Nessuna gioia oggi per gli Scugnizzi. Maiello e Sepe si dividono la posta in palio in Ternana – Lanciano. Stesso risultato per il Crotone di Dezi. Perdono invece l’Avellino di Ciano e Izzo, il Pescara di Fornito, la pericolante Reggina di Dumitru e la Juve Stabia di Vitale, sempre più fanalino di coda
Ternana – Lanciano 1-1 (Maiello; Sepe): Ternana e Lanciano si spartiscono la posta in palio. Un pari che, in fin dei conti serve poco ad entrambe, ma permette comunque di tenere vivi i rispettivi obiettivi stagionali. Passano in vantaggio gli umbri, con un gol di Zito che batte il napoletano Sepe. Lo stesso Sepe si riscatterà in diverse occasioni, compiendo interventi decisivi. Nel finale del primo tempo arriva invece il pari di Paghera. Il risultato non cambia neanche dopo la girandola di cambi. Maiello entra al ’74, mostrando buoni spunti, ma non riuscendo ad imprimere alcuna svolta al match. (Giancarlo Di Stadio)
Pescara – Palermo 1-2 (Fornito): Dybala e Belotti regalano al Palermo un preziosissimo successo esterno sul campo di un Pescara rigenerato dalla cura Cosmi. Il risultati di 2-1 (rete abruzzese di Mascara) consente infatti al Palermo di consolidare il primo posto in classifica. Nel Pescara neanche panchina per il napoletano Fornito. (Giancarlo Di Stadio)
Empoli – Reggina 4-0 (Dumitru): Al Castellani è 4-0 per gli uomini di mister Sarri. Decidono Maccarone, Rugani ed una doppietta di Pucciarelli. Empoli che così sale a quota 50 punti, sempre però a -9 dalla vetta dopo la vittoria del Palermo a Pescara. Calabresi sempre penultimi a quota 25 punti. Per Dumitru 90 minuti in panchina. (Luigi Curcio)
Cesena – Juve Stabia 1-0 (Vitale): Se Luigi Vitale ha risposto positivamente all’infortunio che lo ha visto lontano dal campo di gioco ormai due mesi e più, non risponderebbe probabilmente con la stessa positività, almeno mentalmente parlando, dovendo assistere dalla tribuna ad una barème di sconfitte. E la storia si ripete anche con l’1-0 del Cesena, contro cui il giovane centrocampista nulla può se non stare fermo e guardare i compagni di squadra uscire dal campo a testa bassa.
Avellino – Siena 0-1 (Izzo; Ciano): Il Siena batte l’Avellino grazie ad punizione di Rosina al 62′. Terza vittoria consecutiva per i toscani che allungano in classifica, e rischiano di subire il pari al 95′ inoltrato sempre su punizione: Lamanna è miracoloso sul mancino di Ciano che spegne l’urlo in gola ai tifosi biancoverdi. Il forcing finale organizzato da Rastelli che lancia in campo, contemporaneamente, Biancolino, Castaldo, Ciano e Millesi, non porta i frutti sperati. Buona anche la prova di Izzo. (Francesco Gambradella)
Crotone-Bari 0-0 (Dezi): I galletti strappano un buon punto allo Scida, approfittando così dello stato di forma non ottimale degli uomini di Drago. Nel primo tempo gli ospiti sono più incisivi e troppo spreconi sotto porta. Spiccano le occasioni non concretizzate da Sciaudone e Cani. Il secondo tempo consegna invece le azioni migliori dei pitagorici. Lo scugnizzo Dezi (in campo per tutti i 90′) elude la retroguardia barese al 59′ e conclude verso la porta difesa da Guarna, con la sfera che termina di poco alta sopra la traversa. Per il resto, il classe ’92 abruzzese non regala altri spunti degni di nota. I suoi compagni provano ad agguantare i tre punti nella fase finale del match, ma il tabellino marcatori marcatori resta “immacolato” alle 17:00. (Antonio Fusco)
Servizi a cura di Giancarlo Di Stadio; Luigi Curcio; Danny Petricciuoli, Francesco Gambardella e Antonio Fusco
