MAMMA IL TURCO! (PARTE III) – Europa League, obiettivo semifinali. Il Napoli è chiamato a dare seguito alla straripante gara d’andata in terra tedesca. Il Wolfsburg, anche se decimato, approda al San Paolo con la voglia di far bella figura dopo aver incassato quattro pesanti schiaffoni nel proprio fortino. Il giudice di gara scelto per la gara è il turco Cüneyt Çakır . Classe ’76 e Assicuratore di professione, il fischietto di Istanbul assume i gradi di internazionale nel 2006. Si fa subito notare per fermezza e irreprensibilità nella prima gara europea diretta il 27 luglio 2006: Vaduz-Ujpest 0-1, 1° turno di qualificazione dell’allora Coppa Uefa. All’esordio sono infatti ben nove le ammonizioni e duei cartellini rossi estratti, uno per parte. Da allora colleziona una media di 4.01 cartellini gialli, 0.19 espulsioni e 0.28 rigori concessi a partita, conti effettuati sulla base delle 94 presenze totalizzate.
DELUSIONE BASCA… – Sono ben tre i precedenti con la squadra partenopea, di stampo diverso. Il primo è datato 24 febbraio 2011: Villarreal-Napoli 2-1, ritorno dei 16esimi di finale di Europa League. I padroni di casa ribaltano il risultato dopo l’iniziale vantaggio di Hamsik e ottengono la qualificazione. La rete decisiva per il “Sottomarino giallo” la realizza Pepito Rossi. Il secondo incontro fa invece riferimento alla Champions League: Marsiglia-Napoli 1-2 del 22 ottobre 2013. Callejònsblocca il risultato e Duvan Zapata centra la sua prima marcatura in maglia azzurra (da 3 punti). In entrambe le direzioni Çakır ha sempre mantenuto il controllo della situazione e non è incappato in errori clamorosi. L’ultima volta è quella più amara: 27 agosto 2014, Athletic Bilbao-Napoli 3-1. Il San Mamés gioca un brutto scherzo ai partenopei, che crollano dopo essere passati in vantaggio con capitan Hamsik. L’uscita dal preliminare è difficile da digerire, lo dimostra del resto il seguente inizio balbettante di campionato. Nell’occasione il Fischietto turco arbitra con discreta personalità ed è opportuno in quasi tutte le decisioni. La terza rete dei baschi firmata da Ibai Gomez è però viziata da una posizione di fuorigioco attivo di Aduriz, non segnalta nemmeno dall’assistente.
BOTTINO ITALIANO – Allargando lo sguardo, nelle 11 uscite con squadre italiane i risultati parlano di 4 vittorie, 1 pareggio e 6 sconfitte. L’ultima è da considerarsi parziale, trattasi infatti del “derbY tricolore” dei sedicesimi di finale di Europa League del 19 marzo 2015: Roma-Fiorentina 0-3. La scorsa stagione è stata quella dell’affermazione per il turco. Da annotare la presenza come quarto ufficiale nella finale di Champions tra Real Madrid-Atletico Madrid e le tre gare dirette al Mondiale in Brasile, su tutte la semifinale del 9 luglio tra Olanda e Argentina.
A cura di Antonio Fusco
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