La serie A è ferma ma non la B e la Legra Pro. Sono tanti gli scugnizzi impegnati nel week end calcistico ma in pochi possono gioire; vincono il Mantova di Novothny e la Pistoiese di Celiento, ma i due azzurri non prendono parte al match. Pareggiano il Cosenza di Fornito, l’Alessandria di Nicolao ed il Gubbio di Lasicki. Pari anche per il Pontedera di Allegra ed il Messina di Donnarumma, ma i due scugnizzi non scendono in campo. Sconfitta a Matera per la Reggina di Roberto Insigne; il talento di Frattamaggiore abbandona anzitempo il campo per un problema alla spalla. In B, invece, perde il Crotone di Dezi.
CROTONE-PESCARA 1-4 (Dezi)
Sconfitta pesante per il Crotone degli ex azzurri Maiello e Ciano. I calabresi perdono 1-4 in casa contro il Pescara dell’ex Napoli Marco Baroni. Assente tra le fila rossoblù lo scungizzo Jacopo Dezi impegnato con la nazionale Under 21 nello spareggio che vede l’Italia affrontare la Slovacchia per la qualificazione alle fasi finali dell’Europeo di categoria.
PISTOIESE-SAN MARINO 2-1 (Celiento)
Tripoli e Romeo nella ripresa rispondono all’iniziale vantaggio di LaMantia (43′). Così la Pistoiese, orfana del napoletano Celiento ancora ai box dopo l’intervento al menisco, riesce a superare il San Marino e a balzare a ridosso della zona play-off. Per la squadra del Titano si tratta invece di un ko pesante che la inchioda ancora di più nei bassifondi della classifica.
MANTOVA-PAVIA 3-0 (Novothny)
Un Mantova orafno di Novothny riesce ad ottenere i primi tre punti della sua stagione battendo il Pavia con un sonoro 3-0. partia senza storia, sigillata dalle reti di Paro e Caridi nella prima frazione e di Said nella ripresa. Ospiti nel finale anche in 10 per l’espulsione di Sabato. In definitiva successo che consente al Mantova di abbandonare l’ultimo posto in solitaria e di rilanciare le sua chance di salvezza.
COSENZA-PAGANESE 1-1 (Fornito)
Finisce 1-1 tra Cosenza e Paganese. La sfida tra due “malate” di Lega Pro si conclude con un nulla di fatto. Un punto che serve a poco, ad entrambe, sempre impantanate nei bassifondi della classifica. A Calderini risponde Caccavallo, entrambe le reti nel secondo tempo. In campo anche Fornito. Il centrocampista napoletano parte dalla panchina, subentrando al 56′. Una prova discreta che potrebbe, in futuro, aprirgli più spazi nell’undici del Cosenza.
CREMONESE-ALESSANDRIA 1-1 (Nicolao)
L’Alessandria conquista un pareggio sul campo della Cremonese. A Cremona finisce 1-1, al gol del ’97 Manaj al 22′ ha risposto l’ex stabiese Mezavilla al 40′. La partita si è mantenuta su ritmi abbastanza bassi salvo poi accendersi “a fiammate” quando le due squadre decidevano di abbandonare la fase di studio e di accelerare per far male all’avversario. In fase offensiva è stata più incisiva la Cremonese ma l’Alessandria è stata comunque in partita per l’intero arco dei novanta minuti. I giovani Nicolao e Pappaianni hanno giocato molto bene mercoledì sera in Coppa Italia nel 3-0 rifilato al Savona e mister D’Angelo decide di dare loro fiducia contro la Cremonese. L’esterno sinistro classe ’94 di proprietà del Napoli è schierato come esterno sinistro del 3-5-2 che l’Alessandria contrappone al 4-3-3 dei grigiorossi di Montorfano. Nicolao ha il compito difficile di tenere a bada i movimenti della mezzala destra Ciccone (classe ’96, cresciuto nella Cremonese ma in prestito dalla Sampdoria, dove ha giocato nella Primavera di Enrico Chiesa) e di attaccare costantemente la corsia destra della Cremonese, occupata nel primo tempo da Marongiu apparso in difficoltà quando Nicolao si