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Analisi Tattica Napoli Calcio

Napoli- Roma 1-3, l’analisi tattica: molti errori e poca lucidità in fase di impostazione per il centrocampo azzurro

Un’ingenuità di Koulibaly consente a Dzeko di siglare il primo goal, ma la fase difensiva del Napoli ha lasciato più volte a desiderare

VERSO LA GARA – Al San Paolo, il Napoli di Sarri affronta la Roma dopo la sosta delle nazionali nel big match dell’ottava giornata del Campionato di Serie A. Il tecnico azzurro manda in campo Maksimovic in difesa (Albiol infatti non ha ancora recuperato), Allan al posto di Zielinski e, complice il grave infortunio di Milik, si affida a Gabbiadini in attacco: nel tridente offensivo, l’attaccante bergamasco sarà supportato a sinistra da Insigne – che dunque vince il ballottaggio con Mertens – e a destra dall’inamovibile Callejon. In casa Roma, pesano le assenze di Bruno Peres e Strootman: Spalletti predispone un 4-2-3-1 che vede Florenzi e Juan Jesus come laterali bassi, la coppia Paredes-De Rossi in mediana ed il tridente offensivo composto da Salah, Perotti e Nainggolan (che torna in campo) a supporto dell’unica punta Dzeko. Per contenere le temibili ripartenze avversarie, i partenopei dovranno sfruttare al meglio i ripiegamenti in fase di copertura dei propri esterni offensivi e disputare più che mai una partita attenta dal punto di vista difensivo.

 

LE CHIAVI DEL MATCH – Fin dai primi minuti di gara, risulta evidente come le due squadre in campo siano molto lunghe: a tal proposito, nel corso della partita si susseguono numerose azioni da una parte e dall’altra. Va sottolineato come Nainggolan, che figura nel tridente offensivo giallorosso, venga impiegato in fase di non possesso da Spalletti in marcatura su Jorginho per minare alla fondamenta della manovra del Napoli; la squadra di Sarri , infatti, è costretta – come spesso accade – a ripartire dalla difesa in fase di impostazione e va in difficoltà sul pressing sistematico degli attaccanti della Roma. Il Napoli prova a sfruttare la zona centrale del campo in fase di costruzione per poi smistare il pallone sull’esterno e crossare o cercare l’uno contro uno (soprattutto contro Juan Jesus, che viene spesso sorpreso dagli inserimenti di Allan in area di rigore); d’altro canto, la fase difensiva azzurra non pare impeccabile e tende a concedere molto alle ripartenze della Roma.  Al 42’, Dzeko sblocca il match: Salah recupera il pallone grazie ad un’ingenuità di Koulibaly – che si ‘addormenta’ letteralmente – e serve al centro dell’area l’attaccante bosniaco, che sfrutta un velo di Nainggolan, non è marcato e dunque deve soltanto appoggiare il pallone in rete. Dopo pochi minuti dall’inizio della ripresa, la Roma raddoppia ancora con Dzeko, che sigla così la doppietta personale: su calcio da fermo dall’out di sinistra, Perotti serve in area di rigore il bosniaco, che trafigge di testa Reina; va sottolineata la pessima marcatura di Hysaj sull’attaccante giallorosso in tale circostanza. Al 55’, Gabbiadini viene sostituito da Mertens, che agirà così da falso nueve: è una bocciatura importante per l’attaccante bergamasco. Dopo appena due minuti, Koulibaly si fa perdonare per l’errore commesso nel primo tempo ed accorcia le distanze, insaccando il pallone in rete su calcio d’angolo con un colpo di testa. Al 75’, Sarri manda in campo El Kaddouri al posto di Callejon: non cambia nulla tatticamente – nonostante le differenti caratteristiche –, col calciatore marocchino che va a sistemarsi ugualmente sull’out di destra; nel frattempo, El Sharaawy sostituisce Nainggolan nel tridente alle spalle di Dzeko. La Roma chiude il match all’85’ con Salah: il fantasista egiziano viene tenuto in gioco da Ghoulam e riparte in contropiede per poi piazzare il pallone in rete col mancino. Il match termina col risultato di 1-3 per gli ospiti: il Napoli è parso poco lucido in fase di impostazione ed ha commesso moltissimi errori a centrocampo, concedendo così spazio alle ripartenze giallorosse: in particolare, va sottolineata la brutta quanto emblematica prestazione di Jorginho – e certamente non solo per l’errore commesso dinnanzi alla porta avversaria al 90’. Dopo la sconfitta di Bergamo, la squadra di Sarri cade anche al San Paolo contro la Roma – che la supera in classifica – e si appresta ad affrontare (non propriamente nel migliore dei modi) il Besiktas in Champions League tra le mura amiche.

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I Am Naples Testata Giornalistica - aut. Tribunale di Napoli n. 33 del 30/03/2011 Editore: Francesco Cortese - Andrea Bozzo Direttore responsabile: Ciro Troise © 2021 IamNaples
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