Sorride solo chi non gioca. La verità di questo “boxing day” della serie cadetta è tutto racchiuso in questa frase. Vincono infatti solo il Pescara di Fornito e il Cittadella di Dumitru, senza che nessuno dei due giochi nemmeno un minuto. Gioca e perde invece Dezi, mentre Izzo non va oltre l’1-1 a Reggio Calabria. Panchina e mancata vittoria invece per Ciano e Nicolao. Assenti per squalifica Sepe e Maiello, infortunato Vitale.
Reggina – Avellino 1-1 (Izzo): Buona prova di Izzo nel pareggio tra Reggina e Avellino. Il difensore napoletano, dopo una partenza sottotono, disputa una buonissima seconda frazione di gioco. La sua prestazione è completamente in linea con quella dei compagni, autori di un primo tempo non esaltante, ma di una ripresa giocata ad altissimi livelli. Non è un caso che il parziale reciti 1-0 per la Reggina, grazie ad un eurogol del solito Di Michele. Nella ripresa invece il rigore di Galabinov per il definitivo 1-1. (Giancarlo Di Stadio)
Palermo – Ternana 1-0 (Maiello): A decidere l’incontro ci pensa una rete di Morganella ad inizio ripresa. Una gara in cui la Ternana non ha sfigurato, andando più volta vicina al pareggio. Poca lucidità e poco cinismo per gli attaccanti umbri e così il Palermo ne può approfittare, consolidando la sua posizione di vertice. Squalificato il centrocampista del Napoli in prestito alla Ternana Raffaele Maiello. (Giancarlo Di Stadio)
Padova – Siena 2-2 (Ciano): Pareggio per 2-2 tra Padova e Siena. Una gara abbastanza vivace che ha vissuto, specie negli ultimi minuti, un’impennata di emozioni. A passare in vantaggio sono i padroni di casa che sfruttano un autogol di Lamanna. Il Siena riesce però a ribaltare il risultato segnando prima allo scadere del primo tempo con Pulzetti e poi all’84’ con Paolucci. Finita? Per niente, infatti pochi istanti dopo il 2-2 il Padova beneficia di un rigore per fallo di Giacomazzi, espulso. Dal dischetto Musacci non sbaglia. Solo panchina per il napoletano Ciano. (Giancarlo Di Stadio)
Lanciano – Carpi 1-3 (Sepe; Nicolao): Ancora difficoltà per il Lanciano orfano di Sepe, squalificato per due turni dopo Lanciano-Pescara per aver rivolto a fine gara espressioni ingiuriose agli ufficiali di gara. Aridità non riesce a non far rimpiangere l’estremo difensore napoletano e subisce tre gol dal Carpi. Un peccato per gli abruzzesi, passati in vantaggio all’8’ con Troest. Poi la rimonta del Carpi. Memushai, Letizia e Concas confezionano l’1-3 finale. Solo panchina per l’altro napoletano Nicolao. (Giancarlo Di Stadio)
Trapani – Crotone 1-0 (Dezi): Per la ventesima giornata del campionato cadetto si sfidano Trapani e Crotone. Tra le fila degli ospiti milita lo scugnizzo Jacopo Dezi che, come di consueto, viene lanciato in campo dal primo minuto dal tecnico crotonese Drago. La partita si mette subito bene per i padroni di casa che passano dopo sette minuti grazie ad Abate che si fa trovare pronto sulla corta respinta del portiere calabrese Gomis. Dopo lo svantaggio il Crotone non si arrende, anzi, riesce a rendersi pericoloso in un paio di occasioni dimostrando di non aver accusato il contraccolpo psicologico. Il primo tempo si chiude con il Trapani avanti di per 1-0, ma il Crotone c’è. La ripresa inizia con lo stesso copione della prima frazione, il Crotone attacca ed i padroni di casa cercano di difendere il vantaggio. Pettinari va vicinissimo al gol del pareggio ma il suo errore di misura grazia la compagine siciliana. Gli ospiti sono padroni assoluti del campo, il Trapani cerca di limitare i danni e di guadagnare spazio e tempo ma sono sempre i calabresi a rendersi pericolosi ed a sfiorare il gol. Ci prova anche Del Prete dalla distanza, ma il suo tentativo finisce al lato non molto distante dalla porta siciliana. Nel finale di partita sono ancora i rossoblù a sfiorare il goal, ma Iunco fallisce una ghiotta occasione e grazia i granata che riescono a portare a casa tre punti preziosissimi. (Luigi De Magistris)
