Dopo la vittoriosa trasferta di Palermo, il Napoli incontrerà domenica al “San Paolo” la Fiorentina per la seconda giornata di campionato. Nonostante siamo agli inizi di stagione la partita è molto importante per entrambe le compagini, che potranno saggiare la propria forza con un avversario di valore. Arbitro della gara sarà Antonio Damato della sezione di Barletta.
Damato, internazionale dal 2010, fa il suo esordio nel massimo campionato nel dicembre del 2006 in Catania-Udinese 1-0, ha al suo attivo 93 presenze in Serie A e 39 in B con una media di circa un rigore ed una espulsione ogni tre partite. Quest’anno è al suo esordio in campionato, mentre nella scorsa stagione ha avuto un cammino positivo, alternando buone prestazioni ad episodi talvolta clamorosi.
I precedenti tra il fischietto di Barletta ed il Napoli sono ben sedici con un bilancio di sette vittorie, tre pareggi e sei sconfitte.
Il Napoli incontra Damato per la prima volta in Serie C dove sono cinque le gare dirette, tra cui un discussissimo Sambenedettese-Napoli 1-1 dove l’arbitro non convalida un gol agli azzurri del Pampa Sosa, negandogli così i tre punti, un errore che rimandò la promozione in B di Damato. Altra partita di Serie C sbagliata dal direttore di gara pugliese è Chieti-Napoli 1-2 dove nonostante un rigore molto dubbio concesso ai padroni di casa il Napoli riuscì comunque a vincere.
Unica partita diretta in Serie B di Damato con gli azzurri è un Napoli-Brescia 3-1 del dicembre 2006 in cui non ci fu nulla da segnalare in moviola, ma i tifosi azzurri ammirarono per la prima volta le gesta di Marek Hamsik.
Benissimo nell’esordio in Serie A con gli azzurri in Reggina-Napoli 1-1, così come nelle seguenti Napoli-Siena 2-0 e Torino-Napoli 1-2.
Mentre nessun tifoso del Napoli potrà mai dimenticare la strepitosa rimonta a Torino contro la Juventus con al vittoria finale per 2-3 dei partenopei, forse in pochi ricorderanno che Damato arbitro di quella gara non fischiò una ripetuta trattenuta in area di Fabio Cannavaro ai danni di Denis con Carlo Alvino che dai microfoni ripeteva “Fischia Damato fischia”.
L’ultimo inciampo del direttore di Barletta con gli azzurri risale al febbraio 2010, in Udinese-Napoli 3-1 Damato espelle Maggio per una simulazione molto dubbia, oltre che a negare un rigore alla compagine allenata da Mazzarri.
Mentre nelle ultime cinque partite dirette dal fischietto di Barletta con il Napoli, tra cui l’ultima risalente allo scorso gennaio, Siena-Napoli 1-1, vi è poco o nulla da registrare alla moviola. Con il Napoli sotto di un gol, Damato assegnò un rigore agli azzurri per un fallo netto di D’Agostino su Lavezzi, Cavani fallì dal dischetto, ma Pandev riacciuffò il pareggio nel finale.
La carriera di Damato è stata condizionata da forti alti e bassi, anche se la scorsa stagione l’arbitro di Barletta si è mostrato in crescendo. Stesso discorso per il suo cammino con il Napoli, dopo un inizio poco felice Damato si è mostrato in netta ripresa, come tesimoniano le recenti apparizioni con gli azzurri.
A cura di Raffaele Di Guida
Condividi:
- Fai clic per condividere su Facebook (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Twitter (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per condividere su Ok Notizie (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per inviare un link a un amico via e-mail (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Pinterest (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Pocket (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Tumblr (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su LinkedIn (Si apre in una nuova finestra)
- Altro