Reja e Mazzarri hanno vissuto per quattro anni sulla panchina del Napoli, De Laurentiis ama i rapporti a lunga durata, i patti di fedeltà, i matrimoni che, nonostante le frizioni, producono risultati. Con Reja il rapporto è ancora ottimo, anche in questo scorcio d’estate dalla Filmauro è partita qualche telefonata per convincere l’allenatore dell’Atalanta a trasferirsi nuovamente a Napoli nel ruolo di direttore tecnico, con un occhio particolare al settore giovanile, vista anche l’esperienza accumulata dalle parti di Zingonia. Con Mazzarri la storia è nota, negli spogliatoi del San Paolo il giorno di Napoli-Siena e della festa Champions De Laurentiis aveva cercato di trattenerlo con un contratto di 4,5 milioni di euro. L’ingaggio di Sarri ha una portata economica ben diversa, s’aggira intorno al 1,4, quindi su cifre molto più basse rispetto agli altri allenatori delle realtà di vertice.
De Laurentiis ha fiutato la convenienza di stringere un’intesa a lungo termine con l’ex Empoli e ha sottoscritto un quadriennale mettendo sulla carta il “matrimonio” più lungo della storia del Napoli. Nessuno può naturalmente sapere se l’intesa contrattuale si tramuterà poi completamente nei fatti ma è da sottolineare l’impegno assunto dal presidente, la volontà di costruire un progetto tecnico che tenga conto delle indicazioni di Sarri. Lo dimostra anche la scelta di cancellare la clausola che consentiva a De Laurentiis di avere in maniera unilaterale nelle proprie mani la decisione in merito al futuro dell’allenatore. Sarri ha così terminato il suo “periodo di valutazione” ed è a tutti gli effetti un punto di riferimento per la società che ha condotto al secondo posto e, quindi, riportato in Champions.
De Laurentiis, durante l’incontro svoltosi a Roma, ha parlato con Sarri anche di garanzie riguardo al mercato. Il contratto di quattro anni dovrà presupporre anche un’intesa su cui lavorare quotidianamente per ridimensionare le evidenti frizioni emerse durante la stagione. Nella conferenza stampa post Napoli-Frosinone De Laurentiis ha esternato il suo disagio per lo scarso turn-over compiuto e sicuramente il mancato utilizzo di Grassi e Regini rappresenta un segnale di distacco dalle scelte della società. Sarri, De Laurentiis e Giuntoli stanno lavorando per costruire una rosa ampia, funzionale e in linea con le idee dell’allenatore perché con la Champions League bisogna assolutamente lavorare per tenere sulla corda tutti i calciatori a propria disposizione.
Il mercato è in pieno fermento, si lavora per costruire il Napoli che verrà. Tonelli è già arrivato, può crescere seguendo le indicazioni del suo maestro Sarri che, però, ha più volte sottolineato i suoi limiti tecnici soprattutto nel palleggio, nell’impostazione della manovra. Sarri vorrebbe ripartire dai suoi alfieri, dagli “spagnoli” che si sono impegnati nel garantire gli equilibri di spogliatoio.
Il Napoli lavora per trattenere soprattutto Gonzalo Higuain, l’accordo per farlo restare in maglia azzurra un altro anno non è da escludere completamente. Se non ci saranno proposte che s’avvicinino al valore della clausola e il Napoli riuscirà a garantirgli un miglioramento dell’ingaggio ed una squadra all’altezza, le premesse per la permanenza del Pipita per un’altra stagione possono verificarsi. Giuntoli sta studiando la proposta economica, si lavora per convincere il fratello-agente Nicholas attraverso soprattutto l’utilizzo dei bonus. Il Napoli non vuole assolutamente cedere alle proposte di Quillon, Callejon, dopo Mertens, dovrebbe essere il prossimo calciatore a rinnovare l’intesa con il club di De Laurentiis e Reina e Albiol sembrano più vicini alla permanenza che all’addio.
Reina è molto felice di restare a Napoli e dovrebbe declinare le sirene blaugrana, Albiol andrebbe volentieri al Valencia ma De Laurentiis è disposto a trattenerlo anche in scadenza di contratto.
In entrata si muove qualcosa in tutti i reparti, si programma la costruzione dell’organico con delle idee che vedono il confronto costante tra presidente, allenatore e direttore sportivo. Riguardo alla difesa, Sarri non ha mai abbandonato l’idea di utilizzare Hysaj anche sulla fascia sinistra.
Nella prossima stagione a gennaio Ghoulam non ci sarà per un mese a causa della Coppa D’Africa, il Napoli pensa a delle alternative. Il nome più gradito è Vrsajiko ma c’è da battere la concorrenza dell’Atletico Madrid che rappresenta una suggestione molto gradita al terzino croato, l’alternativa è Widmer dell’Udinese che potrebbe rientrare in un affare ad ampio raggio che coinvolge anche Zielinski. A centrocampo sono due i profili ricercati: un organizzatore di gioco che possa sia sostituire Jorginho che giocare al suo fianco e una mezzala adattabile al ruolo di trequartista. Per la prima esigenza tattica si lavora su due nomi: Vecino, il più gradito a Sarri, ed Herrera, un nome di spessore internazionale che stuzzica molto il ds Giuntoli. Il 4-3-1-2 non è mai scomparso dai pensieri di Sarri che dovrà lavorare anche sulla duttilità tattica della sua squadra in vista della prossima stagione. Si ricerca un centrocampista utilizzabile sia nel ruolo di mezzala sinistra, storicamente occupato da Hamsik, che di trequartista. Klaassen era il primo obiettivo ma il capitano dell’Ajax sembra voler rimanere in Olanda, si vira su Zielinski, con la possibilità di utilizzare Dezi, Zapata e De Guzman come contropartite a favore dell’Udinese. Il progetto Napoli è work in progress, la certezza è Sarri, lo sviluppo della sua avventura passa per il mercato.
Ciro Troise
Condividi:
- Fai clic per condividere su Facebook (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Twitter (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per condividere su Ok Notizie (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per inviare un link a un amico via e-mail (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Pinterest (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Pocket (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Tumblr (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su LinkedIn (Si apre in una nuova finestra)
- Altro