Per la sfida di sabato sera allo stadio “Adriatico” tra Pescara e Napoli è stato designato Andrea Romeo della sezione di Verona. L’arbitro scaligero ha fatto il suo esordio in Serie A nel settembre del 2005 e da allora ha collezionato 90 presenze con una media di un rigore ogni tre partite, circa una espulsione ogni tre partite e cinque ammonizioni ogni partita.
Quest’anno Romeo ha diretto quattoridici partite partite nella massima serie. Dopo un avvio balbettante nelle prime battute di questa stagione, il fischietto di Verona si è ben ripreso, qualche errore in area di rigore dovuto però alla scarsa collaborazione dei suoi assistenti.
I precedenti di Romeo con il Napoli sono dieci con un bilancio di quattro vittorie, un pareggio e cinque sconfitte. La prima risale al maggio 2004 in Serie B, proprio contro il pescara. In Pescara-Napoli 1-2, l’arbitro veronese parte bene dirigendo una gara senza macchie, così come quella seguente Napoli-Catania 2-3, una sconfitta in cui non ci fu la mano di Romeo. Ultima partita in Serie B con la direzione di Romeo è Napoli-Albinoleffe 0-0 del giugno 2004, ancora una prova senza macchia né gloria per il fischietto veronese. La prima in A risale al dicembre del 2008 Napoli-Bari 3-2 con le contestazioni immotivate dei baresi per le espulsioni di Parisi e Ranocchia. Giunge nuovamente una sconfitta con Romeo in Bologna-Napoli 2-1 del marzo 2010, ma ancora una volta nulla da segnalare per i moviolisti. In Napoli-Parma 2-3 dell’aprile 2010 arriva la prima direzione negativa, discutibilissima l’espulsione di Quagliarella, così come quella di Mazzarri per delle proteste su un fallo di Crespo ai danni di Grava durante l’azione che portò al terzo gol gialloblù. Altra partita di Romeo con il Napoli è Udinese-Napoli 3-1 del novembre 2010, un’altra sconfitta per i partenopei, che fanno una prestazione opaca così come Romeo che si lascia ingannare da Sanchez, che solo davanti al portiere si lascia andare ma De Sanctis non lo tocca e l’arbitro fischia calcio di rigore. A questi precedenti vanno aggiunte le due partite in Coppa Italia, Juventus-Napoli 3-0 del gennaio 2010 anche qui Romeo da il colpo di grazia ad un Napoli non in giornata, non fischiando una punizione su Datolo al primo gol bianconero; Napoli-Bologna 2-1 del gennaio 2011 con una buona prova del direttore di gara. L’ultimo precedente di Romeo con gli azzurri risale ad oltre un anno fa, Napoli-Lecce 4-2 con Romeo ed i suoi assistenti che offrono un’ottima prova, convalidando entrambi i gol di Cavani, partito sul filo del fuorigioco ma in entrambe le occasioni si trova in posizione regolare.
L’operato di Romeo con il Napoli risulta positivo, anche se sono solo quattro le vittorie degli azzurri nei dieci precedenti con il fischietto veronese. I numeri di questa stagione confermano che lo scaligero è un arbitro dal giallo facile, infatti ha mostrato circa sei ammonizioni a partita. Fattore da tenere in considerazione per Mazzarri ed i suoi, visto che sono ben otto i giocatori in diffida tra le fila dei partenopei.
Raffaele Di Guida
