Ciano a segno nel pari con polemiche del suo Avellino a Varese. Sepe invece riesce a tenere al sicuro lo 0-0 in Lanciano-Latina, mentre è buona la prova di Dezi nell’anticipo di ieri sera tra Crotone e Brescia. Ancora in ombra Dumitru nel ko della Reggina a Novara, mentre Fornito e Vitale non prendono parte ai rispettivi match.
Varese – Avellino 1-1 (Ciano; Izzo): non basta la rete di Camillo Ciano all’Avellino per avere ragione, in una partita dominata, del Varese. I lombardi pareggiano in extremis su calcio d’angolo. Grandi proteste dell’Avellino per un fallo su Terracciano incredibilmente non visto dall’arbitro. Al di la del gol Ciano è autore comunque di una prestazione di livello, con diversi buoni spunti offensivi. Ancora assente l’altro napoletano Izzo. (Giancarlo Di Stadio)
Novara – Reggina 1-0 (Dumitru): Tre punti d’oro per il Novara di Aglietti. Alla squadra dell’ex attaccante del Napoli basta un gol di Sansovini al 28′ del primo tempo per piegare la Reggina di Gagliardi al “Silvio Piola” in un’importantissima sfida salvezza. Sale a 27 punti la compagine piemontese, mentre resta imbrigliata nella zona calda con 22 punti quella calabrese. Aglietti opta per un 4-3-3 con un tridente pesante formato da Sansovini, Rubino e Lepiller, mentre è più prudente Gagliardi che schiera come unica punta il veterano De Michele in un 4-1-4-1. Ad arbitrare il match è il signor Claudio Gavillucci. Poche le emozioni da registrare nel primo tempo: al 20′ gli ospiti recriminano per un gol annullato a Di Michele in dubbia posizione di fuorigioco, mentre al 28′ passano in vantaggio i padroni di casa grazie a Sansovini che a tu per tu col portiere insacca, liberato da una sponda di Rubino sugli sviluppi di calcio d’angolo. Nella ripresa Gagliardi cerca il pareggio ed inserisce tre punte: prima Gerardi, poi Dumitru ed infine Fischnaller, terminando con ben quattro attaccanti di ruolo, ma gli amaranto non troveranno comunque il gol del pareggio, nonostante due ottime occasioni per Di Michele e Sbaffo al 61′ ed al 64′. Al 68′ Sansovini fallisce il colpo del K.O. colpendo una traversa a botta sicura. La Reggina cerca il pareggio negli ultimi minuti: Dumitru, attaccante di proprietà del Napoli entrato al minuto 72, spreca a dieci minuti dal termine, successivamente viene annullato un gol a Gerardi per un precedente fuorigioco di Di Michele e nel recupero Fischnaller non trova il coraggio di tirare a tu per tu con Kosicky, ma preferisce servire Di Michele che non riesce a raggiungere il pallone. Il Novara con questi tre punti si avvicina al centro della classifica, la Reggina nonostante una buona prestazione, resta nelle zone calde, a pari punti con il Cittadella, che ha ottenuto un punto a Castellammare. (Dario Gambardella)
Virtus Lanciano – Latina 0-0 (Sepe): Gli spettatori del “Guido Biondi” non assistono a nessun gol e al termine dei 90′ si ritrovano nuovamente a due punti di distanza: gli abruzzesi a 41 e i pontini allenati da Breda a 39. La gara è equilibrata e le occasioni si susseguono da una parte all’altra. A difendere la porta del Lanciano (la terza meno imbattuta del torneo con 22 reti subite) c’è il “titolarissimo” Luigi Sepe, autore di una buona prestazione. È attento al 22′, quando riesce a smanacciare una parabola insidiosa di Viviani, disegnata direttamente da calcio d’angolo. Da notare anche l’intervento al 37′ sulla conclusione di piatto a botta sicura di Cottafava, che sfrutta un cross su punizione del solito Viviani. Per il resto lo aiuta in alcune occasioni la scarsa precisione degli ospiti negli ultimi metri. (Antonio Fusco)
Bari – Pescara 1-0 (Fornito): Al San Nicola vince il Bari e lo fa convincendo. Uno a zero al Pescara e punti importanti per la salvezza. Decide un gol a 15 minuti dal termine di Salvo, bravissimo di testa a battere Belardi su cross di Galano. Pescara mai pericoloso, il solo Cutolo entrato però troppo tardi prova ad impesierire Guarna. Nemmeno convocato Fornito per infortunio. (Luigi Curcio)
Juve Stabia – Cittadella 1-1 (Vitale): Ancora lontano dal terreno di gioco il centrocampista Luigi Vitale, di cui la Società non ha rilasciato alcuna dichiarazione in merito allo stato di salute e alle condizioni del giovane stabiese, a quanto pare ripresosi dall’infortunio al menisco, ma evidentemente non ancora del tutto, costringendo pertanto il tecnico Fulvio Pea a dover fare a meno della sua presenza. (Danny Petricciuoli)
Ternana-Siena 2-2 (Maiello): Una pazza Ternana si lascia rimontare dopo il doppio vantaggio griffato da Antenucci e Litteri, i due migliori bomber della formazione rosso-verde. Succede tutto nella ripresa: è il 48′ quando Nolé s’inventa un pallone capace di tagliare in due la difesa senese; la palla arriva all’ex Catania che, con un preciso diagonale, segna il tredicesimo gol della sua stagione in cadetteria che, a questo punto, auspichiamo sia l’ultima. Meno di 10′ e i padroni di casa raddoppiano: la testata di Litteri nasce ancora da un’intuizione di Nolé, questa volta direttamente da calcio d’angolo. Il Siena pare abbattuto, ma Rosina si carica i suoi sulle spalle e accorcia le distanze da rigore (che proprio lui si è procurato dopo un fallo di Fazio): siamo al 71′. I bianconeri, con ovvietà di causa, alzano il baricentro e, a 5′ dalla fine, trovano quello che sembrava un insperato pareggio. La firma è stavolta di Rosseti, bravo a raccogliere con una precisa zuccata un cross dalla destra di Angelo. Occasione sciupata per la squadra di Tesser, che lascia ancora in panca l’azzurrino Maiello, ormai ai margini della formazione rossoverde.(Mirko Panico)
Crotone – Brescia 1-0 (Dezi): All’Ezio Scida è 1-0 per il Crotone che battono il Brescia grazie ad un rigore al 21′ di Mazzotta. Partita sostanzialmente equilibrata dove però il Brescia può recriminare per due errori clamorosi di Caracciolo, tra cui una traversa al 91′. Dezi, entrato al 61′ ha avuto un buon impatto sulla gara. Proprio il calciatore di proprietà del Napoli al 68′ si rende pericoloso su un cross di Cataldi ma non riesce ad agganciare la sfera. Decisamene utile nelle battute finali sul forcing bresciano. (Luigi Curcio)
Servizi a cura di Giancarlo Di Stadio, Dario Gambardella, Antonio Fusco, Luigi Curcio, Mirko Panico e Danny Petricciuoli
