Cinque giornate al termine del campionato, dopo il pareggio di Sassuolo arriva un’altra trasferta per il Napoli, che sarà impegnato nel posticipo di domenica alle 20.45 a San Siro contro l’Inter. Una sfida sulla carta difficile, ma con un’Inter in un momento di grande difficoltà e confusione. Il Napoli, costante nella sua incostanza, ha perso due punti sulla Roma e ha il dovere di continuare l’inseguimento servono 15 punti nelle ultime cinque partite, considerando il calendario difficile della squadra di Spalletti, che giocherà il derby con la Lazio. Il secondo posto è un obiettivo difficile ma non impossibile da raggiungere per ricominciare a sperare bisogna ripartire da tre punti contro l’Inter. A San Siro, nonostante il periodaccio nerazzurro, sono previsti ben 50.000 tifosi.
COME ARRIVA L’INTER – La squadra di Pioli, che aveva dato gioco e risultati con il suo avvento e che per un periodo di tempo ha pensato di poter raggiungere anche il Napoli al terzo posto, è ricaduta in un profondo black-out di risultati e di gioco. I nerazzurri, dopo le due roboanti vittorie con Cagliari (1-5) e Atalanta (7-1) non hanno più vinto. I tre punti mancano ormai da cinque partite e alcuni risultati sono stati scioccanti: dopo il 2-2 in casa del Torino è arrivata la brutta sconfitta interna contro la Sampdoria, il clamoroso 2-1 di Crotone, lo scioccante pareggio di Zapata nel derby contro il Milan al 97′ e la pessima figura in casa della Fiorentina (5-4). Il problema dei nerazzurri è sicuramente mentale e ora Pioli, che aveva comunque fatto bene fino a qualche giornata fa, rischia la panchina in caso di sconfitta contro il Napoli (pronto il traghettatore Vecchi). I nerazzurri sono al momento settimi in classifica con 56 punti, hanno subito ben 42 gol, segnandone 63 e hanno in capitan Icardi il bomber principe con 24 reti. Il ritiro punitivo, prima cominciato e poi subito interrotto ha causato ancora più scompiglio e confusione in casa Inter, con i calciatori che non si aspettavano un’interruzione improvvisa.
LE DICHIARAZIONI – Mister Stefano Pioli sull’interruzione del ritiro: “I ragazzi hanno lavorato al massimo nelle ultime 48 ore e meritano qualche ora da trascorrere a casa.Nei prossimi giorni lavoreremo moltissimo concentrandoci in maniera esclusiva sulla tattica per il match con il Napoli”.
PROBABILI FORMAZIONI: INTER – Pioli scioglierà all’ultimo momento le riserve sul modulo: 4-2-3-1 o 4-3-3 per il tecnico dell’Inter che ha anche qualche dubbio di formazione. In porta ci sarà Handanovic, in difesa sulle fasce D’Ambrosio e Nagatomo, mentre al centro al fianco di Mirando dovrebbe esserci ancora Medel, nonostante il ballottaggio con Murillo. Centrocampo con Gagliardini e Kondogbia sicuri del posto, mentre uno tra Joao Mario (favorito), Brozovic e Banega sarà il terzo centrocampista, o trequartista alle spalle di Icardi. A destra Candreva, a sinistra è in dubbio Perisic, che oggi si è allenato a parte (in pre-allarme Eder).
NAPOLI – Per Sarri meno dubbi rispetto al collega dell’Inter. Confermata la difesa con Reina in porta, Hysaj, Albiol, Koulibaly e Strinic da destra verso sinistra. In avanti Callejon, Mertens e Insigne, a centrocampo l’unico sicuro del posto è Hamsik, mentre tornano i ballottaggi: Allan è favorito su Marko Rog, mentre Jorginho su Diawara, ma non sono da escludere ripensamenti.
L’ARBITRO – Ad arbitrare Inter-Napoli, posticipo di domenica delle ore 20.45 sarà il signor Gianluca Rocchi di Firenze, assistito da Di Liberatore e Cariolato, dal quarto uomo Marzaloni e dagli addizionali di porta Mazzoleni e Irrati.
A cura di Dario Gambardella
