In corso la premiazione; ricevono la Coppa Aronica e Cannavaro.
Il Napoli nella ripresa difende principalmente il risultato. La “banda Mazzarri” si rannicchia nella propria metà campo e, con l’aiuto di uno straordinario Rosati, conquista la vittoria. Grande spinta del Maiorca, che, però, non produce tante grandi occasioni. La più pericolosa del secondo tempo giunge al 72′ con un colpo di testa di Alfaro, respinto da un prodigioso colpo di reni di Rosati. Sicuramente positivo il test all’Iberostar per gli azzurri, che mostrano dei grandi progressi sulla velocità della manovra, sulla concentrazione nell’organizzazione difensiva e sulla fluidità dei movimenti. Importanti anche i risultati individuali; ottime prestazioni per Zuniga, Santana, Campagnaro e Fernandez. Crescono anche Donadel e Dzemaili, grande impegno di Lucarelli ma sono evidenti i suoi limiti nel reggere il gioco dei suoi compagni, quando alzano i ritmi.
Fischio finale- Il Napoli si aggiudica la 36°edizione del Trofeo “Ciudad de Palma”.
93′- Prodigioso Fernandez: pulitissimo intervento sul pallone in area di rigore su Chory Castro che poi commette un fallo di reazione e viene ammonito.
91′- Ancora l’israeliano Hemed; il suo colpo di testa, sugli sviluppi di un corner, finisce di poco a lato alla destra di Rosati.
90′- Hemed va via in velocità, ma Aronica protegge l’uscita di Rosati.
Assegnati quattro minuti di recupero
89′- Si rivede il Napoli in fase offensiva, ma il tiro di Donadel finisce abbondantemente alto.
87′- Hamsik tenta di imbastire il contropiede, servendo Dezi in velocità, ma il lancio non è preciso e termina in fallo laterale.
86′- Ammonito Lucarelli per proteste; il Maiorca sta collezionando calci di punizione. L’ennesimo traversone di De Guzman è respinto da Rosati con i pugni.
83′- Ruiz ci mette l’esperienza e ferma col corpo Nsue in area di rigore. Il pubblico fischia, chiede il rigore, ma è evidente che l’intervento dell’ex Espanyol è regolare.
82′- Sostituzione nel Napoli: entra Dezi ed esce Zuniga. Ammonito Rosati per perdita di tempo.
81′- Zuniga perde palla e determina un pericoloso contropiede, si salva la difesa del Napoli. Conclude l’azione poi una conclusione di Thomas Pina che termina a lato, alla destra di Rosati.
79′- Fernandez entra subito in partita con due ottimi tackle su Nsue.
Laudrup cambia in continuazione le posizioni dei due esterni d’attacco Alfaro e Tomer Hemed.
74′- Aronica salva in corner su un cross basso di Caceres.
73′- Cross di Chory Castro, colpo di testa di Alfaro, salva ancora Rosati con un prodigioso colpo di reni.
72′- Conclusione al volo di Nsuè di pochissimo a lato, sta crescendo la passione del Maiorca.
69′- Sostituzione per Napoli e Maiorca. Nelle fila spagnole esce Martì Soler ed entra Thomas Pina Isla, nel Napoli Maggio per Santana
68′- Cambio nel Napoli: entra Fernandez ed esce Campagnaro
67′- Serie di finte ubriacanti di Hamsik in area di rigore, ma la conclusione è debole e viene bloccata da Aouate.
65′- Palla persa da Campagnaro, Aronica commette fallo, punizione dai venti metri per il Maiorca. De Guzman scaraventa il pallone in area, Dossena chiude in corner, sui cui sviluppi Lucarelli allontana la minaccia.
63′- Aronica ferma una pericolosa azione avversaria ed esce con personalità, palla al piede, dalla propria trequarti.
