Conto alla rovescia per Napoli-Inter, il big match della 14° giornata che si giocherà lunedì alle 21 al San Paolo. A Fuorigrotta ci sarà il tutto esaurito per la sfida tra la prima e la seconda della classe, una partita che non sarà sicuramente decisiva per lo scudetto, ma che può dare importanti segnali al campionato: chi vince si candida seriamente per la vittoria finale. Sarri contro Mancini, Higuain contro Icardi, Insigne contro Jovetic, Allan contro Felipe Melo: Napoli-Inter offre tantissimi spunti e molte sfide nella sfida in quella che sarà sicuramente una partita spettacolare e interessantissima.
COME ARRIVA L’INTER – Trenta punti in tredici partite, la squadra di Mancini è capolista a due lunghezze su Napoli e Fiorentina e a più 4 sulla Roma. Nel gruppetto delle prime quattro i nerazzurri sono la squadra che segna di meno con 16 gol fatti, ma che ha anche la miglior difesa del campionato, con sette gol subiti, uno in meno rispetto al Napoli. L’Inter ha vinto le prime cinque partite consecutivamente con un solo gol di scarto (quattro volte per 1-0 e una per 1-2 contro il Carpi), dopodichè si è fermata per quattro turni nei quali ha perso rovinosamente con la Fiorentina per poi pareggiare tre partite consecutive. Nelle ultime quattro uscite Mancini è tornato a vincere: ancora tre 1-0 consecutivi e il 4-0 contro il Frosinone. L’Inter ha segnato più di un gol in due sole occasioni e contro le ultime della classe, il Carpi e il Frosinone, ma ha anche il merito di non aver mai subito più di un gol se non nella debacle contro la Fiorentina. Tutti questi dati dimostrano che la squadra di Mancini è molto compatta e ben organizzata, arcigna e difficile da superare, ma anche che non è una squadra imbattibile, che prima della scorsa giornata non aveva mai vinto convincendo del tutto. Il capocannoniere della squadra è Icardi, autore di quattro gol, mentre due tra gli uomini fondamentali sono sicuramente Medel e Melo, due distruttori di gioco perfetti per l’idea di calcio di Mancini. La sfida al Napoli è per l’Inter la vera prova del nove.
PROBABILI FORMAZIONI: NAPOLI – Il Napoli schiererà in campo la migliore formazione possibile, Sarri ha pochi dubbi dopo l’ampissimo turnover di giovedì sera contro il Bruges. In porta torna Reina, in difesa ci saranno Hysaj, Albiol, Koulibaly e Ghoulam, a centrocampo Allan, Jorginho e Hamsik, in attacco Callejon, Higuain e Insigne. Non è al meglio Jorginho, le cui condizioni verranno chiarite domani, ove mai non dovesse farcela ci sarà Valdifiori. Ancora fuori Gabbiadini, pronto al rientro Mertens.
INTER – Più scelte per Mancini, che ha una rosa più ampia rispetto a quella del Napoli. In porta ci sarà Handanovic, in difesa D’Ambrosio, Miranda, Murillo e uno tra Nagatomo e Telles (con il giapponese favorito), a centrocampo Guarin (oppure Brozovic) con Medel e Felipe Melo, mentre i dubbi maggiori arrivano dall’attacco, dove Perisic, Jovetic e Liajic dovrebbero essere i favoriti, con Icardi che potrebbe partire dalla panchina. Non è da escludere un impiego a sorpresa per Biabiany, assenti Kondogbia e Santon
L’ARBITRO – A dirigere il big match di lunedì sera sarà il signor Daniele Orsato della sezione di Schio, assistito da Manganelli e Meli, dal quarto uomo Di Liberatore e dagli addizionali di porta Mazzoleni e Celi.
A cura di Dario Gambardella
