Il Napoli è per la quarta volta nella storia del campionato di Serie A primo al termine del girone d’andata, l’ultima occasione risale alla stagione 1989-90, quella del secondo scudetto. Era un Napoli stellare, giocò le prime otto gare di campionato senza Maradona ed era primo in classifica in vantaggio sul Milan di Sacchi. La formazione diretta da Alberto Bigon è stata probabilmente la più forte di tutti i tempi, si permetteva d’avere in panchina come alternative giocatori del calibro di Renica e Zola. Maradona spostava gli equilibri ma il Napoli poteva contare su un ottimo organico, completo in tutti i reparti.
Il Napoli di Maurizio Sarri è un’altra storia, la sua arma principale non è il talento dei propri campioni ma il gioco, la mentalità, l’organizzazione, il percorso di crescita intrapreso a Dimaro. Sarri sta abbattendo tutti i luoghi comuni che hanno accompagnato il suo arrivo a Napoli, è riuscito ad entrare nel cuore e nella mente dei suoi ragazzi liberandoli dalla frustrazione del finale della scorsa stagione. L’allenatore ex Empoli ha lavorato sull’organizzazione di gioco ottenendo la massima disponibilità dai suoi calciatori, rivedendo in corsa le sue convinzioni e soprattutto colpendo tante “certezze” della critica.
Le squadre di Maurizio Sarri hanno storicamente avuto un calo nei mesi di gennaio e febbraio, le partite contro Torino e Frosinone sembrano trasmettere la convinzione che anche questa tendenza può essere invertita. Mercoledì sera contro la squadra di Ventura nell’ultima mezz’ora il ritmo e l’intensità sono calate, ieri, complice anche il risultato acquisito, il Napoli è apparso in crescita sotto l’aspetto atletico. Sarri aveva dichiarato che nel 2016 la squadra sarebbe stata più pronta ad assorbire dei cambi di formazione. L’inserimento di David Lopez contro il Torino e di Strinic e Mertens contro il Frosinone rappresentano un segnale preciso, il “talebano” Sarri sta facendo in modo che la squadra compia un altro passo in avanti dando fiducia alle alternative non solo in Europa League ma anche in campionato.
Questa cavalcata così entusiasmante ha bisogno di essere supportata, di trovare nel mercato di gennaio le pedine necessarie per dare ulteriore qualità all’organico. La priorità assoluta è un centrocampista con le caratteristiche di Hamsik, completo, che sappia essere efficace in fase d’interdizione e abbia le qualità per cucire i reparti, connettere il centrocampo e l’attacco.
De Laurentiis ha parlato di quindici profili seguiti ieri al “Matusa”, Giuntoli si sta muovendo su più tavoli, accogliendo le proposte dei tanti intermediari incontrati nelle ultime settimane. Herrera è un obiettivo concreto, i colloqui con il Porto ci sono stati, la valutazione è vicina ai 25 milioni di euro mentre per Kramer non si sono sviluppati i presupposti di una trattativa reale. Klaassen a gennaio non va via dall’Ajax, per Henriksen c’è un discorso avviato con Soren Lerby, l’agente di Dries Mertens che sta trattando il rinnovo del suo contratto. Per il norvegese le valutazioni economiche sono estremamente alla portata del Napoli, servirebbe un investimento di sei milioni di euro ma a livello tecnico non sarebbe un giocatore in grado d’incidere nell’immediato in un Napoli primo in classifica. Nonostante le smentite di De Laurentiis, il nome più concreto resta Roberto Soriano che ha una clausola rescissoria di 15 milioni di euro da esercitare entro il 15 Gennaio ma il Napoli potrebbe decidere di entrare nel vivo della trattativa anche dopo questa deadline. Le necessità finanziarie della Sampdoria, il gradimento tecnico di Sarri e Giuntoli, che lo stavano acquistando lo scorso 31 Agosto, portano nella direzione del centrocampista blucerchiato classe ’91.
“Henrique non ha mai giocato, è Luperto il nostro quarto difensore”, così parlava Maurizio Sarri nella conferenza stampa tenutasi alla vigilia di Frosinone-Napoli. L’esperienza napoletana gli ha insegnato che il calcio è bugia perché il Napoli si sta muovendo per rinforzare il reparto difensivo. Il Torino non abbassa le pretese per Maksimovic, le difficoltà del club granata nella ricerca del sostituto del difensore serbo tengono in stand-by la trattativa. L’ultima proposta del Napoli è di 2,5 milioni di euro per il prestito oneroso più 14,5 per il riscatto pagabili in quattro anni con il meccanismo decrescente che parte dal 60% della cifra sborsata nel prossimo bilancio, Cairo al momento non si smuove dalla richiesta di 25 milioni di euro. La distanza è, quindi, di otto milioni tra domanda e offerta ma se il direttore sportivo del Torino Petrachi dovesse portare a casa un difensore probabilmente la trattativa potrebbe registrare una svolta. L’alternativa a Maksimovic è Barba ma ci sono alcune complicazioni in quest’operazione: il diritto di “recompra” della Roma, la volontà dell’Empoli di non effettuare delle cessioni a gennaio e poi bisogna aspettare il pieno recupero di Tonelli. In uscita è partito Henrique, s’attende solo l’ufficialità mentre si lavora sulla Via Emilia per piazzare Zuniga e De Guzman. Per il colombiano si tratta con il Bologna, c’è una trattativa aperta con il Carpi per il centrocampista olandese. Giuntoli vuole regalare al suo ex club un rinforzo a centrocampo, se non riuscirà a convincere De Guzman si trasferirà alla corte di Castori Jacopo Dezi, per cui sono arrivate otto proposte dalla serie B. Il mercato entra nel vivo, sarebbe una “bestemmia” non rinforzare un gruppo che sta facendo sognare i napoletani come non accadeva dai tempi di Diego Armando Maradona.
Ciro Troise
Condividi:
- Fai clic per condividere su Facebook (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Twitter (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per condividere su Ok Notizie (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per inviare un link a un amico via e-mail (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Pinterest (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Pocket (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Tumblr (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su LinkedIn (Si apre in una nuova finestra)
- Altro