Archiviati il pareggio con il Genoa e le polemiche arbitrali tra De Laurentiis e Sarri è subito campionato. Domani sera alle 20.45 il Napoli già torna in campo al San Paolo contro il Chievo in uno dei due anticipi (alle 18 Palermo-Juventus) della sesta giornata del campionato di Serie A che precede l’impegno infrasettimanale di Champions League. Non è una partita semplice per gli azzurri che affrontano un Chievo in grande spolvero, reduce dall’ottima vittoria contro il Sassuolo firmata Rigoni-Castro. Il Napoli ha però bisogno dei tre punti per continuare a viaggiare nelle zone alte della classifica e tenere il passo della Juventus, tornata capolista dopo il 4-0 rifilato al Cagliari.
COME ARRIVA IL CHIEVO – Non si può più definire sorpresa una realtà come la squadra di Maran, da quindici anni fiore all’occhiello del calcio italiano. La società del presidente Campedelli continua a ottenere grandi risultati dopo lo splendido campionato della passata stagione, al momento i punti sono 10 in cinque partite, uno in meno del Napoli, frutto di tre vittorie (2-0 all’Inter, 2-1 a Udinese e Sassuolo), di un pareggio (1-1 casalingo contro la Lazio) e una sconfitta (1-0 a Firenze contro la Viola). Il 4-3-1-2 del tecnico trentino è una garanzia, giocatori come Birsa e Castro stanno dando il meglio in un modulo che esalta le loro qualità, la difesa subisce pochi gol (4 in totale al pari di Juve, Genoa e Fiorentina), mentre i gol arrivano principalmente dal centrocampo, punto di forza dei clivensi. Unica pecca fino ad ora l’attacco, che in cinque partite ancora non ha prodotto un solo gol. L’ossatura della squadra di Maran è quella della passata stagione con alcuni innesti mirati come il ritorno del portiere Sorrentino.
LE DICHIARAZIONI – Queste le dichiarazioni del tecnico Rolando Maran nella conferenza stampa pre-partita: “Come Sarri faccio parte della categoria di quelli che hanno fatto la gavetta. Fa piacere che anche lui stia dimostrando il suo valore. Ciò dimostra che dal punto di vista tecnico gli allenatori italiani dimostrano grandi capacità. Differenze tra quest’anno e lo scorso anno? Stiamo facendo un percorso di crescita e stiamo migliorando. Stiamo lavorando su alcuni concetti cercando di superare i nostri limiti. Napoli? Più che il risultato sarà importante la prestazione. Incontriamo la squadra che in casa sta facendo meglio di tutti. Sono gli unici ancora imbattuti. Dobbiamo arrivare a questa partita con l’entusiasmo giusto e con la voglia di misurarci. Turno infrasettimanale? Abbiamo un giorno di riposo in meno rispetto al Napoli. Ma quando c’è l’entusiasmo le fatiche si sentono meno. Piani tattici? Il Napoli ti mette in difficoltà sia aggredendolo che aspettandolo. Noi dobbiamo cercare di fare la nostra partita”.
PROBABILI FORMAZIONI: NAPOLI – Pochi cambi per Maurizio Sarri che dovrebbe confermare otto undicesimi della formazione che ha pareggiato a Genova. A destra ballottaggio Hysaj-Maggio, a centrocampo torna titolare Piotr Zielinski, mentre avanti Insigne dovrebbe partire dal primo minuto. Ecco la probabile formazione: Reina; Hysaj (Maggio), Albiol, Koulibaly, Ghoulam; Zielinski, Jorginho, Hamsik; Callejon, Milik, Insigne.
CHIEVO – Maran dovrebbe operare alcuni cambi rispetto alla formazione che ha visto il Chievo vincere contro il Sassuolo. In porta ci sarà Sorrentino, in difesa Cacciatore e Gobbi sulle fasce, con Dainelli e Cesari al centro che prenderanno il posto di Spolli e Gamberini. A centrocampo confermatissimi Castro e Rigoni, il ballottaggio è tra Radovanovic e Hetemaj con il primo favorito. Cambia l’attacco con Inglese e Floro Flores che dovrebbero rilevare Pellissier e Meggiorini. Sulla trequarti lo sloveno Valter Birsa.
L’ARBITRO – Per Napoli-Chievo è stato designato Marco Di Bello di Brindisi che ha diretto il confronto lo scorso 5 febbraio. Assistenti: Di Fiore e Longo. Quarto uomo: Costanzo. Arbitri d’area: Mazzoleni e Ghersini
