Giornata positiva per gli Scugnizzi. Praticamente vincono tutti tranne Sepe, che col suo Lanciano non riesce ad uscire indenne dalla trasferta di Bari. Per gli altri solo successi, anche se sono da segnalare le non positive prove di Dezi e Dumitru, mentre Maiello e Fornito non hanno nemmeno calcato il terreno di gioco.
Crotone – Cittadella 2-0 (Dezi): Giornata non certo da ricordare per Jacopo Dezi, che viene espulso per somma di ammonizioni al 37’ del primo tempo. Una conclusione non certo da ricordare dopo una settimana intensa, in cui aveva prima fornito l’assist a Trotta nel match vinto dall’Under 21 e poi era stato convocato da Prandelli per lo stage della nazionale. Fortuna che il Crotone sappia cavarsela bene anche senza di lui, visto che trova in un altro prodotto del settore giovanile napoletano, Luca Giannone, l’eroe di giornata. L’ex Primavera del Napoli, arrivato a gennaio dalla Pro Patria, segna il suo primo gol in cadetteria grazie ad una grandissima punizione nel primo tempo. Nella ripresa il Crotone raddoppia grazie a Ishak, subentrato proprio a Giannone e chiude il match. (Giancarlo Di Stadio)
Pescara-Cesena 2-0 (Fornito): All’Adriatico i padroni di casa del Pescara hanno vinto contro il Cesena per 2-0 nella sfida valida per la ventottesima giornata di Serie B. Primo tempo giocato a ritmi bassi con gli abruzzesi che provano a fare la gara ma senza creare grandissimi pericoli. Le occasioni migliori giungono su palla inattiva ed è proprio su una di queste che il Pescara passa in vantaggio nel finale di primo tempo. Sugli sviluppi di un calcio d’angolo si crea una mischia, risolta da Zuparic che può concludere a rete indisturbato e batte il portiere. Ad inizio ripresa i biancoazzurri raddoppiano con Politano che tenta una prima conclusione rimpallata dalla difesa del Cesena, palla che giunge nuovamente a Politano che con il sinistro non sbaglia, complice anche un imperfetto intervento del portiere Rossini. Il gol di Politano sembra tagliare definitivamente le gambe agli ospiti che abbozzano una timida reazione ed hanno anche l’occasione di riaprire il match all’83 con Gagliardini dagli undici metri, ma Pellizzoli riesce a parare il rigore e mandare in angolo. Episodio che chiude definitivamente il match, prima sconfitta per il Cesena dopo dieci risultati utili consecutivi e vittoria meritata del Pescara, che balza al primo posto nella parte destra della classifica. Solo tribuna per Giuseppe Fornito, giovane centrocampista di proprietà del Napoli ed in forza al Pescara. (Raffaele Di Giuda)
Carpi – Reggina 0-3 (Dumitru): Prestazione poco appagante per il giovane attaccante Nicolao Dumitru; il classe ’91 di casa Napoli non riesce a capitalizzare con alcuna rete, sebbene la Reggina riesca a collezionare una preziosa vittoria (tre reti di cui due trovano la firma di un difensore, Fabio Lucioni al 63’, ed un centrocampista, Alessandro Sbaffo al 69’). Tuttavia il ruolo di un attaccante non si colloca esclusivamente nel compendio delle reti a fine partita, e in tal senso Dumitru si rivela decisivo nel trascinare emotivamente la squadra. Duetta brillantemente con Di Michele (autore della terza rete al 79’)servendo il compagno negli spazi, gioca in appoggio senza mai trovare il confronto a campo aperto con l’estremo difensore, tranne al 62’ dove la palla carambola in area e Dumitru colpisce la sfera senza tuttavia impensierire Colombi tra i pali. Una partita che tuttavia non riesce a giovare della giusta costanza, del singolo, e nel complesso anche della squadra, quell’elemento poi ritrovato dalla Reggina, e che prima delle tre reti del vantaggio ha caratterizzato un andamento in forte ribasso nel primo tempo, soccombendo alle incursioni del Carpi. Al 74’ mister Gagliardi lo rileva piazzando Manuel Fischnaller. Da segnalare infine che nei calabresi c’è stata la prima convocazione per il Primavera Coppolaro, recentemente vicino al Napoli e possibile obiettivo per la Scugnizzeria nel prossimo futuro (Clicca qui per l’approfondimento)(Danny Petricciuoli)
Empoli – Avelino 0-1 (Izzo): L’Avellino espugna Empoli e lo fa proprio grazie ad Armando Izzo, difensore in comproprietà tra Napoli ed Avellino, bravo a staccare di testa al 57′ su un corner di Ciano. Irpini padroni del match per larghi tratti, buona anche la prestazione di Ciano pericoloso in un paio di circostante in cui ha trovato pronto Bassi. Per altro proprio dal suo cross da corner è arrivato il gol partita. Da sottolineare anche la doppia espulsione per i padroni di casa di Croce e Laurini. Avellino che aggancia momentaneamente il Lanciano e si porta a -4 dalla capolista Palermo. (Luigi Curcio)
Ternana-Varese 2-0 (Maiello): La Ternana di Tesser torna alla vittoria e dà continuità al filotto di risultati utili consecutivi a cui ha dato principio 8 gare fa. Il Varese esce con le ossa rotte dal Liberati: i rossoverdi, con le reti di Zito (in apertura) e del solito Litteri a 10′ dalla fine, spezzano buona parte dei sogni playoff della compagine lombarda. Sembra chiaro, a questo punto della stagione, che l’azzurrino Maiello, anche oggi osservato speciale per la Redazione di IamNaples.it, non sia praticamente visto dal nuovo tecnico (subentrato in luogo di Toscano) Tesser. Il talentuoso centrocampista azzurro ha infatti disputato solo gli ultimi minuti finali della sfida odierna, subentrando a Nolé. Un peccato per tutti gli appassionati di “cadetteria”: quando impiegato, infatti, il giovane Maiello ha sempre dimostrato discrete qualità. (Mirko Panico)
Bari – Lanciano 1-0 (Sepe): I “galletti” di Alberti ottengono una peziosa vittoria in chiave salvezza contro la quotatissima compagine abruzzese. Cinismo, fortuna e “resistenza” ad oltranza aiutano i pugliesi a centrare “l’impresa”. Il Lanciano parte subito forte con un gol annullato ad Amenta al 3′ e una serie di occasioni non concretizzate, su tutte il palo di Thiam al 28′. A sopresa il Bari passa in vantaggio al 33′ con Ceppitelli che svetta di testa su calcio d’angolo e batte l’incolpevole Sepe. Lo “scugnizzo” è meno impegnato quest’oggi rispetto al collega-avversario Guarna, ma si fa comunque trovare pronto nell’ordinaria amministrazione e non solo. Notevole è infatti l’intervento in distensione al 76′ sul colpo di testa di Joao Silva. Da segnalare l’insolita espulsione del barese Nadarevic, che si guadagna il rosso per aver dato un morso alla coscia di un avversario. (Antonio Fusco)
Servizi a cura di Giancarlo Di Stadio, Raffaele Di Guida, Danny Petricciuoli, Luigi Curcio, Mirko Panico e Antonio Fusco
Condividi:
- Fai clic per condividere su Facebook (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Twitter (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per condividere su Ok Notizie (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per inviare un link a un amico via e-mail (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Pinterest (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Pocket (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Tumblr (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su LinkedIn (Si apre in una nuova finestra)
- Altro