Comincia l’Europa League, l’appuntamento è per domani alle 19 allo Stadio San Paolo. A battezzare Sarri in Europa ci pensa il Club Brugge, con un Napoli che bisogno di fare risultato a tutti i costi per uscire dall’empasse di inizio stagione e far lavorare Sarri con più tranquillità alla vigilia di Napoli-Lazio che si giocherà domenica sera. Il tecnico sta pensando a un turn-over ragionato, per lui, che ha sempre lavorato sull’unico impegno settimanale, è un nuovo importante test.
BRUGGE, UN PO’ DI STORIA – Il Club Brugge Koninklijke Voetbalvereniging, società nata nel lontanissimo 1891 come FC Brugeois, è la seconda squadra belga più titolata, alle spalle dell’Anderlceht con 13 campionati vinti, 10 Coppe nazionali e ben 13 Supercoppe del Belgio. L’ultimo campionato vinto risale al 2004/2005, nella passata stagione il club ha raggiunto i quarti di finale di Europa League, tra i risultati più prestigiosi di tutta la sua storia.
L’ALLENATORE – La squadra è allenata da Michel Preud’homme, ex portiere del Benfica tanto per citarne alcune, una vera e proprio leggenda in patria. Nella sua carriera da allenatore Preud’homme ha cominciato con lo Standard Liegi, per poi passare al Gent e al Twente, con una parentesi araba nell’Al-Shabab. Dal 2013 allena il Bruges con buoni risultati, la scorsa stagione è stata la migliore con le semifinali di Europa League sfiorate e un titolo in patria sfuggito per poco.
GLI ULTIMI RISULTATI – La squadra di Preud’homme è settima in classifica con dieci punti, tre vittorie, un pareggio e tre sconfitte. Viene dalla sconfitta per 2-1 contro il Mouscron ultimo in classifica che ha vinto una sola partita, proprio contro il Brugge, che nella giornata precedente aveva abbattuto lo Standard Liegi con un pesante 7-1. I nerazzurri soffrono particolarmente i calci da fermo e spesso calano nella ripresa. Tra i giocatori più importanti e pericolosi ci sono Abdoulaye Diaby, attaccante acquistato proprio dal Mouscron, Thomas Meunier, terzino destro in passato accostato al Napoli e il difensore costaricano Duarte. Il 4-3-3 di Preud’homme, nella scorsa stagione particolarmente solido e capace di arrivare ai quarti di finale di Europa League, sta presentando qualche difficoltà dal punto di vista della costruzione del gioco, ma bisogna anche dire che sono andati via alcuni giocatori importanti come il portiere Ryan, ceduto al Valancia, De Sutter, accasatosi al Bursaspor e il ’96 Oulare, cessione più remunerativa del mercato del Bruges per circa otto milioni di euro. Tra gli uomini più pericolosi bisogna menzionare Boli Bolingoli-Mbombo, terzino sinistro con grande spinta, utilizzato da Preud’homme tra centrocampo e attacco. Nelle proposte offensive l’allenatore fa affidamento su Vormer, centrocampista classe ’88 cresciuto in Olanda tra Az Alkmaar, Roda e Feyenoord e Hans Vanaken, centrocampista offensivo acquistato quest’estate dal Lokeren
LA CURIOSITA’ – Il Napoli ha già battuto il Bruges, al Torneo di Viareggio con la Primavera nella scorsa stagione. Una doppietta di Anastasio (2-0 finale) permise agli azzurrini di raggiungere i quarti di finale, poi persi contro il Verona ai calci di rigore.
PROBABILI FORMAZIONI – NAPOLI: Sarri opterà per un turnover ragionato, a centrocampo potrebbero riposare Allan e Valdifiori, mentre in attacco è il momento di Mertens. Più dubbi in difesa, dovrebbero rivedersi Koulibaly e Ghoulam. Ecco i probabili undici: Reina; Maggio, Albiol, Koulibaly, Ghoulam; Lopez (Allan), Jorginho, Hamsik; Insigne; Mertens, Higuain.
BRUGGE: Questa la probabile formazione del Brugge, schierata con il 4-3-3: Bolat; Meunier, Simons, Mechele, De Bock; Vormer, Claudemir, V. Vazquez; Vanaken, Diaby, Vossen.
L’ARBITRO – Il match tra il Napoli e la società belga verrà diretto dall’arbitro Istvan Vad di nazionalità ungherese.
A cura di Dario Gambardella
