Venerdì 21 Giugno sarà il giorno di Benitez; è in programma a Castelvolturno la conferenza stampa di presentazione. Ci sarà anche il presidente Aurelio De Laurentiis che sicuramente non farà mancare il tocco di spettacolarità all’appuntamento; in quella sede potrebbe arrivare anche un annuncio, magari quello dell’acquisto ufficiale di Driens Mertens dal Psv Eindhoven. E’ iniziata una settimana importante per il Napoli, che concilia con il ritorno di De Laurentiis dagli Stati Uniti d’America; il rientro è previsto per la giornata di oggi. Saranno giorni caldi, non solo per il mercato che prevede già tante trattative aperte da Bigon e dal suo reparto scouting. Bisogna sciogliere il nodo sulla figura del team manager, risolvendo la questione del dopo-Santoro; c’è la candidatura di Gianluca Grava ma non è da escludere l’arrivo di un altro dirigente (era circolato il nome di Matteo Mascetti, ndr). E’ da definire anche il futuro del settore giovanile del Napoli; Giovanni Mazzella sembra destinato alla panchina degli Allievi Nazionali (clicca qui per leggere l’esclusiva del 29 Aprile scorso), scelta societaria che potrebbe dirottare Grava nel ruolo di coordinatore tecnico del settore giovanile. Siamo ancora nel terreno delle ipotesi, i dirigenti azzurri si muovono anche per rinforzare le strutture a propria disposizione, puntando a migliorare la situazione attuale. Con il rientro del patron, sarà il tempo degli incontri, delle verifiche e delle scelte. Il nuovo Napoli prenderà gradualmente forma, con tante novità che s’aggiungeranno a quelle già metabolizzate. Benitez studia il Napoli, manda messaggi di stima a Lorenzo Insigne che all’Europeo Under 21 sta consacrando ancora di più il suo valore. Il talento di Frattamaggiore sta mettendo in luce duttilità, senso del sacrificio, intelligenza tattica oltre all’immenso repertorio tecnico di cui dispone ma che non rappresenta certamente una sorpresa. Insigne, come del resto Verratti, è pronto per assumere i compiti del leader, acquisendo il ruolo del trascinatore anche nel NapolI; basta che l’allenatore di turno gli dia fiducia, come Zeman e Mangia, un po’ meno Mazzarri che l’ha eccessivamente sacrificato in virtù del suo sistema di gioco. Lo sostenevo però all’inizio della scorsa stagione; se Insigne riesce a superare la prova Mazzarri, ne esce rinforzato. Lorenzo ce l’ha fatta, ha resistito alle gerarchie rigide del tecnico toscano, è riuscito a dare un importante contributo al Napoli e ha arricchito il suo background in termini di senso del sacrificio, adattabilità alle situazioni tattiche e personalità. Correre dietro agli avversari in fase difensiva gli aveva tolto lucidità ma l’ha già riacquisita con l’Under 21 ed è pronto a candidarsi nella posizione di figura di spicco del Napoli di Benitez.
Il club di De Laurentiis è molto attivo sul mercato, individuando i cinque acquisti promessi dal patron già nel mese di Marzo. Saranno un portiere, un difensore centrale, un centrocampista, un esterno d’attacco e probabilmente il sostituto di Cavani, il cui futuro sembra sempre più lontano da Napoli, con Real Madrid e Manchester City favoriti. Mertens è il nome più vicino, si tratta per Rafael e Gonalons, Skrtel è l’obiettivo numero uno per la difesa, la posizione di Rami è in stand-by, il giocatore deve essere pienamente convinto del trasferimento.