presentava dalle sue parti. Nei primi venti minuti l’Alessandria spinge poco, è la Cremonese ad avere il pallino del gioco e i lombardi capitalizzano al 21′: taglio di Manaj alle spalle della difesa piemontese, ottimo assist di Ciccone e il duo proveniente dalla Sampdoria confeziona così il gol del vantaggio. L’Alessandria è costretta a reagire, la partita cambia e qualche azione passa anche per i piedi di Nicolao. Al 29′ su un cambio di gioco dalla destra, in area di rigore prova un assist al volo per i compagni a centro area ma il passaggio è impreciso e finisce nelle mani del portiere Venturi. Al 31′ Nicolao si propone palla al piede sulla sinistra e va al cross al centro, stacca Mezavilla, pallone alto sopra la traversa. Il gol del pareggio arriva, invece, su palla inattiva: calcio d’angolo dalla destra, uscita maldestra di Venturi e in mischia Mezavilla deposita il pallone in rete. Si va al riposo sull’1-1, al 50′ Nicolao s’oppone ad un pericoloso tiro di Marchi deviando il pallone in corner. L’esterno sinistro di Nocera Inferiore continua a farsi vedere sulla sinistra ma la sua spinta è timida e poco incisiva e D’Angelo decide di sostituirlo con Mora al 56′. E’ complessivamente buona la prova di Nicolao ma soprattutto in fase offensiva può fare di più, può essere un martello sulla sua corsia. La partita si mantiene sull’1-1 ma è la Cremonese ad essere pericolosa: al 78′ Nordi devia sul palo un tiro di Malaj.
MATERA-REGGINA 1-0 (R. Insigne)
Serata negativa per Roberto Insigne e compagni. La Reggina viene sconfitta dal Matera, che porta a casa i tre punti grazie alla zampata sotto porta di Albadoro. Il folletto partenopeo non è in serata di grazia ma riesce comunque a creare scompiglio tra i difensori avversari. In più di un caso è l’unica “chiave” che apre la cassaforte difensiva della squadra lucana. La sua gara dura 76′, Cozza è infatti costretto a sostituirlo per un forte dolore alla spalla accusato dopo uno scontro di gioco.
CARRARESE-GUBBIO 1-1 (Lasicki)
Carrarese e Gubbio chiudono sull’1-1 l’ottava uscita di campionato. I padroni di casa passano al 74′ con l’ex Albinoleffe Cellini, che regala ai suoi l’illusione della seconda vittoria stagionale Dal canto suo il Gubbio delude le speranze del pubblico di Carrara e lo fa all’86′ con la punizione di Loviso che fa centro e inchioda il risultato. Tra le fila umbre regge bene l’urto Igor Lasicki, prodotto del settore giovanile partenopeo. Il difensore polacco resta in campo per tutta la durata dell’incontro.
PONTEDERA-SAVONA 1-1 (Allegra)
Una partita che ha tutti i crismi di un’odissea. Pontedera e Savona portano a termine la sfida dopo quasi due ore di sospensione a causa di una vera e proprio bomba d’acqua abbattutasi sulla cittadina toscana. Le due compagini terminano sul punteggio di 1-1, alla rete ospite su rigore di Scappini risponde Grassi nel finale. Nella compagine di Indiani non si vede ancora l’azzurrino Allegra, rientrato da poco in gruppo dopo alcuni problemi fisici.
JUVE STABIA-MESSINA 1-1 (Donnarumma)
Juve Stabia bloccata dall’intramontabile ex Giorgio Corona. Le vespe vengono fermate sul pareggio al “Menti” dall’eterno attaccante del Messina. Il 40enne ha infatti realizzato al 4‘ la rete del momentaneo vantaggio siciliano. I padroni di casa dominano ma il colpo vincente arriva solo al 75′ con Fabio Caserta. I gialloblu di Pancaro non riescono poi a trovare la segnatura del k.o. Tra le fila della squadra di Grassadonia non trova spazio lo “scugnizzo” Donnarumma, rimasto in panca fino al 95′.
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