Giovedì tutti a Castelvolturno, si ricomincia. Si prepara la stagione 2014/15, Benitez arriverà prima dei calciatori per discutere di mercato con Bigon e tutto lo staff. Il mercato del Napoli procede ma molto lentamente.
Nel mirino la ristrutturazione del centrocampo che tarda ad arrivare perché l’intreccio prevede cessioni ed acquisti. Benitez ritiene Behrami e Dzemaili non adatti al suo progetto tattico e si augura di avere a disposizione centrocampisti più idonei alle sue consegne. Rafa vuole giocatori completi, dotati di buona fisicità, capaci sia nella fase d’impostazione che in quella di costruzione del gioco. L’assenza di filtro davanti alla difesa e la necessità di trovare l’equilibrio giusto sulla mediana sono i punti nevralgici che Benitez vuole migliorare, pensando a ciò che non ha funzionato nella scorsa stagione.
Rafa ne parlerà con Bigon e si continuerà a valutare la lista dei possibili rinforzi. Un lungo elenco che comprendeva anche Mascherano, Song, Gonalons, M’Vila, giocatori che ormai hanno scelto altre destinazioni lontane da Napoli. Il cerchio si è ristretto sulla Premier League, almeno in questa fase. Lucas Leiva ha sorpassato tutti perché si può prendere in prestito con diritto di riscatto e si punta sui buoni rapporti tra Benitez e il Liverpool, sperando che essi rappresentino la base anche per un ritorno di Reina. Riportare Pepe a Napoli è una missione complicata, considerando l’intreccio tra l’ingaggio richiesto dal giocatore e la trattativa aperta con il Liverpool. Il suo agente Quillon spinge per portare Diego Lopez a Napoli, Reina attende sempre qualche segnale dalla Spagna, da Atletico Madrid e Real Sociedad.
Il Tottenham è una bottega cara, Dembelè ha parametri difficili da soddisfare per il calcio italiano, per Capoue non esiste un ritorno di fiamma del Napoli, che, invece, è fortemente interessato a Sandro. La trattativa per il brasiliano, è, però, molto complicata: Sandro richiede un ingaggio da 3 milioni di euro, il Tottenham, forte anche delle avances dello Zenit San Pietroburgo, non abbassa il prezzo dai 18 milioni richiesti.
Schneiderlin è l’idea giovane, la promessa francese che ha conquistato anche il Mondiale e che stuzzica il presidente De Laurentiis, sensibile alla carta d’identità e sempre attratto dall’acquisto di giocatori al momento giusto. L’ingaggio di Morgan Schneiderlin rientra pienamente nei parametri del club azzurro, l’ostacolo può essere rappresentato dal Southampton che non ha grande intenzione di vendere il suo centrocampista e chiede una cifra vicina ai 20 milioni di euro. Dopo la cessione di Lallana al Liverpool per 31 milioni di euro, l’allenatore Ronald Koeman non sarebbe certamente felice di perdere un altro centrocampista e perciò ha telefonato a Schneiderlin per cercare di convincerlo a restare.
Giovedì si ricomincia, ci sono i test a Castelvolturno. L’atmosfera del primo giorno di scuola ci sarà a metà, considerando i tanti assenti per il Mondiale e per le vacanze. La preparazione entrerà nel vivo a Dimaro, dove Benitez dovrà affidarsi anche a qualche giovane della Primavera per avere a disposizione un gruppo ampio con cui lavorare. Dovrebbero essere aggregati il portiere Contini, i difensori centrali Lasicki e Luperto, il centrocampista Romano, l’esterno sinistro Anastasio mentre per gli altri si valuterà gradualmente, in base alle novità del mercato in entrata ed in uscita. Giovedì ci saranno anche i ’94 Giuseppe Nicolao, Emanuele Allegra e Giuseppe Fornito, in attesa di andare a trovare spazio in B o Lega Pro. Benitez avrà a disposizione anche Vargas, Ciano, Radosevic, che poi si trasferiranno in altri lidi. Riguardo al cileno, il Napoli vorrebbe cederlo a titolo definitivo e ha stabilito il prezzo sui 10 milioni di euro ma al momento non sono arrivate offerte concrete.
Sarà un ritiro “work in progress” con una rosa che potrebbe subire continue variazioni. Potrebbe esserci a Dimaro anche Michu, attaccante dello Swansea che potrebbe approdare al Napoli in prestito con diritto di riscatto fissato intorno ai 10 milioni di euro. L’operazione è in fase avanzata, lo Swansea ha acquistato Gomis, ha quasi definito l’arrivo di Jefferson Montero, punta su Bony, sta trattando il ritorno di Sigurdsson dal Tottenham e potrebbe dare a Michu la possibilità di rilanciarsi dopo un anno in cui è stato quasi fermo, puntando sulla stima che Benitez nutre per il giocatore spagnolo. Michu dovrebbe arrivare a prescindere dalla cessione di Pandev, mentre Zapata sarà valutato in ritiro e probabilmente sarà ceduto a fine agosto ad una squadra tra Torino e Sampdoria. Per Pandev è arrivata una proposta del Paok Salonicco qualche settimana fa ma serviranno altre offerte per convincerlo a lasciare il Napoli, nonostante il contratto in scadenza nel 2015.
Fino ad inizio settembre la strada è ancora lunga, Benitez aspetta soprattutto la ristrutturazione della mediana. Il salto di qualità va compiuto a centrocampo, se si vuole finalmente una rosa competitiva su tutti i fronti. Roma e Juventus sono attive, bisogna colmare un gap che rischia anche di ampliarsi.
Ciro Troise
