VIDEO – L’Angolo della Premier League: suicidio Liverpool, City ad un passo dal titolo. In casa United nasce un nuovo Giggs…

Nella penultima giornata di Premier League va in atto l’ennesimo colpo di scena di una stagione straordinariamente avvincente ed emozionante. Nel suo primo anno alla conduzione dei Citizens Manuel Pellegrini è ad un passo dal titolo: basterà, infatti, conquistare solo 4 punti tra le due sfide contro Aston Villa (recupero in programma questa sera) e West Ham (nell’ultima giornata) per festeggiare il quarto campionato inglese della storia del club, approfittando degli inaspettati scivoloni delle concorrenti Chelsea e (soprattutto) Liverpool di queste ultime giornate. Il Manchester City vince senza non poche insidie in trasferta contro l’Everton per 3-2 grazie alla decisiva doppietta di Dzeko e allo squillo di Aguero, sfatando un tabù che durava da ben quindici anni al “Goodison Park”. Con questa sconfitta svanisce per i Toffees l’obiettivo qualificazione in Champions League (con l’Arsenal oramai distante sette lunghezze). Il capitombolo del Liverpool nel Monday-night al “Selhurst Park” contro il Crystal Palace ha il sapore della beffa: a mezz’ora dalla fine i ragazzi di Brendan Rodgers sono avanti 3-0 grazie alle reti di Allen, Sturridge e Suarez, ma nei dieci minuti finali accade l’incredibile, con le Eagles abili a ristabilire la parità con il gol di Delaney e con la doppietta di Gayle, tramortendo i sogni di gloria dei Reds. A fine gara è immensa l’amarezza di quest’ultimi in seguito all’ingiustificato calo di tensione avuto luogo nel finale del match, con Luis Suarez che dà sfogo alla propria delusione attraverso un pianto liberatorio consolato dal capitano Steve Gerrard. Delude le aspettative anche il Chelsea di Josè Mourinho dopo il grigio pareggio senza reti dello “Stamford Bridge” contro il Norwich City in piena lotta per non retrocedere (sebbene i padroni risultino sfortunati con i legni presi da Schurrle e da David Luiz). La matematica non condanna né i Blues per la lotta scudetto né i Canaries per la salvezza, nonostante le percentuali per entrambe le compagini siano estremamente minime.

La rete di Giroud nel primo tempo regala all’Arsenal la vittoria casalinga di misura contro il West Bromwich che vale la matematica qualificazione ai preliminari di Champions League. La matematica sorride anche allo West Ham che vince 2-0 al “Boleyn Ground” contro un Tottenham oramai già in vacanza (a fronte della qualificazione già ottenuta in Europa League), conquistando la tanta agognata salvezza. Oltre agli Spurs e all’Everton, la terza squadra ad approdare nella seconda competizione più importante d’Europa è lo Stoke City, in quanto finalista di FA Cup: i Potters surclassano il Fulham dopo il sonoro 4-1 casalingo, condannando i Cottagers alla Championship. L’Aston Villa effettua il sorpasso sull’Hull City vincendo proprio contro i ragazzi di Steve Bruce per 3-1, chiudendo i conti già nella prima frazione di gioco. Il Newcastle azzera le speranze di salvezza del Cardiff City con il netto tris firmato da Ameobi, Remy e Taylor. La dodicesima rete di Lambert in Premier League regala nei minuti di recupero al Southampton la vittoria in trasferta sul campo dello Swansea.

Infine apriamo il capitolo Manchester United: la debacle casalinga di sabato scorso arrivata di misura contro il Sunderland (affamato di punti salvezza) ha condannato matematicamente i Red Devils alla mancata partecipazione alle coppe europee per la prossima stagione. Lo United era impegnato anche nella gara di recupero di ieri sera contro l’Hull City vinta per 3-1, dove la scena è stata tutta per l’addio al calcio dell’uomo probabilmente più rappresentativo nella storia di questo club: l’immenso Ryan Giggs. Il gallese, accettando di vestire l’incarico di giocatore-allenatore in queste ultime gare in seguito all’esonero di David Moyes, ha dimostrato ancora una volta il suo senso d’attaccamento a questi colori dal 1991 fino ad oggi. E’ a dir poco emozionate il frangente in cui, al minuto settantesimo, entra in campo per raccogliere l’ultimo applauso del suo pubblico nella gara che vede l’addio, tra l’altro, anche di Nemanja Vidic (eterno sposo dell’Inter nella prossima stagione). A siglare una doppietta da vero opportunista del 3-1 è il giovane del vivaio United James Wilson (classe 95’), che debuttava dal primo minuto insieme al compagno d’Academy Thomas Lawrance (classe 94’). Wilson, proprio come il cognome paterno di Ryan Giggs: che il suo destino sia già scritto?

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#	Squadra		P.	V	P	S	Gol	Dif	P.ti
1		Liverpool FC	37	25	6	6	99:49	50	81
2		Manchester City	36	25	5	6	96:37	59	80
3		Chelsea FC	37	24	7	6	69:26	43	79
4		Arsenal FC	37	23	7	7	66:41	25	76
5		Everton FC	37	20	9	8	59:39	20	69
6		Tottenham Hotspur	37	20	6	11	52:51	1	66
7		Manchester United	37	19	6	12	63:42	21	63
8		Southampton FC	37	15	10	12	53:45	8	55
9		Newcastle United	37	15	4	18	42:57	-15	49
10		Stoke City	37	12	11	14	43:51	-8	47
11		Crystal Palace	37	13	5	19	31:46	-15	44
12		West Ham United	37	11	7	19	40:49	-9	40
13		Swansea City	37	10	9	18	51:53	-2	39
14		Aston Villa	36	10	8	18	39:54	-15	38
15		Hull City	37	10	7	20	38:51	-13	37
16		West Bromwich Albion	36	7	15	14	42:55	-13	36
17		Sunderland AFC	36	9	8	19	38:57	-19	35
18		Norwich City	37	8	9	20	28:60	-32	33
19		Fulham FC	37	9	4	24	38:83	-45	31
20		Cardiff City	37	7	9	21	31:72	-41	30

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A cura di Gilberto D’Alessio

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