Dopo aver ritrovato la vittoria contro il Chievo Verona nell’ultimo turno, il Napoli di Maurizio Sarri è chiamato a rispondere alla vittoria della Juventus di ieri sera contro il Sassuolo e per farlo c’è solo un modo, battere il Palermo. I siciliani vengono da una serie di sconfitte ma non è questo il dato a far riflettere. Per i rosanero è stata infatti una settimana complicata che ha portato all’esonero di Iachini, al richiamare Ballardini, a richiamare ancora lo stesso Iachini prima che quest’ultimo abdicasse e quindi nuova guida tecnica, quel Walter Novellino che dalle nostre parti conosciamo bene così come Zamparini che lo ha avuto come tecnico ai tempi della gestione del Venezia (tra i pochi che può vantarsi di non esser stato esonerato).
COME ARRIVA ALLA SFIDA IL PALERMO – I siciliani occupano la quart’ultima posizione in classifica a quota 27, con un solo punto di vantaggio sul Frosinone terz’ultimo. Quindi disperato bisogno di fare punti per i rosanero ai quali manca la vittoria da 7 turni, era il 24 gennaio (4-1 al Renzo Barbera contro l’Udinese). Nell’ultimo turno pesante 3-1 contro l’Inter. Più che nelle dimensioni del punteggio proprio sotto il punto di vista della prestazione. In rosa il Palermo può vantare calciatori dal calibro di Vazquez che a più riprese Zamparini ha dichiarato di voler cedere proprio agli azzurri. Inoltre nelle ultime gare sotto la gestione Iachini sta trovando continuità il giovane classe ’97, Pezzella, napoletano, esterno mancino dalle grandi potenzialità. A guidare la squadra in campo sarà Sorrentino, altro napoletano dal grande carisma che ha sposato la causa rosanero ed è il capitano.
LE DICHIARAZIONI – Nella settimana corrente, tanti, troppi intoppi per la squadra siciliana. Zamparini, famoso per essere un cosiddetto “mangia allenatori”, ha chiamato alla guida del Palermo, Walter Novellino. Il patron ha incassato una forte contestazione da parte dei tifosi accorsi al campo dove i calciatori, nella loro professionalità, hanno svolto gli allenamenti. Questa le dichiarazioni di Zamparini sul caso:
“Il Palermo Calcio sta vivendo un momento delicato in una annata paradossale e difficile. Non è questo il momento della contestazione, è il momento della collaborazione. Bisogna collaborare tutti insieme, affinché con l’energia di tutti il Palermo resti in serie A. Purtroppo, in caso di retrocessione andrebbero in serie B la società con il presidente, la squadra e la città di Palermo. Non certo i tecnici e gli allenatori che possono andare in altri club. Per questo motivo noi tutti, dalla società alla squadra, dai tifosi alla città, siamo sulla stessa barca e tutti insieme, nelle prossime dieci partite, dobbiamo collaborare per non affondare. Il compito di chi dirige una società è quello di prendere decisioni, che a volte possono essere sbagliate. Ma le decisioni vanno comunque prese. Io ho lavorato sempre per il bene della mia e vostra società, il tempo poi dirà se le mie decisioni siano state giuste o sbagliate. In questi ultimi mesi, la società ha dovuto subire contro la propria volontà l’allontanamento di Ballardini, la fuga di Schelotto per il Boca Juniors e le dimissioni di Iachini per stress. È facile contestare, è più difficile costruire: io ho bisogno di voi tutti per costruire la salvezza del Palermo con la stessa bella passione che avete e che mi avete regalato in questi anni. Non temo la contestazione, adesso è tempo di collaborare”.
QUI NAPOLI – Dopo aver scontato il turno di squalifica, troverà una maglia da titolare Raul Albiol. Il Napoli dovrebbe scendere in campo col miglior 11, quello titolare. Quindi troverà il campo dal primo minuto anche Allan, lasciato in panchina per circa un’ora da Sarri contro il Chievo. Questo il probabile undici iniziale: Reina, Hysaj, Koulibaly, Albiol, Ghoulam, Hamsik, Allan, Jorginho, Callejon, Higuaìn, Insigne.
QUI PALERMO – Con le assenze di Lazaar e Goldaniga, reparto difensivo in emergenza per Novellino. L’allenatore del Palermo ha conosciuto la squadra solo mercoledì e proverà a schierarla con un 4-4-2. Ipotizziamo la formazione con la quale potrà scendere in campo la compagine siciliana: Sorrentino; Rispoli, Gonzalez, Andelkovic, Struna; Hiljemark, Maresca, Chochev, Pezzella; Gilardino, Vazquez.
ARBITRO – A dirigere il match del “Renzo Barbera” tra Palermo e Napoli in programma domenica sera con inizio alle 20.45 sarà Rocchi della sezione di Firenze. Quarto uomo Meli, mentre gli assistenti saranno Dobosz e Musolino. Gli addizionali Valeri e Mariani.
A cura di Salvatore Garofalo
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