al termine di una deliziosa azione propiziata dal magnifico assist del nuovo acquisto Fabregas. Il tris per i ragazzi di Mourinho arriva con Ivanovic che stacca più in alto di tutti su corner di Fabregas (secondo assist per lo spagnolo). Nel finale di gara c’è spazio anche per Didier Drogba, vero e proprio idolo dei tifosi del Chelsea arrivati in tanti al seguito della squadra.
SPURS: MENTALITA’ POCHETTINO – Inizia bene la nuova era del Tottenham targata Mauricio Pellegrino: gli Spurs conquistano i primi tre punti nel difficile derby londinese al “Boleyn Ground” contro il West Ham grazie alla rete arrivata solo nel finale del giovane Eric Dier. Dopo la prima mezz’ora di gioco dove regna l’equilibrio, al 29’ si verifica l’episodio chiave del match con l’espulsione diretta di Naughton per gli ospiti (reo di aver “parato” il tentativo a rete di Cole). Noble dagli undici metri spreca malamente il penalty negando il possibile vantaggio per gli Hummers. Pochettino ridisegna il suo Tottenham che tiene fino alla fine del match, fino a quando il talentuoso difensore centrale Dier, dirottato sulla corsia destra per necessità, effettua in contropiede un movimento tra le linee degno del miglior attaccante di razza per poi dribblare il portiere e siglare la sua prima rete al debutto con la maglia del Tottenham.
LE ALTRE – L’Everton di Martinez pareggia 2-2 sul campo del neopromosso Leicester City venendo raggiunto per ben due volte dai padroni di casa. Sconfitta di misura per il Qpr (nuova squadra del cileno di proprietà del Napoli Edu Vargas) contro l’Hull City: la rete di Chester nella ripresa decide il match. Anche l’Aston Villa vince di misura al “Britannia Stadium” contro lo Stoke City grazie al gol di Weimann. La doppietta Saido Berahino, giovane classe 93’ nato in Burundi ma di nazionalità inglese, non permette al West Bromwich di imporsi in casa contro il Sunderland: il 2-2 finale viene firmato da Larsson per i Black Cats.
Risultati 1° turno e Classifica:
| 16.08.2014 | 13:45 | Manchester United | – | Swansea City | 1:2 (0:1) | |||
| 16:00 | Leicester City | – | Everton FC | 2:2 (1:2) | ||||
| 16:00 | Queens Park Rangers | – | Hull City | 0:1 (0:0) | ||||
| 16:00 | Stoke City | – | Aston Villa | 0:1 (0:0) | ||||
| 16:00 | West Bromwich Albion | – | Sunderland AFC | 2:2 (1:1) | ||||
| 16:00 | West Ham United | – | Tottenham Hotspur | 0:1 (0:0) | ||||
| 18:30 | Arsenal FC | – | Crystal Palace | 2:1 (1:1) | ||||
| 17.08.2014 | 14:30 | Liverpool FC | – | Southampton FC | 2:1 (1:0) | |||
| 17:00 | Newcastle United | – | Manchester City | 0:2 (0:1) | ||||
| 18.08.2014 | 21:00 | Burnley FC | – | Chelsea FC | 1:3 (1:3) |
| # | Squadra | P. | V | P | S | Gol | Dif | P.ti | |
| 1 |  |
Chelsea FC | 1 | 1 | 0 | 0 | 3:1 | 2 | 3 |
| 2 |  |
Manchester City | 1 | 1 | 0 | 0 | 2:0 | 2 | 3 |
| 3 |  |
Arsenal FC | 1 | 1 | 0 | 0 | 2:1 | 1 | 3 |
 |
Liverpool FC | 1 | 1 | 0 | 0 | 2:1 | 1 | 3 | |
 |
Swansea City | 1 | 1 | 0 | 0 | 2:1 | 1 | 3 | |
| 6 |  |
Aston Villa | 1 | 1 | 0 | 0 | 1:0 | 1 | 3 |
 |
Hull City | 1 | 1 | 0 | 0 | 1:0 | 1 | 3 | |
 |
Tottenham Hotspur | 1 | 1 | 0 | 0 | 1:0 | 1 | 3 | |
| 9 |  |
Everton FC | 1 | 0 | 1 | 0 | 2:2 | 0 | 1 |
 |
Leicester City | 1 | 0 | 1 | 0 | 2:2 | 0 | 1 | |
 |
Sunderland AFC | 1 | 0 | 1 | 0 | 2:2 | 0 | 1 | |
 |
West Bromwich Albion | 1 | 0 | 1 | 0 | 2:2 | 0 | 1 | |
| 13 |  |
Crystal Palace | 1 | 0 | 0 | 1 | 1:2 | -1 | 0 |
 |
Manchester United | 1 | 0 | 0 | 1 | 1:2 | -1 | 0 | |
 |
Southampton FC | 1 | 0 | 0 | 1 | 1:2 | -1 | 0 | |
| 16 |  |
Queens Park Rangers | 1 | 0 | 0 | 1 | 0:1 | -1 | 0 |
 |
Stoke City | 1 | 0 | 0 | 1 | 0:1 | -1 | 0 | |
 |
West Ham United | 1 | 0 | 0 | 1 | 0:1 | -1 | 0 | |
| 19 |  |
Burnley FC | 1 | 0 | 0 | 1 | 1:3 | -2 | 0 |
| 20 |  |
Newcastle United | 1 | 0 | 0 | 1 | 0:2 | -2 | 0 |
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| Retrocessione |
A cura di Gilberto D’Alessio
