La Roma frena in casa contro l’Inter e gli azzurri hanno nuovamente la possibilità di accorciare. Oggi allo stadio “Picchi” di Livorno, nel 26esimo turno di Serie A, il Napoli ha dunque la “necessità” di arrivare alla conquista dell’intera posta in palio. A dirigere il match c’è il 39enne Paolo Silvio Mazzoleni, della sezione di di Bergamo. Il suo nome rievoca istantaneamente episodi nefasti, il più “doloroso” è quello dell’11 agosto 2012. Napoli e Juventus si giocano la Supercoppa a Pechino, lui s’imbatte in una direzione a dir poco negativa. Anche la società azzurra si fa sentire a fine gara, decidendo di disertare per protesta la premiazione del trofeo nazionale. Sul 2-1 per l’allora formazione di Mazzarri (espulso per proteste), l’arbitro di Bergamo assegna un rigore dubbio ai bianconeri su segnalazione dell’uomo d’aera Rizzoli per fallo di Fernandez su Vucinic. Famoso è poi il cartellino rosso estratto ai danni di Goran Pandev per presunte offese, segnalate dall’assistente Stefani. Anche Zuniga si reca anzitempo negli spogliatoi per un fallo su Giovinco, che gli costa il secondo cartellino giallo. Rientra nel computo degli errori anche un’evidente spinta di Barzagli su Behrami in area di rigore non sanzionata. Il match termina 4-2 per gli uomini di Conte. Pechino non è stato però l’unico luogo di incontro tra Mazzoleni e il Napoli. Tredici sono infatti i suoi precedenti con la compagine partenopea (undici in campionato, uno in Coppa Italia, uno in Supercoppa), con un bilancio di quattro vittorie, quattro pareggi e cinque sconfitte. L’esordio avviene il 16 dicembre 2007 in un tranquillo Siena-Napoli 1-1: gara non condita da episodi decisivi, sulla quale non pesa la sua direzione. Diversamente dal Napoli-Brescia 0-0 del 6 marzo 2011. In quell’occasione Mazzoleni annulla una rete agli azzurri per un presunto fuorigioco di Cavani e non concede un rigore per un netto fallo di Kone ai danni di Mascara. In Lazio-Napoli 3-1 del 7 aprile 2012 le cose non vanno meglio: la gestione dei cartellini non è ottimale e nel primo tempo non assegna un rigore per un chiaro intervento irregolare di Cana su Pandev. Il fischietto di Bergamo, internazionale dal 2011, vanta un’esperienza decennale nella Can di A e di B. Lazio-Treviso 3-1 del 18 settembre 2005 è la sua prima apparizione in massima serie (dove fin’ora a collezionato 113 presenze). Ha la media di circa 4 ammonizioni a partita e di un’espulsione ogni quattro gare, mentre il calcolo relativo alla media dei rigori concessi è di uno ogni quattro partite. Dopo aver rivisto da arbitro di porta i tifosi azzurri in Napoli-Torino 2-0 dello scorso ottobre ( match nel quale segnala a De Marco un rigore inesistente per un tocco di braccio di Glik in area su tiro di Fernandez), Mazzoleni si ripresenta al San Paolo il 23 novembre 2013 in Napoli-Parma 0-1. La sua prestazione è positiva e le decisioni non condizionano il risultato finale, che segna la prima pesante caduta in casa degli uomini di Benitez.
A cura di Antonio Fusco
Condividi:
- Fai clic per condividere su Facebook (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Twitter (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per condividere su Ok Notizie (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per inviare un link a un amico via e-mail (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Pinterest (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Pocket (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Tumblr (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su LinkedIn (Si apre in una nuova finestra)
- Altro