Lunedì sera il Napoli calpesterà per la seconda volta in questa stagione il prato dell’Olimpico di Roma. Ad attendere gli azzurri c’è la Lazio di Vladimir Petkovic reduce dalla vittoriosa trasferta polacca che ha sancito la qualificazione ai sedicesimi di finale di Europa League. Alla Pepsi Arena di Varsavia, i biancocelesti si sono imposti per 0-2 grazie alle reti di Perea e del brasiliano Felipe Anderson, alla prima gioia con la maglia della Lazio.
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PETKOVIC – In campionato, fino a questo momento, la squadra non ha ancora entusiasmato per il gioco e per i risultati. I biancocelesti stanziano all’ottavo posto in classifica a quota 17 punti la maggior parte dei quali sono stati conquistati in casa; il Napoli, quindi, dovrà badare al fattore Olimpico ed alla voglia di riscatto di una squadra che, dopo due pareggi esterni consecutivi, vuole tornare a vincere ed a regalare una gioia ai propri tifosi. L’altalenante avvio di stagione, ovviamente, ha sollevato più volte voci sul futuro di Petkovic. Settimane fa si è parlato di dimissioni presentate dall’allenatore mentre, nelle ultime ore, si fanno sempre più insistenti le indiscrezioni sull’addio di Vlado a fine stagione per accomodarsi sulla panchina della nazionale svizzera dopo il mondiale brasiliano. Secondo il quotidiano svizzero Blick, infatti, la Federazione rossocrociata sembra ormai determinata a puntare sull’allenatore biancoceleste per rimpiazzare Hitzfield che, al termine della competizione iridata, porrà fine alla sua lunga carriera. I colleghi svizzeri, addirittura, parlano di un accordo già raggiunto con Petkovic e di un annuncio ufficiale ormai imminente.
FORMAZIONE – L’incertezza e l’insicurezza di questa prima porzione di stagione è evidente anche dai numerosi moduli provati dall’allenatore laziale che però, salvo sorprese, lunedì sera dovrebbe optare per il consolidato 4-1-4-1. Dopo aver riposato in coppa, Lulic e Candreva saranno gli esterni titolari; il folto centrocampo sarà completato da Onazi, uno tra Ledesma e Biglia ed Hernanes. Il profeta è sembrato in netta ripresa nel match di Varsavia, sta crescendo e sarà sicuramente uno dei principali pericoli per la difesa azzurra. In attacco, invece, sembra poco probabile la presenza dal primo minuto di Miroslav Klose che ancora non è tornato ad allenarsi con il gruppo dopo l’infortunio rimediato alla spalla; alle sue spalle scalpitano Floccari, Keita e Perea. Chissà cosa tirerà fuori dal cilindro Petkovic.
Servizio a cura di Luigi De Magistris
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