Modena – Pescara 0-1 (Fornito): Vittoria esterna per il Pescara che espugna il Braglia di Modena e raggiunge quota 34 punti che valgono il terzo posto in classifica. Per gli uomini di Marino decisivo un gol di Ragusa sul finire del primo tempo. Bellissima la rete dell’attaccante abruzzese che si fa metà campo palla al piede, fa sedere Pinsoglio e deposita in rete. Sterile la reazione modenese che nella ripresa ci prova con Babacar. All’80’ rigore per gli ospiti. Maniero però spedisce la palla in curva. Per Fornito 90 minuti in panchina (Luigi Curcio)
Juve Stabia – Brescia 1-2 (Vitale): Alla Juve Stabia non aiuta nè un rigore (sbagliato) tantomeno l’inferiorità numerica dell’avversario, in questo turno infrasettimanale valido per la 20.a giornata di Serie B, che vede il Brescia calpestare il campo del Romeo Menti di Castellamare. Un match cruciale per le due squadre: Fulvio Pea che non riesce a centrare la vittoria, suscita non poche perplessità sul suo riguardo e non riesce in alcun modo a conquistare il consenso generale; dall’altro lato gli uomini di Bergodi riescono a calare il poker dopo le tre vittorie riscosse, e reinserirsi nella lotta ai playoff. Assente tra le fila gialloblu lo scugnizzo Luigi Vitale operato al menisco: per lui un mese di stop. Nelle prime battute è il Brescia ad imporsi sciupando un’occasione da goal al 12’. La Juve Stabia ritrova se stessa, trascorrono appena tre minuti e i gialloblu ottengono un calcio di rigore con Sowe che riesce a saltare tre uomini e costringe la difesa al penalty. Sul dischetto Di Carmine non rende giustizia alla giocata audace del compagno di squadra: ancora 0-0. Eclatante l’espulsione di Paci al 24’ per il Brescia costretto all’inferiorità numerica. Bergodi riformula lo schema, la mossa è vincente ma non basta: al 44’ il Brescia trova la rete del vantaggio su un destro da fuori area di Benali; la risposta della Juve Stabia arriva al 45’ con Di Carmine che si riscatta dal rigore sbagliato e ripristina il risultato. Nella ripresa è un Brescia straripante, la spettacolare rovesciata di Caracciolo riporta i suoi in vantaggio su una Juve Stabia sballottata dallo stoicismo degli avversari. Il Brescia regge il gioco, mira a congelare il risultato, la Juve Stabia è soggiogata dalla risolutezza con cui gli ospiti riescono ad essere loro padroni del campo, i minuti trascorrono inesorabili verso una rinnovata sconfitta. Fermo ai box il napoletano Luigi Vitale per infortunio: una lesione al menisco esterno che gli farà saltare la trasferta di Carpi di domenica. Potrebbe rientrare contro il Pescara alla ripresa ma non è scontato. (Danny Petricciuoli)
Empoli-Cittadella 0-1 (Dumitru): Prima (e quasi inattesa alla vigilia) sconfitta interna dell’Empoli di Sarri che perde, oltre al match del Castellani, il primato in favore del Palermo. Vittoria importante per gli uomini di Foscarini, che rallegrano le loro vacanze natalizie grazie a 3 punti che sanno d’ossigeno e fiducia. A decidere il match, messosi subito sui binari degli ospiti, è Coralli al minuto 13. Il bomber granata è bravo e lesto a sfruttare con un preciso colpo di testa un traversone da destra di Coly. Gli altri 77′ sono un monologo empolese, ma Di Gennaro e compagni riescono a murare Tavano, Maccarone e compagnia cantante. L’Empoli, per la cronaca, termina inoltre il match in inferiorità numerica a causa dell’espulsione di Mario Rui. Per l’azzurrino Dumitru niente gloria: ormai l’ex Empoli è sempre più ai margini del progetto granata. (Mirko Panico)
Servizi a cura di Giancarlo Di Stadio, Luigi De Magistris, Luigi Curcio, Danny Petricciuoli e Mirko Panico
