Finisce 2-0 all’Olimpico sotto gli occhi di Maradona. Pjianic gela il Napoli di Rafa Benitez con un gol per tempo,il primo su un calcio di punizione stupendo,e il secondo su calcio di rigore. I partenopei recriminano per due clamorose occasioni sprecate nel primo tempo da Goran Pandev e Lorenzo Insigne e per due legni colpiti,nella ripresa,da Gokhan Inler e Marek Hamsik.
Ecco il CountDown di IamNaples.it:
10 come il numero di maglia che indossava Diego Armando Maradona da calciatore. Il 10 per eccellenza,tecnica,classe e genialità. Ha assistito alla partita come un vero tifoso,peccato non averlo visto in campo,chissà forse pure da fermo avrebbe risolto la partita.
9 alla solita infinita grinta di Valon Behrami. Anche quando la squadra è stanca,smarrita e assente,lui prova a lottare per vincere la partita. E’ bello tornare a casa e poter dire:”Io almeno c’ho provato.”
8 come le partite giocate in Campionato. 6 vittorie,1 pareggio e 1 sconfitta per gli azzurri. Bruciano i punti persi con il Sassuolo,la sconfitta con una grande Roma ci può stare.
7 come le presenze collezionate con la maglia azzura da Gonzalo Higuain. Nell’ultimo mese i problemi fisici lo stanno tormentando,un vero e proprio peccato. Il Napoli ha assolutamente bisogno di un “Gonzalo” al 100% della forma. Si spera di recuperarlo prima possibile.
6 alla prestazione di Lorenzo Insigne. Sembra l’unico in grado di impensierire gli avversari con le sue giocate. La difesa della Roma però è troppo attenta, e nessun pallone riesce a filtrare.
5 i calci d’angolo ottenuti dal Napoli. Anche stavolta nessun gol. Da rivedere assolutamente questa opzione,soprattutto in certe gare,in queste gare. E’ raro che la squadra di Rafa Benitez riesca ad essere pericolosa da palle da fermo.
4 alla serataccia di Paolo Cannavaro. Sostituisce al 44° minuto di gioco Britos,costretto ad abbandonare il campo per un colpo subito alla schiena. Pronti via,stende Gervinho e concede ai giallorossi la punizione del vantaggio. Poi si fa espellere trattenendo in area Borriello.
3 i legni colpiti dai partenopei. Uno clamoroso di Insigne a tu per tu con Morgan De Sanctis. Hamsik e Gokhan Inler, invece,trovano il palo esterno che gli nega la gioia del gol.
2 le volte che Miralem Pjanić beffa Pepe Reina. Entrambe da calci da fermo. La prima volta con una punizione a dir poco perfetta,l’altra con un calcio di rigore forte e preciso.
1 come l’unica espulsione della gara ai danni di Cannavaro. Un episodio che ha cambiato la partita. Il Napoli stava mettendo sotto la Roma fino a quel momento e sembrava potesse pareggiare tranquillamente.
Servizio a cura di Vincent Albano
Condividi:
- Fai clic per condividere su Facebook (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Twitter (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per condividere su Ok Notizie (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per inviare un link a un amico via e-mail (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Pinterest (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Pocket (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Tumblr (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su LinkedIn (Si apre in una nuova finestra)
- Altro