Orario insolito per il Napoli, che domani alle 18 affronterà il Genoa al San Paolo nella trentesima giornata di Serie A. Sarri e soci hanno bisogno di continuare a vincere, sperando che il Toro nel derby di tre ore prima faccia un favore agli azzurri per rimanere aggrappati al sogno scudetto. Non sarà facile contro il Genoa, Gasperini ha sempre fatto male agli azzurri, ma Sarri ha il dovere di conquistare i tre punti, in qualsiasi modo. Sarà una bella sfida, come tutte le partite tra Napoli e Genoa, con le tifoserie gemellate e con gli ex Dzemaili e Pandev pronti a dar fastidio alla loro ex squadra.
COME ARRIVA IL GENOA – La squadra di Gasperini non ha vissuto una grande stagione, con la salvezza non ancora conquistata. Le tre vittorie contro Udinese, Empoli e Torino nelle ultime quattro partite hanno ridato linfa vitale ai rossoblu, che al momento hanno 34 punti, otto in più rispetto al Frosinone terzultimo. L’infortunio di Pavoletti aveva tolto gol alla squadra, l’ottimo momento di Cerci sta portando punti, ma anche le parate di Perin, tra i giocatori più in forma, sono diventate un fattore importante. Matavz non ha sostituito degnamente il bomber in odore di Nazionale, pronto a tornare al gol a breve, la difesa sta facendo discretamente e nel lato sinistro della classifica è la migliore con i suoi 34 gol subiti, mentre l’attacco non ha gli stessi numeri, sono solo 31 i gol segnati. Importante l’arrivo di Rigoni a gennaio, oltre a quello di Suso: il centrocampista con i suoi gol e la sua qualità ha dato il cambio di marcia al reparto di Gasperini, mentre gli esterni difensivi Ansaldi e Laxalt stanno facendo molto bene.
LE DICHIARAZIONI – Luca Rigoni (Centrocampista): “Essere messo fuori rosa non mi ha fatto piacere. La decisione è arrivata dopo l’esonero di mister Iachini. E’ stato un discorso legato ai problemi che ha il Palermo, mi sono ritrovato ad allenarmi da solo. Non ho mollato, per fortuna mancava meno di un mese all’inizio del calciomercato e quando è arrivato il Genoa ho colto l’occasione al volo. Il presidente Preziosi mi ha voluto anche se ero fuori rosa, sto facendo di tutto per ringraziarlo. I miei gol realizzati? Mi sono fatto trovare nel posto giusto al momento giusto, sono stati due gol importanti. La salvezza non è ancora stata raggiunta, non dobbiamo mollare, ma adesso stiamo facendo vedere tutte le nostre qualità. Questa squadra ha tutto per disputare un bel finale di stagione”.
Goran Pandev (Attaccante ex Napoli): “Il Genoa se la può giocare con tutti e l’ha dimostrato anche quest’anno. E’ una stagione molto difficile, anche per me, ma alla fine la squadra è uscita fuori. Sappiamo che il Napoli è fortissimo, ma noi dobbiamo fare il nostro. A Napoli mi sono trovato benissimo, è una piazza molto importante. Per loro il calcio è tutto, sentono quest’anno di vincere il campionato e sperano di poterlo conquistarlo. Stanno facendo cose straordinarie. Andremo al San Paolo senza nulla da perdere”.
PROBABILI FORMAZIONI: NAPOLI – Nessuno squalificato e nessun indisponibile per mister Sarri che opterà ancora una volta per i soliti undici, i titolarissimi. In porta c’è Reina, in difesa Hysaj, Albiol, Koulibaly e Ghoulam, a centrocampo il terzetto formato da Allan, Jorginho e Hamsik, in attacco Callejon, Higuain e Insigne.
GENOA – Qualche dubbio in più per Gasperini che quasi certamente schiererà un 3-5-2 al posto del consueto 3-4-3, sacrificando un attaccante per far spazio a un centrocampo più folto. Perin in porta, Izzo, Burdisso e De Maio sono certi del posto in difesa, così come Dzemaili, Rigoni e Rincon a centrocampo. A destra ci sarà Ansaldi, a sinistra uno tra Laxalt e Gabriel Silva, mentre in avanti Pandev sarà affiancato da Cerci e non da Suso.
L’ARBITRO – Ad arbitrare Napoli-Genoa sarà il signor Andrea Gervasoni della sezione di Mantova, assistito da Musolino e Paganessi, dal quarto uomo Posado e dagli addizionali di porta Cervellera e Abisso.
A cura di Dario Gambardella
