Finisce in parità la sfida tra Napoli e Penarol. La ripresa è stata condizionata dalla girandola dei cambi. Ritimi troppo bassi ed i cambiamenti negli uomini rendono difficile un’analisi dettagliata della prestazione degli azzurri, che comunque è da definirsi positiva nell’ottica complessiva, soprattutto per i movimenti visti quando in campo c’erano molti titolari. E’ il primo pareggio, giunto nel finale per un contropiede nato da una palla persa da Dezi a centrocampo, del precampionato dopo le vittorie per 6-0 contro la Rappresentativa Trentino, 2-0 contro il Barletta e 2-1 contro il Grosseto. Appuntamento a domenica sera, sempre al San Paolo, in un’altra amichevole di lusso contro il Siviglia.
L’arbitro assegna due minuti di recupero
88′- Pareggio del Penarol: Pallone perso da Dezi a centrocampo; assist filtrante per Perez che supera in velocità Fernandez e Rinaudo e batte De Sanctis.
84′- Battibecco tra Maggio e Silva; i due si sono scontrati nel rincorrere un pallone che poi si è spento sul fondo.
80′- Un altra sostituzione per il Napoli: entra Dezi al posto di Lucarelli
La Curva B insiste nei cori contro Rinaudo; quando il palermitano tocca il pallone viene bersagliato da fischi e parte anche il coro “Rinaudo, togliti la maglia”
79′- Numero di Santana, che sulla fascia sinistra dribba brillantemente Valdez, che tenta l’entrata dura ma va a vuoto
78′- Esplode la Curva B: cori contro Rinaudo, accusato per il suo recente passato juventino. Spicca un “Chi non salta bianconero è”
76′- Tre cambi per Mazzarri: escono Hamsik, Paolo Cannavaro ed Inler per fare spazio a Bogliacino, Rinaudo e Cigarini
75′- Si fa vedere ancora il Penarol ma è ancora Fernandez ad allontanare i rischi in prossimità della porta occupata da De Sanctis
73′- Numero di Dossena che supera con eleganza un avversario nella propria metà campo
71′- Fernandez spazza il pallone lontano dall’area di rigore sugli sviluppi di un cross rasoterra con il pallone che ha danzato per l’area di rigore
70′- Doppio cambio per il Penarol: entra Palacios per l’ex Amodio, che esce tra gli applausi del San Paolo, e Silva per Albin
68′- Conclusione di Inler dalla distanza che termina a lato ma che viene accompagnata dagli applausi del pubblico. Lo svizzero ha concluso un’azione avvolgente, caratterizzata da una serie di scambi veloci
66′- Cambio per il Napoli- entra Aronica ed esce Ruiz
64′- Lancio “al bacio” di Dossena per Hamsik che s’invola verso l’area di rigore avversaria. A tu per tu con Carini la sua conclusione viene respinta dal portiere uruguagio ex Inter
62′- Arrivano i primi due cambi per il Napoli: entrano Santana e Donadel per Mascara e Dzemaili
59′- Triangolazione al limite dell’area tra Lucarelli e Mascara, che calcia di prima intenzione ed il pallone finisce a lato. Hamsik era completamente libero sulla destra e non è stato servito; la voglia di battere a rete era irresistibile per l’ex catanese
56′- Entrata sul pallone di Fernandez, l’arbitro ravvisa gioco pericoloso ed assegna una punizione al Penarol nei pressi della bandierina del calcio d’angolo sull’out destro. L’azione si chiude con un tiro dalla distanza che termina abbondantemente alto.
55′- Punizione di Corujo che viene respinta con i pugni da De Sanctis
54′- Albin supera Ruiz nei pressi dell’area di rigore. Lo spagnolo lo stende e l’arbitro Guida lo ammonisce
49- GOOOOOOOOOOOOOOOOOOOL! Cross di Maggio dalla destra, raccoglie il pallone Mascara che serve Hamsik a centro area. Lo slovacco supera Carini con la sua solita freddezza.
Inizia il secondo tempo ed entrano in campo De Laurentiis e De Magistris, che indossano il giubbotto con i loro rispettivi nomi sulle spalle salutano il pubblico. Lucarelli durante l’intervallo ha parlato ai microfoni di Sky: “In questo periodo della preparazione dobbiamo fare gamba per avere una condizione importante da settembre in poi. Cercherò di sfruttare le mie occasioni nell’attesa del ritorno dei nostri fuoriclasse. Essendo la mia ultima stagione agonistica, giocare in uno stadio ricolmo di passione come il San Paolo mi dà una carica enorme e darò il massimo per questa meravigliosa gente”.
Finisce il primo tempo; nei primi quarantacinque minuti si è visto un Napoli ad “intermittenza”. Naturalmente non c’è la continuità nelle gambe. E’ positivo che già si applicano alcuni movimenti a cui lavora Mazzarri in allenamento, manca un po’ di lucidità per applicarli al meglio.
43′- Punizione dal limite di Mascara; il pallone si spegne abbondantemente sopra la traversa
Non ci sarà recupero; il primo tempo terminerà al 45′
39′- Pastorini s’invola verso l’area di rigore, lo ferma Ruiz
38′- Stavolta va vicino al gol il Penarol; Albin conclude a rete una manovra avvolgente imbastita da Amodio.La difesa respinge in calcio d’angolo. Sugli sviluppi di quest’ultimo Guillermo Rodriguez, obiettivo di mercato del Cesena, colpisce di testa ma De Sanctis si distende e blocca
36′- Cross di Dossena per Lucarelli, che stavolta impatta il pallone che però viene bloccato agevolmente da Carini.
