Termina la prima conferenza stampa di Maurizio Sarri al ritiro di Dimaro
12:37 – Sarri: “Le parole chiave di questo Napoli? Umiltà, applicazione e divertimento. Vorrei vedere una squadra che in campo si diverte perchè palleggia, crea, non rischia. Se esegue queste indicazioni, il Napoli vince qualcosa”
12:35 – Sarri: “Jorginho alternativa a Valdifiori? Se oggi avessi una partita importante non so chi farei giocare. Drone? Mi rendo conto che è un’innovazione, mi dà la possibilità di seguire la linea, con la telecamera fissa vedrei la profondità e la linea apparirebbe in diagonale. Errori degli esterni bassi? Voglio che dietro la linea della palla rimangano sempre cinque giocatori, l’anno scorso forse gli veniva chiesto altro”
12:32 – Sarri: “Il fatto che il presidente sia partito con la squadra è un segnale positivo, di vicinanza, di fiducia. Io ho intravisto un problema d’equilibrio ma mi rendo conto che alla fine il Napoli ha sbagliato due partite. Non so se c’erano delle implicazioni di carattere mentale, lo valuterò vedendo la reazione delle squadre alle prime difficoltà”
12:25 – Sarri: “Curo ogni dettaglio, non do nulla per scontato. Non penso di essere un allenatore che punta tutto sulla fisicità, adesso le percentuali sono sul 70% con il pallone e sul 30% a secco. Il lavoro della palla sarà monitorato con il Gps, il preparatore deve essere un integratore e spiegare a piccole pillole il tipo di lavoro. Turnover? Bisogna ragionare di settimana in settimana senza fare ragionamenti a lungo periodo, bisogna verificare sul momento queste situazioni. E’ troppo difficile programmare con così largo anticipo, ragionando su quale sia la partita chiave e quella meno strategica. La cosa bella e brutta? Ora sono in una grande squadra, vedo tutto bello, il brutto spero di vederlo il più tardi possibile”
12:24 – Sarri: “Io non devo convincere nessuno, è la società che fa la differenza essendo intransigente con i giocatori. Lo dimostra la storia di Sacchi al Milan che fu protetto dopo una falsa partenza. Vedo comunque una squadra ben disposta a seguirmi”
12:21 – Sarri: “Anch’io sono rimasto colpito dal contratto di un solo anno ma il presidente mi ha spiegato che è una prassi mutuata dal cinema e che lui ha utilizzato anche per gli altri allenatori. Il calcio moderno sta diventando sempre più difficile, le società hanno bisogno che nello staff ci siano figure proprie soprattutto riguardo all’aspetto della banca dati. Bongiorni rappresenta una mia scelta, è stato un mio giocatore”
12:19 – Sarri: “Nella fase offensiva la qualità è determinante, in quella di non possesso serve organizzazione, se non ce l’hanno tutti vado a casa io, se è uno solo va a casa lui. La situazione dell’anno scorso è palese a tutti. Mertens e Callejon? Dries mi ha detto che può fare tutti i ruoli del tridente”
12:16 – Sarri: “Stiamo costruendo, siamo in una fase didattica ed è normale che io ripeta spesso determinate indicazioni. La squadra ha qualità, sarei presuntuoso a parlare di obiettivi, in questa fase il mio obiettivo è fargli capire l’equilibrio. Dobbiamo cercare di fare questo percorso mettendo a posto l’equilibrio della squadra”
12:14 – Sarri: “Se Higuain arrivasse un’ora prima sarebbe un bel segnale ma deve arrivare soprattutto con la mente libera. Higuain può migliorare, l’ho visto spesso con la faccia nervosa, ha avuto una stagione condizionata da tante situazioni. Gonzalo deve tornare a divertirsi in campo”
12:11 – Sarri: “Cosa cambia da allenatore del Napoli? L’aspetto esterno, le pressioni, più giornalisti in conferenza stampa, più tifosi in tribuna. A Napoli naturalmente non possiamo parlare di salvezza, siamo il quinto fatturato d’Italia e dobbiamo metterci dietro qualcuno. Cosa ti aspetti? Non te lo dirò mai, sai bene quale sarebbe l’aspettativa. Comunque spero di uscire da questa storia con la consapevolezza che la squadra ha dato il 101%”
12:10 – Sarri: “Ruoli Hamsik e Insigne? Me l’hanno chiesto loro, Marek mi ha chiesto di giocare a centrocampo e Insigne da trequartista”
12:08 – Sarri: “Non parlo mai di mercato, mi sto interessando zero di questo. Parlo con Giuntoli una volta ogni tre giorni, ho sempre indicato solo delle caratteristiche, mai i nomi. “Mi stanno sui coglioni” gli allenatori che parlano solo di mercato, io la mattina mi alzo e preparo gli allenamenti, la sera li riguardo”
12:05 – Sarri: “Higuain leader? A livello tecnico si, sotto l’aspetto mentale a volte negli spogliatoi ci sono delle sorprese. La qualità ci può aiutare nella fase offensiva ma a livello difensivo conta poco. Ci vuole una predisposizione al sacrificio che ha poco a che vedere con la qualità, non ho mai visto nessuno difendere con fantasia. C’è bisogno che vengano fuori altre qualità, come l’equilibrio tattico. Stiamo provando due moduli: 4-3-3 e 4-3-1-2 che possano essere quelli più adatti al sistema di gioco”
12:00 – Sarri: “E’ una squadra di sudore come tutte, in questo periodo tutti lavorano. La durata dell’allenamento in questa fase è più lunga, Higuain lo aspetto anch’io, preferisco che torni anche un giorno dopo ma più rilassato e senza i pensieri della scorsa stagione. Non vedo l’ora di conoscerlo, sul calciatore non ci sono dubbi”
Benvenuti alla diretta testuale di IamNaples.it della conferenza stampa di Maurizio Sarri che commenterà i primi giorni di lavoro finalmente ai microfoni di tutta la stampa dopo le interviste esclusive concesse ad alcune testate.
Dai nostri inviati a Dimaro Ciro Troise e Gilberto D’Alessio
