È intervenuto ai microfoni di Si gonfia la rete, in onda sulle frequenze di Radio CRC, il giornalista de “Il Mattino” Toni Iavarone. Ecco quanto evidenziato dalla redazione di Iamnaples.it:
“Il Napoli teme le maglie più che i calciatori che le indossano; gli azzurri avrebbero potuto sbancare San Siro, sarebbe bastata un po’ di convinzione in più ed un’autostima più salda. I ragazzi di Mazzarri sono ormai vicini a compiere il definitivo salto di qualità, fino a poche settimane fa si è conteso il titolo alla Juventus. Un fatto di fatto non sottovalutabile è che il Napoli ha soli otto anni di vita: nessun club in così poco tempo ha mai vinto una coppa nazionale, si è affermato ai vertici del campionato e frequenta le competizioni europee da quattro anni. Maggio? Non ha fatto una buona partita, va recuperato soprattutto in vista della prossima stagione. Schierare i due colombiani sulle fasce toglierebbe stabilità alla fase difensiva azzurra, ma l’apporto di Armero è molto importante, sta tornando molto utile a Mazzarri in questo finale di stagione. Questo Napoli si è sempre fondato su due personaggi forti: uno era De Laurentiis e l’altro Marino; dopo la partenza del dg si è confermato l’asse De Laurentiis-Mazzarri. Il tecnico si è affermato come uomo forte di questo società, l’organigramma potrebbe essere rinfoltito ma tutto funziona al meglio: sia l’aspetto sportivo che quello economico-finanziario”.
La Redazione
L.D.M.
