Week edn particolarmente amaro per gli scugnizzi in giro per l’Italia. Con Sepe ed Allegra ancora fermi ai box per infortunio, sono pochi i partenopei a sorridere. Vince il Crotone di Dezi, ma Jacopo entra solo a mezz’ora dalla fine. Prestazione opaca per Roberto Insigne e la sua Reggina che pareggiano al Granillo contro l’Aversa Normanna. Panchina per Celiento che fatica a trovare spazio dopo l’infortunio al menisco, solo pochi minuti di campo per Fornito, Novothny e Nicolao. L’unico scugnizzo a giocare l’intero match è Donnarumma, ma il suo Messina rimedia una sconfitta interna contro il Foggia.
CROTONE-PERUGIA 2-1 (Dezi, Maiello)
Il Crotone supera il Perugia imponendosi per 2-1. Sono gli umbri a passare in vantaggio grazie all’autorete di Gigli, ma i calabresi non ci stanno e nella ripresa riescono a ribaltare il risultato grazie alle reti di Torregrossa prima e di De Giorgio nel finale. Solo mezz’ora di campo per lo scugnizzo Jacopo Dezi che entra al 63esimo al posto di Galardo. Gioca, invece, tutto il match Maiello.
REGGINA-AVERSA 1-1 (R. Insigne)
Pareggio che non serve a nessuno. E’ questo quanto emerge dalla gara tra Reggina ed Aversa Normanna, valida per l’11° turno di Lega Pro, girone C. Gli uomini di Cozza, ospitano al ”Granillo” gli aversani di Marra, ex allenatore dell’Arzanese, con entrambe le squadre in cerca di una vittoria che possa far sorridere una classifica pietosa fin ad ora. Le squadre partono contratte, il peso della gara si fa sentire. Ma al 18° la Reggina passa. Lancio di capitan Rizzo per Louazada che si presenta da solo davanti a Forte e lo fulmina con un tiro sul primo palo. I padroni di casa in netto controllo di gara non trovano il raddoppio e De Vena fa 1-1. Castellano scappa sulla destra, centra per l’attaccante campano che buca Kovacsik. Nella ripresa girandola di cambi con i calabresi che sfiorano più volte il vantaggio. Al 59° triangolo tra Di Michele ed Insigne con quest’ultimo che prova il tiro a giro ma la palla termina di poco a lato. L’occasionissima per cambiare la gara capita sui piedi di Viola che ben servito da Insigne mette a lato. Ad un minuto dalla fine è David Di Michele ad aver l’occasione per siglare il 2-1 ma a tu per tu con Forte invece di calciare in porta prova a servire Viola ma il portiere intercetta. In pieno recupero annullato per una posizione di fuorigioco il 2-1 ad Armellino.
INSIGNE – Gara in chiaroscuro per il fantasista della Reggina. Tanti appoggi sbagliati, spesso fuori dal gioco di squadra però col suo sinistro quando può diventa imprendibile e l’occasione che crea a Viola lo dimostra. La Reggina per riprendersi ha bisogno anche di lui.
MANTOVA-FERALPI SALO’ 1-0 (Novothny)
Il Mantova vince in casa contro il Feralpi Salò grazie alla rete, realizzata al 63′, da Zanetti. I lombardi tornano alla vittoria in casa, Juric concede solo sette minuti finali allo scugnizzo Novothny che entra in campo al minuti 83.
ALESSANDRIA-AREZZO 1-0 (Nicolao)
Vittoria sul filo del rasoio per l’Alessandria contro l’Arezzo di Eziolino Capuano. I piemontesi risolvono la contesa all’87′ con il tocco a porta vuota di Marconi su servizio di Taddei. Non trova spazio il napoletano Nicolao, lasciato in panchina dal tecnico dei grigi D’Angelo fino al triplice fischio di Mainardi.
SANTARCANGELO-PISTOIESE 3-0 (Celiento)
Sconfitta in quel di Santarcangelo di Romagna per la Pistoiese di Celiento. Il classe ’94 di proprietà del Napoli, non ha potuto dare il suo contributo alla causa perchè lasciato in panchina dall’allenatore Cristiano Lucarelli. Le reti per i padroni di casa sono state realizzate da Sorin, Guidone e Evangelisti.
MESSINA-FOGGIA 0-1 (Donnarumma)
Il Foggia dell’ex attaccante azzurro Roberto De Zerbi sbanca il “San Filippo” di Messina. Il gol partita lo segna l’interno di centrocampo D’Allocco al 56′. Tra le fila dei siciliani disputa l’intera partita lo “scugnizzo” Donnarumma, schierato da Grassadonia sulla corsia sinistra. Non una gran partita per lui: timido nell’appoggio dell’azione, spinge poco in fase offensiva.
LECCE-COSENZA 1-0 (Fornito)
Il Lecce s’impone per 1-o sul Cosenza. I calabresi escono sconfitti dal Via del Mare a causa della rete di Sacilotto. Solo 20′ per lo scugnizzo Fornito entrato in campo al 26esimo della ripresa.
LECCE: Caglioni, Mannini, Lopez, Filipe Gomes, Martinez, Abruzzese, Lepore, Sacilotto (44′ st Carini), Della Rocca, Moscardelli (44′ st D’Ambrosio), Doumbia (19′ st Miccoli). A disp: Petrachi, Carini, Donida, D’Ambrosio, Rosafio, Rullo. Allenatore: Lerda
COSENZA: Ravaglia, Blondett, Ciancio (38′ st Mosciaro), Corsi, tedeschi, Magli, Alessandro (17′ st Criaco), Caccetta (26′ st Fornito), Cori, Calderini, Zanini. A disp: Saracco, Sperotto, Arrigoni, Tortolano, Mosciaro. Allenatore: Roselli
Marcatore: 21′ st Sacilotto
Ammoniti: 19′ st Corsi, 48′ st Lopez
Recupero: 1′ min pt, 4 min st.
Spettatori: 2.228 abbonati e 2.370 paganti
ASCOLI-PONTEDERA 1-0 (Allegra)
L’Ascoli sale in vetta al girone B di Lega Pro dopo l’1-0 contro il Pontedera. La sfida di alta classifica viene decisa dalla marcatura di Mustacchio su assist di Pirrone al 64′. Vittoria con il minimo scarto che basta ai marchigiani per raggiungere il rpimo posto a quota 20 punti. Tra le fila del Pontedera non c’è il napoletano Allegra, ancora alle prese con problemi fisici.
