La direzione della partita del “San Paolo” tra Napoli e Parma di domenica, sfida valida per la terza giornata di Serie A, sarà affidata ad Andrea Gervasoni, 37 anni, appartenente alla sezione di Mantova.
Gervasoni, vanta 79 presenze in Serie A dove ha fatto il suo esordio nel dicembre 2006 con Livorno-Torino 1-1. La media dell’arbitro di Mantova è di circa quattro ammonizioni a partita, una espulsione ogni tre gare ed un rigore ogni quattro. Il fischietto mantovano ha già esordito in questo campionato, arbitrando alla prima giornata Atalanta-Lazio 0-1, il gol partita dei biancocelesti è viziato da un tocco di mano di Mauri nella parte iniziale dell’azione, episodio reclamato dai padroni di casa.
Sono quattordici i precedenti di Gervasoni con il Napoli di cui otto in Serie A per un bilancio di tre vittorie, tre pareggi e due sconfitte. L’esordio nel massimo campionato con gli azzurri è nel settembre 2007, Udinese-Napoli 0-5, dove l’arbitro assiste ai primi gol azzurri dopo il ritorno in Serie A. Seconda partita in A e altro risultato roboante, ma questa volta in favore degli avversari, in Atalanta-Napoli 5-1 del dicembre 2007, i partenopei non scendono in campo e l’arbitro è incolpevole del tracollo azzurro. Terza partita di Gervasoni e terza trasferta con il Napoli che perde con il Genoa per 2-0, con un Napoli sterile in attacco che paga un conto salato con due amnesie difensive e una direzione di gara pulita. La prima al San Paolo in Seire A di Gervasoni risale all’ottobre 2008, Napoli-Reggina 3-0 con un’ottima prestazione del direttore di gara che risolve bene alcune situazioni difficili. In Udinese-Napoli 2-2 del gennaio 2009 ancora una buona prova dell’arbitro mantovano. Nella stagione 2010/2011 Gervasoni ha arbitrato solo due gare degli azzurri, Fiorentina-Napoli 1-1, prima giornata di campionato e primo gol del Matador Cavani, le moviole concentreranno la loro attenzione sul gol fantasma dell’attaccante uruguagio, la palla era nettamente fuori, ma forse in pochi ricorderanno che l’arbitro mancò un’espulsione a Kroldrup, rosso che giunse invece troppo frettolosamente per Blasi. L’altra gara è del novembre 2010, Napoli-Bologna 4-1, altra goleada degli azzurri e partita senza particolari episodi di moviola. Nella scorsa stagione l’arbitro di Mantova ed il Napoli si sono incontrati in una sola occasione, Napoli-Catania 2-2 dello scorso marzo, in quell’occasione Gervasoni macchiò la sua prestazione con un errore per parte, dubbi sulla posizione di Cavani sul gol del momentaneo 2-0, così come sembra irregolare il pareggio di Lanzafame all’ 85′.
Nonostante Gervasoni sia già alla sua settima stagione in Serie A, sono poche le partite dirette sin qui con gli azzurri, gare finite spesso in goleade. Il fischietto mantovano mantiene spesso un metro di giudizio uniforme e rari sono gli episodi eclatanti, discorso avvalorato anche dal suo background con il Napoli, pochi infatti sono gli errori commessi dal direttore di gara.
Raffaele Di Guida
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