CAMBIO D’ARBITRO – Turnover forzato. Cambia nelle ultime ore il Fischietto di Napoli-Udinese. Il tanto “amato” Paolo Silvio Mazzoleni (si, quello della Supercoppa di Pechino) dà forfait per un attacco influenzale e lascia spazio al giovane Marco Di Bello della sezione di Brindisi. Classe ’81, il bancario pugliese è alla prima stagione nella CAN di A. Il debutto tra i professionisti è legato alla stagione 2009/2010, dove dirige 17 incontri di Lega Pro nel girone A e B (play-out compresi). Poi tre stagioni in cadetteria, chiuse con 54 presenze totali, bastano per la promozione in massima serie, dove ha finora raccolto 18 apparizioni. L’esordio-test ai massimi livelli risale al 12 aprile 2012, Bologna-Cagliari 1-0. La media di provvedimenti disciplinari dispensati tra A e B è di cinque ammonizioni a partita, un’espulsione ogni cinque partite e un rigore concesso ogni 4 uscite.
UN SOLO PRECEDENTE– Sono 10 i “gettoni” collezionati in questa stagione: Udinese-Empoli 2-0,Sassuolo-Sampdoria 0-0, Palermo-Lazio 0-4, Chievo-Genoa 1-2, Lazio-Cagliari 4-2, Verona-Fiorentina 1-2, Atalanta-Cesena 3-2, Milan-Sassuolo 1-2 e Udinese-Cagliari 2-2. Manca solo l’unico precedente con i colori azzurri: Napoli-Parma 2-0 del 18 dicembre 2014, “antipasto” prima dell’attesa rivincita in Supercoppa con la Juventus (insomma, tutto torna). Pulita la direzione di gara e nessun dubbio a proposito delle chiamate principali. Concede giustamente il rigore ai partenopei al 30′ per l’atterramento di Callejòn ad opera di Gobbi. Giusta anche la segnalazione del fuorigioco nel finale sul tocco sotto misura di Higuain dopo la prima conclusione di Hamsik.
A cura di Antonio Fusco
