Dopo la vittoria di Crotone, il Napoli torna già in campo. Domani alle 20.45 arriva l’Empoli di Martusciello al San Paolo, in una sfida speciale per Sarri, ma anche per il tecnico dei toscani, campano di Ischia e vice dell’attuale mister azzurro per tanti anni. I tre punti in terra calabra hanno fermato la brutta serie di tre sconfitte consecutive contro Atalanta, Roma e Besiktas, ma al contempo il Napoli ha perso Gabbiadini per due giornate e dovrà giocare con il falso nueve sia con l’Empoli che allo Stadium contro la Juventus, sconfitta dal Milan e non più così lontana in classifica. Roma e Milan sono impegnate sui difficili campi di Sassuolo e Genoa, il Napoli ha bisogno di altri tre punti, approfittando di eventuali passi falsi delle due squadre sopracitate per accorciare o magari superarle. A Fuorigrotta non ci sarà il pubblico delle grandi occasioni, i prezzi troppo alti non hanno invogliato il pubblico e la prevendita va a rilento.
COME ARRIVA L’EMPOLI – Sei punti in 9 giornate, la squadra di Giovanni Martusciello ha un serio problema con il gol. Sono solo due le marcature messe a segno, entrambe nella stessa partita, contro il Crotone, tra l’altro firmate da due difensori, Bellusci e Costa. Nelle restanti otto partite gli azzurri non sono mai andati in gol e il totale dei gol subiti è 11. Dunque una sola vittoria per l’Empoli, con tre pareggi e cinque sconfitte, Martusciello ha bisogno di trovare soluzioni offensive e di ritrovare il miglior Saponara.
LE DICHIARAZIONI: Fabrizio Corsi (Presidente): “L’Empoli ha l’influenza: non una malattia grave ma comunque bisogna guardarsi allo specchio e capire delle cose. Ora siamo un po’ spaventati e la paura può essere il nostro grande nemico: siamo una squadra che propone un discreto gioco e quindi avere ansia può essere molto problematico nell’esecuzione di alcuni gesti tecnici ed automatismi. Poi perdere giocatori come Paredes e Zielinski, gente che ora gioca la Champions, non è mai facile. Abbiamo però altri talenti in erba pronti a sbocciare. Sarri? Se ne frega il giusto dei fattori esterni, poi c’è sempre la squadra e sul piano tecnico sicuramente ha un’incidenza. Saponara? Ha un po’ di preoccupazione e responsabilità verso la squadra ma nonostante ciò è abbastanza sereno, è il nostro giocatore simbolo e sa che buona parte del destino della nostra squadra passa dalle sue giocate. Come interpreteremo la gara col Napoli? Come chi non ha nulla da perdere e può cogliere un’occasione per fare bella figura”.
Giovanni Martusciello (Allenatore): “Napoli-Empoli sarà per me una partita piena di emozioni, sono napoletano, tifo Napoli e ho lavorato tanti anni con Sarri, per me è motivo d’orgoglio poter disputare questa partita da protagonista. Non abbiamo nulla da perdere, il nostro spirito sarà questo, giocheremo con la serenità giusta contro una squadra fortissima che ha giocatori che ti possono mettere in difficoltà in qualsiasi momento. Prepareremo la partita cercando di evidenziare pregi e difetti del Napoli, ma è certamente molto difficile. Mertens falso nueve? Con Gabbiadini hai un punto di riferimento, con Mertens i movimenti sono differenti e la difficoltà sarà proprio questa. Difficoltà a finalizzare? Non me lo riesco a spiegare, di occasioni da gol ne avevamo anche create, i numeri degli attaccanti sono anche importanti. Ho sempre provato l’emozione di giocare al San Paolo, sicuramente ne avrò ancora, ma cercherò di essere forte per questa splendida partita”.
Francesco Ghelfi (Amministratore Delegato): “In questo momento potrebbe andare meglio. Il lavoro di Martusciello non è molto diverso da quello fatto da Sarri e Giampaolo, forse è cambiato l’ambiente che ha delle pretese in più. Ora dobbiamo solo lavorare per uscire da un momento non positivo, abbiamo il peggior attacco al momento. Napoli? Non ho visto la partita, non ne so molto. Non abbiamo mai pensato di cambiare l’allenatore, non lo abbiamo mai fatto così quando supportammo Sarri al suo inizio ad Empoli che non fu felice”.
PROBABILI FORMAZIONI: NAPOLI – Parecchi dubbi di formazione per Maurizio Sarri, che cambierà qualcosa rispetto a Crotone, in vista del triplice impegno pre sosta con Juventus, Besiktas e Lazio. In porta ci sarà Reina, in difesa Hysaj e Maksimovic sono in ballottaggio con Maggio e Chiriches, con i primi due favoriti. Ghoulam è in vantaggio su Strinic, Koulibaly è l’unico inamovibile. A centrocampo Zielinski prenderà il posto di Allan, Diawara dovrebbe essere confermato al centro, con Hamsik a sinistra (possibile staffetta con Rog nella ripresa). In attacco le scelte sono poche: Giaccherini potrebbe far rifiatare Callejon, Mertens e Insigne giocheranno.
EMPOLI – Martusciello deve fare a meno di Gilardino e Laurini, che ha subito un brutto infortunio. In porta ci sarà Skorupski, in difesa Veseli, Bellusci, Costa e Pasqual (in ballottaggio con Dimarco), a centrocampo ci saranno Tello (o Krunic), Mauri e Croce con Saponara alle spalle di Maccarone e Pucciarelli
L’ARBITRO – L’arbitro di Napoli-Empoli sarà Maurizio Mariani di Roma, assistito da Paganessi e Tasso, dal quarto uomo Posado e dagli addizionali di porta Calvarese e Abisso.
A cura di Dario Gambardella
