Appuntamento numero tredici con la Scugnizzeria, la rubrica di IamNaples.it che segue le avventure dei giovani calciatori del Napoli mandati in giro per la penisola (e non solo) a farsi le ossa. Quello appena conclusosi è stato un altro week end sottotono per gli scugnizzi trascorso, per la maggior parte dei casi, tra infermerie e panchine. Lasicki e Celiento, due dei giovani più utilizzati dai propri club, sono fermi per problemi fisici. Panchina, invece, per molti altri come Prezioso, Anastasio, Allegra, Palma. Solo scampoli di gare, infine, per Bifulco, Radosevic e Nicolao. Sorride, invece, Antonio Romano. Il centrocampista napoletano espugna, con il suo Santarcangelo, il campo dell’Ancona e si rende protagonista di un’ottima prova
ISCHIA-FOGGIA 1-1 (Palma)
Allo Stadio Mazzella va di scena per la decima giornata del girone C di Lega Pro il match Ischia-Foggia. Obiettivo salvezza per i padroni di casa fermi a 10 punti mentre il Foggia cercherà di agguantare la promozione sfuggita l’anno scorso. Bitetto si affida a Kanoute in avanti, panchina per il giovane Palma a centrocampo. Parte forte la squadra di casa che alza sin da subito i ritmi di gioco. Pericoloso Kanoute con la sua rapidità, fatica la difesa del Foggia. Al 14′ è proprio Kanoute a rendersi ancora protagonista, fallo sull’attaccante dell’Ischia e penalty concesso. Dal dischetto va Mancino che fallisce clamorosamente con un cucchiaio che finisce alto sulla traversa di Narciso. Al 23′ sono gli ospiti a passare in vantaggio e a sfruttare la prima grande occasione. Corner per i rossoneri, destro a volo di Di Chiara respinto da Iuliano e palla tra i piedi di Sarno che con un tiro-cross col mancino batte il portiere ischitano siglando lo 0-1. Minuto 30, ci prova Orlando con un diagonale destro che finisce di poco a lato. Al 38′ ancora i padroni di casa che rimettono in parità il risultato: Mancino, dopo il goffo errore dal dischetto, si riscatta con un sinistro preciso in area che non lascia scampo a Narciso. Gara che continua su continui capovolgimenti di fronte, con le due squadre che lottano per i tre punti. Prima frazione di gioco che termina sul punteggio di parità. Il secondo tempo si riapre con il doppio giallo al 56′ per Di Chiara che lascia in inferiorità numerica i compagni. C’è grande nervosismo tra gli ospiti, al 69′ ancora una doppia espulsione tra i rossoneri. Agostinone, entrato da pochi minuti, prende il secondo giallo e il Foggia rimane in 9. Allo scadere ci provano i padroni di casa con Orlando in rovesciata ma la sfera esce di poco dalla porta di Narciso. Nonostante la superiorità numerica per quasi tutta la seconda frazione di gioco, l’Ischia non riesce a superare il pari casalingo. 90′ di panchina per Giuseppe Palma, centrocampista in prestito dal Napoli.
MELFI-MESSINA 0-2 (Nicolao, Prezioso)
Per la decima giornata del campionato di Lega Pro girone C va di scena la sfida Melfi-Messina arbitrata da Carmine Di Ruberto di Nocera Inferiore. Partenza sprint degli ospiti che vanno subito in vantaggio con Barraco. Melfi che prova la reazione spingendosi in avanti ma senza riuscire a incidere sotto porta. Al 31′ probabile infortunio per Nicolao che lascia il terreno di gioco, al suo posto Amelio. Partita bloccata con il Messina che chiude bene gli spazi ad un Melfi sterile in attacco. Messina che gestisce il risultato con un buon possesso palla. Nella ripresa Messina che prova a spingere per chiudere il match. Arriva il raddoppio dei siciliani al 75′ con Cocuzza che chiude definitivamente il match abbattendo un Melfi poco deciso e concreto. Nonostante una lieve reazione dei padroni di casa, il Messina porta a casa 3 punti importantissimi per la classifica.Discreta prova per il terzino sinistro in prestito dal Napoli, rimasto in campo per la prima mezzora di gioco prima di dover lasciare il terreno di gioco probabilmente per un infortunio. Buona spinta di Nicolao sulla fascia di competenza e qualche incertezza in fase difensiva. Mario Prezioso, altro giovane in prestito dal club partenopeo, rimane in panchina per tutto il match.
ANCONA-SANTARCANGELO 0-2 (Romano)
Sorprendente vittoria corsara del Santarcangelo al Del Conero di Ancona. I clementini portano a casa lo scalpo dei quotati marchigiani in virtù di un primo tempo giocato ad alti livelli. Oltre alla prestazione arrivano anche le reti nei 45′ iniziali, con Margiotta (19′) e Guidone (36′). Nell’undici di Zauli agisce anche lo “scugnizzo” Romano, schierato da interno destro di centrocampo in un 4-3-1-2. Ottima la sua prova, condita da un’ammonizione all’80’.