60′- Rosati salva di piede su Nsue, che si è inserito in un varco lasciato libero dalla difesa partenopea. Da 10 e lode la prestazione all’Iberostar dell’estremo difensore ex Lecce.
57′- Chory Castro ci prova subito dal limite dell’area; il suo tiro velenoso viene deviato in corner.
55′- Cambio per gli azzurri: esce Mascara ed entra Hamsik. Cambio anche per il Maiorca; esce Tejera ed entra Chory Castro, altro elemento di nazionalità uruguayana, come Caceres.
54′- Si rivede il Napoli; serie di dribbling di Mascara, che serve Inler. La conclusione dalla distanza è debole e viene bloccata agevolmente da Aouate.
52′- Cambio di marca svizzera per Mazzarri: entra Inler ed esce Dzemaili.
51′- Tiro dalla distanza di Alfaro, Campagnaro devia in angolo. Sugli sviluppi di quest’ultimo parabola di De Guzman, ennesimo intervento di Rosati.
49′- Santana e Campagnaro tra i più in forma; il primo sforna dribbling ed accelerazioni sulla fascia sinistra, il secondo in questo momento si è reso protagonista di un’ottima entrata su Caceres, pronto ad andare via sulla sinistra ed a creare qualche pericolo alla retroguardia partenopea.
Inizia il secondo tempo, il calcio d’inizio spetta al Maiorca. Prima sostituzione tra gli spagnoli: Martì Crespì al posto di Ramis. Nel Napoli si riscaldano Hamsik e Paolo Cannavaro.
Il Napoli chiude in vantaggio la prima frazione di gioco terminata in questo momento. Buonissimo Napoli, che ha mostrato grande crescita sia nella fluidità del possesso palla che nella velocizzazione dell’azione. Tra i migliori Santana, Campagnaro, Zuniga ed i due centrali di centrocampo Dzemaili e Donadel, autori di una straordinaria opera di pressing alto e di rottura della manovra avversaria, un po’ in affanno Lucarelli, che non riesce a stare al passo dei suoi compagni quando la manovra si velocizza. Gli azzurri hanno sofferto solo nel finale la reazione degli spagnoli, che sono avanti nella preparazione. Infatti, sciopero permettendo, la Liga dovrebbe cominciare tra una settimana. Il Maiorca negli ultimi minuti della prima frazione di gioco è andato vicinissimo al pareggio e solo un eccezionale Rosati ha conservato il vantaggio partenopeo, nato con il gol di Zuniga al 14′.
43′- Altro calcio d’angolo per il Maiorca; si accende una mischia a centro area conclusasi con un fallo in attacco di Ramis.
40′- Sugli sviluppi del corner un tiro dalla distanza di Martì Soler deviato finisce sul palo della porta di Rosati.
40′- Straordinario intervento di Rosati che di piede devia in calcio d’angolo su un tiro a botta sicura di Tejera dall’altezza del dischetto del rigore. L’azione era nata sugli sviluppi della fascia destra, dove Nsue ha superato Dossena involandosi verso la porta di Rosati e poi servendo il meglio piazzato Tejera
36′- Zuniga perde palla nella propria trequarti, ma poi recupera e chiude in angolo su Martì.
35′- Ennesimo assist preciso di Santana, che mette Lucarelli davanti al portiere. Il centravanti del Napoli spreca l’occasione con un pallonetto agevolmente respinto dal portiere avversario.
33′- Punizione dalla destra di Mascara, svetta ancora Campagnaro ma stavolta commette fallo in attacco
28′- Il Napoli mostra grandi progressi nella fase di costruzione della manovra; bello scambio tra Dossena e Dzemaili, poi Donadel alza un pallone che Zuniga riesce a deviare per Lucarelli. Il livornese serve sulla fascia Mascara, che guadagna un corner, sui cui sviluppi Campagnaro prova due volte la via del gol: prima con un’acrobazia, poi con un tiro a giro.
25′- Chiusura provvidenziale di Ruiz, che mette il pallone in corner fermando un pericolosissimo attacco della compagine di Laudrup.
