La capolista non si ferma e torna in campo dopo aver battuto la Lazio all’Olimpico. Termina il tour de force pre scontro diretto con la Juve, Sarri avrà a disposizione la settimana tipo per preparare la super sfida di sabato sera, prima di rituffarsi in due settimane difficilissime con la doppia sfida al Villarreal, l’impegno casalingo con il Milan e la trasferta di Firenze. E’ febbraio il mese clou per gli azzurri, aperto bene con la vittoria di Roma e da continuare ancora meglio vincendo con il Carpi per poi volare a Torino con due punti di vantaggio sull’inseguitrice Juventus.
COME ARRIVA IL CARPI – Il Carpi arriva al San Paolo da terzultimo, con 19 punti in 23 partite, frutto di tre vittorie casalinghe con Torino, Udinese e Sampdoria, una esterna con il Genoa e alcuni pareggi storici con Milan e Inter. A gennaio il Carpi ha cambiato moltissimo, tornando al passato e sbugiardando il lavoro di Sean Sogliano. Suagher, Poli, Sabelli, Daprelà, Gnahorè, De Guzman, Verdi, Mancosu: questi gli acquisti di Romairone per la salvezza. Il Carpi dopo un inizio di campionato davvero difficile e la parentesi Sannino, con il ritorno di Castori sta facendo molto bene ed era in serie positiva da cinque partite prima dell’eurogol di Zarate al 93′ che ha portato la sconfitta con la Fiorentina. E’ la difesa il punto debole della squadra di Castori, la seconda più perforata dopo quella della Sampdoria con 39 gol, mentre l’attacco è il terzo meno prolifico dopo Verona ed Udinese. Tra i giocatori più in forma ci sono Letizia, Lasagna che nelle ultime due partite ha segnato due gol importanti, i primi in Serie A, oltre all’ottimo Di Gaudio.
LE DICHIARAZIONI – Stefano Bonacini (Presidente): “Carpi in A? Per noi è stata una grande soddisfazione, il gruppo di lavoro di Giuntoli è nato sei anni fa e ci ha portato dalla D alla A. Verremo al San Paolo col nostro solito spirito combattivo e con tanta grinta, è un incontro molto complicato e forse proibitivo, ma ce la verremo a giocare con le nostre armi. Siamo una piccola realtà, verremo a Napoli con orgoglio e soddisfazione. Salvezza? Ci crediamo, abbiamo cambiato molto e spero che lo abbiamo fatto in tempo, speriamo che sia la squadra giusta. De Guzman? Lunedì arriva da noi, Gnahorè invece sta già dando risposte importanti e siamo contenti che il Napoli ci abbia scelti come partner. Siamo sempre stati bravi a pescare giocatori nelle categorie inferiori e sta ripetendo la stessa filosofia a Napoli, porterà di sicuro dei risultati. Letizia? E’ presto per sapere se Giuntoli a giugno lo porterà a Napoli, Gaetano ha grandissime qualità e spero ci porti alla salvezza. Napoli o Juve? Per me il Napoli è nettamente più forte per come gioca, per il valore dei singoli che si sono adeguati a Sarri. I titolari stanno facendo la differenza, la Juve ha una mentalità più temprata, ma il Napoli ha una marcia in più ed è nettamente più forte”.
Simone Verdi (Centrocampista): “Le partite che non vedo l’ora di giocare? La prossima contro il Napoli, dove ritrovo Sarri con cui ho vissuto gli anni migliori, e la gara contro l’Empoli, squadra in cui ho lasciato varie amicizie e bei ricordi, visti i due campionati disputati lì. Domenica sarà una partita difficilissima, non dovremo aver paura di andare in campo ma giocare sfruttando le nostre caratteristiche. Andremo al San Paolo a giocarcela con la mentalità di chi vuol fare risultato, perché ogni gara per noi è vitale e dovremo cercare di strappare punti a chiunque”.
PROBABILI FORMAZIONI: NAPOLI – Sarri pensa al turnover. In difesa rientrano Hysaj e Ghoulam, a centrocampo torna Allan, potrebbero giocare dal primo minuto Lopez e Mertens per dare fiato a Hamsik e Insigne, non ci sarà lo squalificato Jorginho. Questa la probabile formazione: Reina; Hysaj, Albiol, Koulibaly, Ghoulam; Allan, Valdifiori, Lopez (Hamsik); Callejon, Higuain, Mertens (Insigne).
CARPI – Castori deve fare a meno di quattro calciatori: gli squalificati Gagliolo e Lollo e gli infortunati Fedele e De Guzman. Molti i ballottaggi per il Carpi: Zaccardo-Romagnoli in difesa, Di Gaudio-Verdi e Mbakogu-Lasagna in attacco. Questa la probabile formazione: Belec; Zaccardo, Suagher, Poli; Sabelli, Crimi, Bianco, Cofie, Letizia; Di Gaudio, Mbakogu.
L’ARBITRO – Ad arbitrare Napoli-Carpi sarà Daniele Doveri di Roma, assistito da Posado e Pegorin, dal quarto uomo Stallone e dagli addizionali di porta Gavillucci e Pezzuto.
A cura di Dario Gambardella
