Cerca
Close this search box.

Scugnizzeria in the World – Poche gioie per gli Scugnizzi, ma spicca il gol di Dumitru

In una serata con poche gioie per gli Scugnizzi spicca la rete di Dumitru, utile alla Reggina nel pari contro il Modena. Stesso risultati anche per l’Avellino di Ciano e Izzo, della Juve Stabia del rientrante Vitale e della Ternana di Maiello. Vince invece il Crotone di Dezi contro il Lanciano di Sepe.

Carpi-Avellino 1-1 (Izzo; Ciano): L’Avellino, orfano di Izzo, non va oltre il pari in quel di Carpi. Irpini che passano in vantaggio con l’ex Napoli Arini. Sarà però lo stesso Arini a farsi espellere poco dopo, concedendo al Carpi anche l’occasione di pareggiare dagli undici metri. Memushai non sfrutta, ma il pari è solo rimandato. A fine primo tempo è infatti Mbakogu a pareggiare i conti per l’1-1 che reggerà anche nel secondo tempo. Nell’Avellino da segnalare la comunque buona prova di Ciano, autore di diversi spunti interessanti. (Giancarlo Di Stadio)

Latina – Pescara 0-2 (Fornito): Successo esterno per il Pescara che va a vincere sul difficile campo del Latina grazie alle reti di Caprari e Brugman. Una vittoria che consente agli abruzzesi di rilanciare le loro pretese di play-off. Fornito, poco impiegato in questa sua annata in cadetteria, conferma il poco feeling con il tecnico Cosmi che anche oggi lo lascia in panchina. (Giancarlo Di Stadio)

Juve Stabia-Padova 1-1 (Vitale): Al “Romeo Menti” di Castellammare i padroni di casa della Juve Stabia hanno pareggiato contro il Padova per 1-1 con le reti di Doukara e Pasquato, nella sfida valida per la trentunesima giornata del campionato di Serie B. Delusione per i ragazzi di Braglia con un’altra chance sprecata per restare attaccati al treno della serie cadetta. Le Vespe partono subito fortissimo, al 3′ Di Carmine entra in area , contatto dubbio tra il calciatore stabiese e l’esterno Mazzoni ma l’arbitro Borriello opta solo per il calcio d’angolo. La Juve Stabia prova a farsi pericolosa su palla inattiva, conquistando ben tre corner nei primi dieci minuti, dall’altra parte il Padova si fa vedere dalle parti di Benassi prima con Vantaggiato murato da Romeo e poi con l’ex Improta che manda di poco a lato. Dopo un paio di tentativi dalla distanza di Romeo e La Camera, al 30′ la Juve Stabia passa in vantaggio con un cross pennellato dalla destra di Zampano per il colpo di testa vincente di Doukara. Nonostante lo svantaggio gli ospiti non riescono ad abbozzare una reazione e l’unico episodio degno di nota dell’ultimo quarto d’ora del primo tempo è l’infortunio di Di Carmine, il migliore in campo sino a quel momento, costretto a lasciare il posto a Vitale, che ritorna dopo un lungo infortunio. Nella ripresa il Padova entra in campo con uno spirito diverso, al 47′ Improta al volo sfiora il pareggio ma è bravo Benassi a respingere. Al 52′ Doukara ha l’occasione di chiudere il match, tutto solo davanti a Mazzone si lascia ipnotizzare dal portiere, che riesce a parare il mancino dell’attaccante stabiese. Juve Stabia che prova a sfruttare la tecnica di Vitale dai calci piazzati, ma è il Padova a trovare il gol su palla inattiva al 75′ con Pasquato che trasforma in rete una punizione dal limite, che finisce nell’angolino alto alla finistra di Benassi. Il gol rinvigorisce gli ospiti che cercano la rete del sorpasso con Kelic che all’86’ colpisce di testa a botta sicura ma Benassi è ben posizionato e blocca senza grandi problemi. Nel recupero ancora Padova percioloso con Improta che dalla destra lascia partire un potente tiro-corss ma ben due suoi compagni falliscono la deviazione in rete a portiere battuto. La partita termina con il pareggio che è il risultato più giusto con le due squadre che hanno dominato un tempo per parte. Vespe che restano a tredici punti di distanza dalla quart’ultima posizone, occupata dal Cittadella. Buona la prova di Luigi Vitale, l’esterno di proprietà del Napoli ed in forza alla Juve Stabia, è subentrato al 40′ del primo tempo all’infortunato Di Carmine. Il calciatore napoletano, reduce da un lungo stop per infortunio, ha provato a rendersi pericoloso soprattutto dalle palle inattive (Raffaele Di Guida)