24′- Passaggio filtrante di Mascara per Lucarelli, che calcia centrale ed Aouate blocca
23′- Tomer Hemed prova la conclusione dalla distanza al volo ma manca completamente il pallone
17′- Ancora Santana, tra i migliori in campo finora, una spina nel fianco per la difesa del Maiorca sicuramente non impeccabile nel costruire la copertura della propria retroguardia. L’argentino va via ma davanti a Aouate si fa bloccare la conclusione centrale; un calo di lucidità comprensibile la sera del 13 Agosto.
16′- Accenno di reazione del Maiorca, che però si limita a guadagnare punizioni e corner sull’out sinistro.
All’Iberostar si sente un solo coro: “La nostra unica fede si chiama Napoli…..”
14′- GOOOOOOOOOOL del Napoli! Grande azione del Napoli, possesso palla fluido da classica squadra che gioca “a memoria”. Assist filtrante di Dossena per Santana sulla fascia sinistra, splendido cross che premia l’inserimento di Zuniga. Il colombiano di testa trafigge Aouate ed è 1-0 per gli azzurri.
9′- Rosati salva in corner su una punizione di De Guzman deviata dalla barriera e diretta all’incrocio dei pali. Sugli sviluppi del calcio d’angolo il difensore centrale Ramis stacca di testa ma la sfera termina a lato alla destra del portiere del Napoli.
7′- Ancora Campagnaro di testa su corner di Santana, il pallone termina di poco a lato
5′- Santana va via a Zulverloon, che lo stende. L’arbitro assegna la punizione al Napoli, ma non punisce con il cartellino giallo il fallo. Sugli sviluppi della punizione battuta da Mascara un po’ di confusione in area iberica, ma gli spagnoli si salvano. Tutto si chiude con un fallo in attacco dei partenopei.
2′- Ancora Napoli; ci prova Dzemaili dalla distanza, colpisce male, ma recupera il pallone Santana, che prova la bordata terminata a lato alla destra del portiere.
1′- Parte subito forte il Napoli. Punizione di Mascara dall’out sinistro, il Maiorca si salva in corner. Sugli sviluppi di quest’ultimo stacco imperioso di Campagnaro, traversa piena.
22:05- Sono appena scese in campo le due squadre; spazio alle foto di rito. Il Napoli scende in campo con la divisa gialla, il Maiorca con la classica divisa rossa. Gli spagnoli attaccano da sinistra a destra, il Napoli viceversa.
22:00- Mentre tutto è pronto per l’inizio della partita, il diavoletto, mascotte del Maiorca, sta salutando il pubblico ed ha preso in giro anche Hamsik e Gargano.
Ecco le formazioni ufficiali delle due squadre:
Real Mallorca (4-3-2-1): Aouate, Zuiverloon, Nunes, Ramis, Caceres, Alejandro Alfaro, Marti, De Guzman, Tejera, Nsue, Tomer Hemed. All. M.Laudrup
Napoli (3-4-2-1): Rosati, Campagnaro, Aronica, Ruiz, Zuniga, Donadel, Dzemaili, Dossena, Mascara, Santana, Lucarelli. All. Mazzarri
Arbitro: Sureda di Palma de Maiorca
In campo per gli spagnoli anche De Guzman, in procinto di passare al Villarreal.
Benvenuti alla diretta testuale di Iamnaples.it di Maiorca-Napoli, gara valida per il Trofeo “Ciutat” in programma allo stadio “Son Moix” di Palma de Maiorca. La competizione è stata vinta in passato anche da realtà prestigiose come il Real Madrid. Clima amichevole in campo, le due squadre stanno effettuando il riscaldamento. Per la compagine di Laudrup si tratta della presentazione ufficiale davanti ai propri tifosi, impreziosita dalla presenza di un avversario come il Napoli.
A cura di Ciro Troise
