Napoli-Cagliari, dodicesima giornata di Serie A, il San Paolo torna a “vivere” dopo due settimane di stop forzato, causa impegni delle Nazionali. Domenica alle ore 15 a Napoli arrivano i sardi di Zdenek Zeman, a quota dieci punti in classifica, sopra di due lunghezze dal Chievo terzultimo. Il Napoli di Benitez vuole continuare sulla scorta degli ultimi risultati utili consecutivi, confermando le vittorie contro Roma e Fiorentina, mentre il Cagliari viene dal pareggio casalingo contro il Genoa. Domani il presidente Aurelio De Laurentiis sarà a Castelvolturno per dare la carica alla squadra. Dopo l’appello fatto a Benitez, Koulibaly, Britos e Mesto (“Ora vincete con onore, anche per mamma Maria”, la madre del presidente scomparsa in settimana) vuole rinnovare l’appello anche al resto della squadra.
IL MOMENTO DEL NAPOLI – Questo il momento della squadra azzurra, fotografato oggi a Radio Kiss Kiss Napoli dal tecnico Rafa Benitez: “Abbiamo ricaricato le batterie e siamo pronti. Dopo la sosta è sempre un pò più difficile ma arriviamo da tre risultati positivi, la fiducia è molto alta e siamo mentalmente preparati. Higuain, Rafael ed Hamsik che sono arrivati ieri hanno fatto un lavoro specifico. Ho parlato con Gonzalo a Manchester, ho parlato con Hamsik, sono pronti. Mertens rientra domani, la priorità è capire come si sente lui ma credo sia impossibile che giocherà domenica. Insigne, Zuniga e Michu fanno il loro lavoro differenziato. Faremo una riunione con lo staff medico e decideremo cosa fare. Stanno lavorando tantissimo. Con il Cagliari mi aspetto una buona partita, due squadre che attaccano e che vogliono vincere. E’ quello che vogliamo tutti, un bel calcio che diverte e che avvicina la gente a venire allo stadio. Hamsik a sinistra? Ci sono tante possibilità, ma vediamo come sono tornati dalle nazionali”.
CAGLIARI, SOLO DUE EXPLOIT – La squadra del boemo è capace di qualsiasi risultato, è indubbiamente la squadra più imprevedibile della Serie A, ma fino ad ora ha leggermente deluso le aspettative, gli unici exploit sono stati messi a segno fuori casa: 1-4 a Milano con l’Inter, 0-4 ad Empoli. Otto gol segnati in due partite, quasi la metà rispetto ai 17 complessivi, ciò significa che nelle restanti nove giornate sono stati messi a segno nove gol, media da squadra normale. Sono 17 anche i gol subiti, quattro i pareggi e cinque le sconfitte per un Cagliari che viaggia a fasi alterne in questa prima parte del campionato. Nei rossoblu mancheranno Sau e Conti, il primo infortunato, il secondo squalificato: due assenze pesanti per Zeman, che fonda il suo gioco su questi due calciatori. Manca anche il lungodegente Eriksson, che ha un crociato rotto e un menisco lesionato.
LONGO E AVELAR SUL NAPOLI – Ecco le dichiarazioni dell’attaccante Samuele Longo: “Il Napoli è una grande squadra, a me in particolare piace Higuain, ma li davanti sono tutti forti. Stesso discorso vale per la difesa: sono grandi giocatori, non ne temo uno in particolare. Noi però possiamo fare punti in qualsiasi campo, con la nostra filosofia, il nostro gioco offensivo e cercheremo di segnare il più possibile”. Queste invece le parole del terzino brasiliano Danilo Avelar: “Rigore sbagliato con il Genoa? Sono episodi comuni, capita a tutti. Spero di riscattarmi presto, guardo avanti e sono contento delle mie prestazioni sotto la guida di Zeman. Napoli? Affronteremo una buonissima squadra, ma noi possiamo giocarcela con chiunque”.
PROBABILI FORMAZIONI: NAPOLI – La formazione del Napoli la deciderà l’infermeria: assenti Insigne e Mertens a sinistra, oltre a Zuniga, c’è carenza di esterni. A centrocampo è squalificato Jorginho, a sinistra potrebbe agire uno tra Hamsik e De Guzman. Con l’olandese verrà confermato il 4-2-3-1, mentre il capitano in fase passiva agirebbe da interno sinistro, in fase attiva da esterno. Non è esclusa la possibilità di vedere Ghoulam esterno alto con Britos terzino sinistro. Ballottaggio a centrocampo tra Gargano ed Inler. Questa la probabile formazione: Rafael; Maggio, Albiol, Koulibaly, Ghoulam; Lopez, Inler (Gargano); Callejon, De Guzman, Hamsik; Higuain.
CAGLIARI: Meno dubbi per Zeman, che deve fare a meno dello squalificato Conti e dell’infortunato Sau. Gli unici dubbi sono in attacco, dove Joao Pedro e Farias insidiano i posti di Dessena e Cossu. Questa la probabile formazione: Cragno; Balzano, Ceppitelli, Rossettini, Avelar; Dessena (Joao Pedro), Crisetig, Ekdal, Ibarbo, Longo, Cossu (Farias).
ARBITRO E SPETTATORI – L’arbitro del match sarà il signor Tommasi di Bassano del Grappa, con Faverani e Paganessi assistenti di linea, quarto uomo Pegorin, Mazzoleni e Di Paolo addetti di porta. I prezzi popolari e il ritrovato entusiasmo portano a stimare le presenze al “San Paolo” intorno alle 40.000 unità.
A cura di Dario Gambardella.