Oltre a questi rinforzi, poi potrebbero arrivare nuovi innesti dopo che Benitez avrà valutato l’intera rosa a disposizione e saranno compiuti anche dei movimenti in uscita. Il primo indiziato è Emanuele Calaiò che, dopo la rescissione consensuale del contratto, dovrebbe approdare altrove; il Genoa è favorito, ma ci sono anche Torino e Palermo (clicca qui per leggere l’esclusiva del 12 Giugno). Il mercato ha alcune scadenze, entro giovedì vanno risolte le comproprietà. Il Napoli attende la decisione della Ternana su Vitale, il riscatto della metà del cartellino costa cinquecento mila euro, il Crotone vuole prendere la metà di Maiello e Ciano per poi ascoltare le proposte di altri club, per Izzo si va verso il rinnovo della comproprietà tra Napoli e Avellino, Santacroce è tutto del Parma, il cartellino di Mazzarani dovrebbe essere lasciato interamente all’Udinese, mentre dovrebbe essere riscattato e girato in prestito altrove El Kaddouri.
Sarà un Napoli sempre più internazionale, mentre le giovani promesse sul territorio sono pronte ad armarsi della “valigia dei sogni” e andare in altre squadre. Sono tanti i movimenti di calciomercato giovanile nella Campania Felix. Roma e Inter hanno pescato più di tutti gli altri club: i giallorossi hanno acquistato il centrocampista Orlando Paolella (’99) dall’Asd Recale 2002 (clicca qui per leggere l’esclusiva del 27 Maggio) e bloccato l’attaccante esterno Gianluca Capasso dell’Asd Frattese 2000, l’Inter ha preso il centrocampista Gaetano Maranzino (’99) dalla San Sebastiano Calcio Mazzeo e bloccato l’attaccante classe ‘2000 Visin Seid dalla Calcio Azzurri; il Milan ha prelevato Gianluigi Donnarumma, portiere classe ’99 del Club Napoli Castellammare e fratello di Antonio, classe ’90 che ha debuttato in Serie A con il Genoa. Per l’esterno sinistro Luigi Rizzo (’97) della Juve Stabia è sfida tra Genoa, Roma, Juventus e Chievo (clicca qui per leggere l’esclusiva dell’11 Giugno), la Reggina si è assicurata l’attaccante classe ’99 Francesco Napolitano dell’Atletic Cicciano, bocciato dal Napoli. La Virtus Entella ha pescato molto in casa della Real Casarea, assicurandosi il difensore centrale Davide Guadagno, l’esterno sinistro Gioacchino Carullo e l’attaccante Jimmy Palmariello, tutti ragazzi classe ’99 della formazione che nel campionato regionale dei Giovanissimi Fascia B ha perso in finale per 2-0 contro la Calcio Azzurri. La società di Chiavari vorrebbe prelevare anche il centrocampista centrale Salvatore Grieco (’99) dal Real Casarea ma lo Spezia sembra in vantaggio; anche la Reggina si è interessata al giovanissimo talento della scuola calcio di Casalnuovo. Dopo le altre squadre italiane, anche dall’estero arrivano le mani sulla Campania; Ciro Palmieri (classe ‘2000) della Mariano Keller ha partecipato a fine maggio a uno stage con il Chelsea e dovrà ripresentarsi dalle parti di Stamford Bridge ad Agosto. (clicca qui per leggere la storia scritta in anteprima l’8 Giugno scorso)
Il Napoli è tagliato fuori dalla corsa verso i principali “campioncini in erba” di ogni annata; per recuperare terreno c’è bisogno di rilanciare il proprio progetto con investimenti importanti sulle strutture, sullo scouting locale e un lavoro costante in rete con le scuole calcio, puntando a pescare i giovani talenti prima del compimento dei quattordici anni, Le normative che limitano i trasferimenti fuori regione degli under 14 devono essere l’”arma in più” del Napoli per non farsi sfuggire i ragazzi più promettenti; così sono arrivati in maglia azzurra i fratelli Insigne e tutti i talenti del settore giovanile azzurro che hanno messo in luce le proprie qualità anche nelle Nazionali di categoria. La napoletanità è uno dei concetti-cardine del manifesto internazionale dell’era De Laurentiis, il vivaio è il settore per eccellenza in cui farla diventare un valore.
Ciro Troise
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