PISTOIESE-MACERATESE 1-2 (Lasicki)
Si è giocata questa sera alle 20:30 la gara tra Pistoiese e Maceratese, finita con un 2-1 in favore della squadra ospite. A l 18′ la Rata è andata in vantaggio sugli sviluppi di una punizione. Buonaiuto pennella sul primo palo dove capitan Faisca svetta di testa per la sua prima rete stagionale, Al 66′ ecco il pari dei padroni di casa: l’autore è Lanini con un missile dai 25 metri su cui Forte non può nulla. All’85’ gli ospiti chiudono i conti: Orlando sul settore di destra non trova sbocchi e si affida a Imparato che, poco più arretrato, fionda in area un pallone che Buonaiuto scodella in rete in acrobazia. Con questa vittoria la Maceratese tiene il passo della Spal, appaiandola nuovamente in vetta quota 23 punti. La Pistoiese resta invece ferma a 10, sempre a ridosso della zona calda della classifica. Assente lo scugnizzo Lasicki.
SIENA-LUPA ROMA 2-0 (Celiento)
Il Siena supera al Franchi la Lupa Roma e si avvicina alle zone nobili della classifica, il terzo posto dista infatti tre punti ora. Per i bianconeri sono decisivi i guizzi di Mendicino al 20′ e Bonazzoli al 32′. Non demeritano i ragazzi di Maurizi, condizionati dall’espulsione di Cane al 61′. Nei toscani non c’è lo “scugnizzo” Celiento, ancora fermo per infortunio. Sfortunato inizio di stagione per lui …
RIMINI-PRATO 0-1 (Bifulco)
Il Rimini cede al passo al Prato, che espugna con il mino scarto il “Romeo Neri”. Gli uomini di De Petrillo passano in virtù della reti di Capello al 52′, colpo importante che vale il sorpasso proprio dei biancorossi con 12 punti. Tra le fila dei padroni di casa C’è spazio solo nel finale per lo “scugnizzo” Bifulco, schierato da Brevi al 79′ per il numero 10 Ricchiuti. Poche occasioni per mettersi in mostra e provare a dare una scossa alla sfida.
BENEVENTO-PAGANESE 1-0 (Palmiero)
Oggi allo stadio Ciro Vigorito di Benevento è andato di scena il derby campano con la Paganese. Il giallorossi riescono ad avere la meglio grazie ad un goal realizzato dall’ex capitano dell’Ischia Peppe Mattera. La rete è stata siglata all’84’. Tra le fila degli azzurro-stellati non c’è Luca Palmiero, il centrocampista classe ’96 di proprietà del Napoli è infatti indisponibile per infortunio.
PADOVA-PORDENONE 0-0 (Anastasio)
Gara piacevole ma senza gol all’Euganeo, dove Padova e Pordenone si dividono la posta in palio. Il tecinco dei padroni di casa Parlato decide di non concedere minuti al terzino napoletano Anastasio, il quale resta in panchina per tutta la durata del confronto. Con questo risultato il Pordenone raggiunge il Sudtirol a quota 15 punti, i rossoscudati restano invece all’undicesimo posto con 13.
CASERTANA-MARTINA FRANCA 2-0 (Allegra)
Vittoria importante nel testa-coda tra Casertana e Martina Franca. I campani grazie alle reti di Negro e Mancosu liquidano la pratica, mantenendo la testa del Girone C di Lega Pro. Nel Martina Franca solo panchina per il napoletano Allegra che non è stato chiamato in causa dal suo allenatore e che ha assistito dalla panchina alla sconfitta dei suoi.
RIJEKA-RNK SPALATO 2-1 (Radosevic)
Continua la marcia travolgente del Rijeka, squadra croata in cui milita Josip Radosevic, centrocampista di proprietà del Napoli, quest’oggi in campo solo negli ultimi 15 minuti. Stavolta a cadere contro la capolista è il Rnk Spalato.
CROTONE-AVELLINO 3-1 (R.Insigne)
Brutta sconfitta per 3-1 per l’Avellino nel posticipo del dodicesimo turno di Serie B contro il lanciatissimo Crotone di Ivan Juric. Avvio di personalità dell’Avellino che parte forte mettendo i padroni di casa in difficoltà nel primo quarto d’ora, con Bastien e Mokulu scatenati e più volte pericolosi. Gli uomini di Juric agiscono di rimessa, cercando di sfruttare gli esterni per far male alla organizzata difesa irpina. Al 41′ il Crotone passa grazie a Zampano, per poi legittimare il vantaggio nella ripresa. Al 60′ arriva il raddoppio dei padroni di casa con un bel gol di tacco di Ricci dopo una grande azione di forza di Martella sull’out sinistro. Al 77′ arriva il tris per i calabresi con una gran botta di Budimir. La partita di Roberto Insigne inizia al 63‘. Entrato al posto di D’Angelo, si posiziona sulla trequarti dietro a Mokulu nel 4-2-3-1 con cui Tesser ridisegna i suoi nel tentativo di rimettere il match in carreggiata. Buono il suo impatto sul match: prova a caricarsi sulle spalle i suoi per cercare di dare una scossa ad una partita ormai in salita. All’83 proprio il talento di proprietà del Napoli sigla il gol della bandiera per gli irpini. Tiro da fuori di Zito deviato, palla che finisce ad Insigne: stop di petto e tiro al volo di sinistro all’angolo imparabile per Cordaz.