Reggina-Modena 2-2 (Dumitru): Un tempo a testa e pari giusto. Dopo i primi minuti passati a studiarsi, le due squadre si scrollano le paure da dosso e iniziano ad affrontarsi a viso aperto con i calabresi che si rendono pericolosi prima con Di Michele poi con Ipsa. La partita però si sblocca al minuto 36. Dumitru raccoglie palla al limite dell’area e lascia partire un destro a giro sul palo lontano su cui Pinsoglio, proteso in volo, non può proprio arrivarci. Negli spogliatoi Novellino scuote i suoi e al 7° della ripresa Granoche ristabilisce la parità. Al 71° Dumitru lascia il campo in favore di Gerardi e 3 minuti dopo sempre Granoche porta gli emiliani avanti. Ma nel 2° dei 4 minuti di recupero, Barillà in posizione sospetta di fuorigioco sfrutta una sponda di testa di Girardi e firma il 2-2 finale. Per Dumitru quindi 70 minuti di buon calcio, di sacrificio, conditi dal gol, spettacolare, probabilmente tra i più belli della sua, seppur giovane, carriera. Per la Reggina un pari che serve a poco. Per il Modena due punti persi visto il vantaggio portato avanti fino al 92°. (Salvatore Garofalo)

Novara-Ternana 1-1 (Maiello): La Ternana di Attilio Tesser raccoglie un buon punto sul campo del Novara. 1-1 il risultato finale. E’ Gavazzi ad aprire le danze al 14′: ospiti in vantaggio. Repentina la risposta dei piemontesi con il solito Marco Sansovini che fa pari praticamente subito. Siamo solo al 15′ ed il tabellino marcatori è già stato timbrato in due occasioni. Chi si aspetta una gara da “over”, però, resterà deluso: il risultato non subirà più cambiamenti. In campo per 90′ l’azzurrino Maiello, sostituto naturale dell’indisponibile Nolé. La gara del talentuoso trequartista della “Scugnizzeria” è discreta: forse, per acquisire quel pizzico di consapevolezza in più tale da consentirgli il cosiddetto “salto di qualità”, meriterebbe un minutaggio ed una fiducia maggiori da parte di tutto l’ambiente. (Mirko Panico)

Lanciano-Crotone 0-1 (Sepe; Dezi): Colpaccio del Crotone che batte il Lanciano, vincendo un match fondamentale per la corsa ai playoff. Ritmi bassi ad inizio gara con il gioco di entrambe le squadre condizionato da numerosi falli che impediscono la svolgimento della manovra. Dopo un inizio blando la partita si accende grazie ad un paio di giocate interessantissime del Crotone, anche se l’occasione migliore capita sulla testa di Troest che di un soffio non regala il vantaggio al Lanciano. Tuttavia, tanti errori in fase di impostazione da parte di entrambe le squadre. Dopo un primo tempo non emozionante arriva l’episodio che cambia la partita: Paghera commette un errore e Troest atterra un avversario da poszione favorevole per il Crotone. Alla battuta della punizione ci va Bernardeschi che sorprende Sepe nell’angolino basso. Piccolo prova a dare la scossa al Lanciano ma i suoi tentativi sono fermati dall’ottima difesa dei due centrali calabresi, impeccabili nel chiudere tutti gli spazi. Alla fine la spunta il Crotone che espugna il difficile campo del Lanciano. Per Dezi 87’ di buon gioco. Il centrocampista di proprietà del Napoli è autore di un’ottima partita. Sfortunato, invece, l’altro scugnizzo Sepe, sorpreso da una punizione beffarda di Bernardeschi che condanna il suo Lanciano. (Stefano D’Angelo)

Servizi a cura di Giancarlo Di Stadio; Raffaele Di Guida; Salvatore Garofalo; Mirko Panico; Stefano D’Angelo

Sartoria Italiana
Vesux

I Am Naples Testata Giornalistica - aut. Tribunale di Napoli n. 33 del 30/03/2011 Editore: Francesco Cortese - Andrea Bozzo Direttore responsabile: Ciro Troise © 2021 IamNaples
Salvo accordi scritti, la collaborazione con questo blog è da considerarsi del tutto gratuita e non retribuita. In nessun caso si garantisce la restituzione dei materiali inviati. Del contenuto degli articoli e degli annunci pubblicitari sono legalmente responsabili i singoli autori. - Tutti i diritti riservati Vietata la riproduzione parziale o totale dei contenuti di questo portale Tutti i contenuti di IamNaples possono essere utilizzati a patto di citare sempre IamNaples.it come fonte ed inserire un link o un collegamento visibile a www.iamnaples.it oppure al link dell'articolo.