35′- Gli azzurri sprecano un’altra occasione; Cannavaro chiude in scivolata su una possibile ripartenza del Penarol. Hamsik raccoglie il pallone a ridosso dell’area di rigore avversaria, serve Maggio che prova il cross. Lucarelli devia il pallone, raccolto con grinta da Mascara che calcia alto. Hamsik era completamente solo al suo fianco ed aveva la possibilità di calciare in una posizione più consona.
32′- Giocata da fenomeno di Corujo che con un colpo di tacco evita Dossena e Fernandez. La conclusione, però, finisce sopra la traversa della porta difesa da De Sanctis.
30′- Entrata dura di Ruiz su un avversario a centrocampo; l’arbitro lo redarguisce verbalmente
28′- Cross di Dossena per Lucarelli, che al centro dell’area manca l’appuntamento con il pallone
27′- Precisa apertura di Hamsik per Maggio, che serve Inler. Lo svizzero, però, scivola e quindi il Napoli perde una buona occasione
22′- Si vede finalmente il Penarol; Corujo sulla fascia destra supera Dossena con un tunnel, prova un cross basso nell’area di rigore ma il Napoli chiude in calcio d’angolo. Gli uruguagi stazionano per qualche minuto nella metà campo del Napoli, senza però rendersi pericoloso
Striscione in Curva B dedicato agli 85 anni del Napoli. Si fa riferimento agli anni del Tribunale e di Acireale. La frase finale recitava: “85 anni di passioni ed identità. Auguri vecchio simbolo della mia città”
Il Penarol si difende raccolto dietro la linea della palla, applicando quella tattica difensiva con cui è famoso in Sudamerica. Ricordiamo che la compagine uruguagia è arrivata in finale di Coppa Libertadores ed è stata sconfitta dal Santos di Ganso e Neymar
20′- Splendida apertura di Mascara; Maggio, già in forma campionato, va via sulla fascia destra, prova la conclusione, che, però, è debole e finisce nelle mani del portiere.
16′- Si vedono i primi movimenti offensivi; il cross di Lucarelli deviato da un difensore del Penarol viene raccolto da Dzemaili che calcia a lato
9′- La stessa porta del 17 Aprile, quando indossava la maglia dell’Udinese; Inler ci prova dalla distanza, ma il pallone finisce alto
8′- Triangolazione tra Ruiz e Dossena sulla corsia sinistra; guadagna un calcio d’angolo, su cui il Penarol si salva con relativo affanno sul pallone vagante in area di rigore
6′- Grande idea di Inler che confeziona un assist filtrante per Lucarelli, che però non riesce ad andare via in velocità
3′- Lucarelli prova a staccare sugli sviluppi di un calcio d’angolo ma commette fallo sul portiere
2′- Maggio mette la freccia e va via sulla fascia destra; il suo cross rasoterra viene bloccato da Carini
1′- Fernandez si fa subito vedere con una buona entrata sull’esterno Albin: calcio d’angolo per il Penarol che si conclude con un nulla di fatto
L’arbitro Marco Guida di Torre Annunziata ha appena dato il calcio d’inizio
Ecco le formazioni ufficiali:
NAPOLI (3-4-2-1): De Sanctis; Fernandez, Cannavaro, Ruiz; Maggio, Inler, Dzemaili, Dossena; Hamsik, Mascara; Lucarelli. All.: Mazzarri. In panchina: Rosati, Colombo, Grava, Rinaudo, Aronica, Britos, Cigarini, Donadel, Bogliacino, Dezi, Santana
PENAROL (4-4-2): Carini; González, Valdez, Mac Eachen, Albin; Amodio, Freitas, Rodriguez G., Pastorini; Perez, Corujo. All.: Aguirre. In panchina: Fleitas, Cristoforo, Lopez, Siles, Guichon, Silva, Torres, Zalayeta, Palacios, Varela, Rodriguez D.
Lavezzi e Campagnaro sono in mezzo al campo con i propri compagni. Lo speaker del San Paolo invita anche il pubblico a salutare il difensore argentino. I tifosi partenopei si sono infiammati anche durante il riscaldamento, esaltandosi per le giocate degli azzurri. Da segnalare la curiosità per cui i giocatori del Penarol, quando sono entrati al San Paolo, hanno immortalato il momento scattando delle fotografie. Il pubblico ha gradito; infatti, i consueti fischi all’avversario che avevano accompagnato il loro ingresso in campo si sono trasformati in applausi. Lo stadio non prevede certamente il tutto esaurito, ma da un paio di ore i tifosi stanno raggiungendo l’impianto di Fuorigrotta, creando un bel colpo d’occhio. Le due curve sono gremite e anche negli altri settori sono numerose le chiazze azzure. E’ tutto pronto al San Paolo per il calcio d’inizio. Il vernissage allo Stadio San Paolo di Fuorigrotta ha già raggiunto grandi livelli d’entusiasmo.
Benvenuti alla diretta testuale di Iamnaples.it dell’amichevole Napoli-Penarol
Ciro Troise
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