Tanto freddo intorno al Napoli, sia in campo che sugli spalti. Al “San Paolo” è previsto il “gelo”, in un giovedì sera che serve alla squadra di Benitez per ottenere il primo posto nel girone I di Europa League. Non ci sarà il pubblico delle grandi occasioni, le previsioni dicono infatti che ad affollare i sediolini dell’impianto di Fuorigrotta saranno poco più di 5000 persone, record negativo del decennio De Laurentiis. L’Europa League non appassiona, soprattutto con la qualificazione in tasca, un avversario di poco conto e scarso appeal ed il cammino claudicante del Napoli, reduce dai quattro pareggi contro Cagliari, Sparta Praga, Sampdoria ed Empoli. Benitez lo sa bene e farà riposare tutti i migliori, in vista della trasferta di Milano in programma domenica sera, quando il Milan accoglierà un Napoli alla ricerca della vittoria in campionato. Il record negativo di pubblico era stato raggiunto nel dicembre 2012 contro il PSV Eindhoven, mentre nei precedenti incontri di Europa League erano stati venduti poco meno di 15.000 biglietti.
LA CARICA DEL PIPITA – “Benitez era arrabbiato, ma ora abbiamo quattro partite importanti per chiudere bene l’anno e dare una gioia ai tifosi che se lo meritano”. Così Gonzalo Higuain rilancia ambizioni e morale del Napoli dopo il pareggio contro l’Empoli, a margine di un evento dello sponsor del Napoli Dooa. “È chiaro che è sempre meglio quando si vince – continua – ma dobbiamo concentrarci e lavorare di più tutti insieme per ritrovare la vittoria. Servono leader? Siamo pronti, ma questa è una squadra con tanti giocatori forti, l’importante è stare uniti”.
COME SI PRESENTA LO SLOVAN – L’avversario del Napoli sarà lo Slovan Bratislava di Chovanec, che ha rilevato l’esonerato Frantisek Straka,. La squadra slovacca è il fanalino di coda del Gruppo I, con zero punti e cinque sconfitte incassate. Sulla carta il match per il Napoli è semplice ed ampiamente abbordabile, all’andata la risolsero Hamsik e Higuain, al Pasienky Stadion gli azzurri incontrarono poche difficoltà pur non esprimendo il miglior calcio. Lo Slovan è solo quinto in campionato, con 28 punti in 18 partite, ma una partita in meno, poichè il match di domenica 7 dicembre contro lo Spartak Trnava, valido per la diciannovesima giornata, è stato rinviato. Il cammino in Europa League è da dimenticare, lo Slovan in campionato è lontano 12 punti dalla capolista Zilina e fuori casa ha vinto solo tre partite su dieci, perdendone sei. Tra i giocatori più esperti ci sono Vittek e Zofcak, che fanno parte anche dello zoccolo duro della Nazionale slovacca, mentre Ninaj, Houdak, Lasik e Milinkovic sono giovani di buona prospettiva.
PROBABILI FORMAZIONI – NAPOLI: Benitez opterà per un turnover massiccio, il più ampio possibile, ma le soluzioni non sono poi tante. In porta ci sarà Rafael, in difesa Maggio è sicuro del posto, vista la squalifica in campionato. Al centro della difesa non dovrebbe esserci Koulibaly, i due centrali potrebbero essere Henrique ed Albiol con Britos a sinistra a rilevare Ghoulam. A centrocampo Inler e Gargano quasi sicuramente prenderanno il posto di Lopez e Jorginho, avanti riposano Callejon e Higuain e alle spalle di Zapata dovrebbero esserci De Guzman a destra, Hamsik al centro e Mertens a sinistra, ma non è da escludere Jorginho sulla trequarti.
SLOVAN BRATISLAVA: Chovanec punta sulla migliore formazione in una partita che ha poco da dire. Gorosito proverà a scendere in campo nonostante non sia al meglio, questa la probabile formazione: Perniš; Kolcak, Ninaj, Gorosito (Houdak), Cikos; Grendel, Lasik (Stefanik); Peltier (Milinkovic), Halenar, Kubik; Soumah.
L’ARBITRO – Il macedone Aleksandar Stavrev sarà l’arbitro di Napoli-Slovan Bratislava.
A cura di Dario Gambardella.
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