Torna la Champions, torna il City. Al San Paolo, domani alle 20.45 c’è il City di Guardiola, nella seconda sfida consecutive, tra le due squadre che giocano il miglior calcio d’Europa. Sarrismo contro guardiolismo, ancora una volta si sfidano due allenatori che esprimono il miglior calcio d’Europa. Il Napoli ha bisogno di punti per sperare nella qualificazione, vincere sarebbe un traguardo importantissimo, ma anche un punto farebbe al caso degli azzurri.
COME ARRIVA IL CITY – Il City è primo nel girone F, con tre vittorie in altrettante partite. La squadra di Guardiola ha segnato 8 gol, quasi tre a partita, subendone uno solo, dallo stesso Napoli. Solo il PSG ha fatto meglio del City in quanto a reti subite, i francesi non hanno ancora subito nemmeno un gol, mentre assieme ai citizens ci sono solo il Manchester United e il Barcellona. In Premier la squadra di Guardiola è sempre prima con 28 punti, 9 le vittorie e un solo pareggio, ancora zero sconfitte, proprio come il Napoli. Otto le vittorie consecutive nel campionato inglese, ben 35 i gol fatti e 6 quelli subiti, numeri simili a quelli degli azzurri. Rispetto alla squadra che ha battuto il West Bromwich nell’ultimo turno di campionato per 2-3, il City dovrebbe cambiare una sola pedina, con il rientro di Sterling dal primo minuto.
LE INTERVISTE – Kevin De Bruyne (Centrocampista): “Sappiamo che una vittoria a Napoli ci garantirebbe la qualificazione e questo è molto importante perché potremmo riposarci mentalmente. Ovviamente poi dovremo pensare a chiudere il girone al primo posto, ma l’obiettivo principale attuale è chiudere il discorso qualificazione”.
Raheem Sterling (Attaccante): “Non vedo l’ora di giocare questa partita. Quando scendi in campo in uno stadio dove l’atmosfera è così “ostile”, allora hai l’opportunità di dimostrare di essere un vero guerriero, un vero combattente. La stoffa di un giocatore si vede in questo tipo di partite. Per noi sarà un test molto importante e non vediamo l’ora di affrontarlo, perché il nostro obiettivo principale è la conquista della Champions League. Per riuscirci dovremo essere cinici e spietati sotto porta, perché nel calcio di oggi, soprattutto in questa competizione, se fallisci una chance l’avversario ti punisce subito”.
PROBABILI FORMAZIONI: NAPOLI – Questa volta Sarri dovrebbe optare per Allan e Jorginho, a differenza delle sconfitte di Champions contro lo Shakhtar e lo stesso City, nelle quali avevano giocato Zielinski e Diawara. Dunque in campo i titolarissimi. In porta Reina, in difesa tornano Hysaj e Koulibaly dopo il turnover contro Sassuolo, a centrocampo Allan, Jorginho e Hamsik, in attacco il trio delle meraviglie composto da Callejon, Mertens e Insigne.
MANCHESTER CITY – 4-1-4-1 per Pep Guardiola. Confermata, con ogni probabilità la formazione che ha battuto il Napoli all’andata. Pep non è solito cambiare il proprio undici, L’unico dubbio è tra Gabriel Jesus ed Aguero in attacco, con il primo favorito. Questi i probabili undici: Ederson; Walker, Stones, Otamendi, Delph; Fernandinho; Sterling, De Bruyne, Silva, Sané; Gabriel Jesus.
L’ARBITRO – Compagine arbitrale tedesca per Napoli-Manchester City. Dirigerà l’incontro Felix Brych che sarà coadiuvato dagli assistenti Mark Borsch e Stefan Lupp, mentre Bastian Dankert e Marco Fritz saranno gli addizionali e Marco Achmuller il quarto uomo. Per il fischietto tedesco c’è il precedente positivo di Napoli-Benfica dello scorso anno, ma anche quello negativo risaliente al Napoli di Mazzarri sconfitto ed eliminato 4-1 dal Chelsea dopo il 3-1 del San Paolo.
A cura di Dario Gambardella
