Quattro vittorie su quattro gare europee e qualificazione ai sedicesimi di Europa League acquisita. Il Napoli formato Europa vola, rifilando altri cinque gol al malcapitato Midtjylland dopo l’1-4 della gara d’andata. Sette cambi per Sarri rispetto al match con il Genoa, e anche se contro un avversario tecnicamente e tatticamente inferiore, la qualità del gioco degli azzurri non ne risente.
Il Napoli fa la partita, gestendo sin dall’inizio palla e creando la prima occasione da gol dopo due minuti. Gran lancio dalla difesa di Koulibaly – azione simile a quella che mandò in gol Callejon nel match d’andata – a premiare il taglio di El Kaddouri. Tanto movimento senza palla degli azzurri, che hanno sempre due-tre opzioni di passaggio. Danesi guardinghi come da copione. Il Midtjylland cerca la fisicità di Onuachu per far salire i suoi effettivi, senza però creare mai pericoli a Reina e compagni. Il Napoli attacca soprattutto sul lato sinistro. È da quel lato che Insigne fa male alla retroguardia avversaria. Con due assist al bacio serve prima il taglio di El Kaddouri – leggermente in fuorigioco – per l’1-0 azzurro e poi manda Gabbiadini in porta, ma il colpo di testa dell’attaccante sfiora di poco il palo. Al 23′ arriva il 2-0 di proprio di Gabbiadini su contropiede, dopo una palla persa dal Midtjylland a centrocampo. È un Napoli corto che pressa alto così come vuole Sarri: tante le palle recuperate nella prima frazione. Il gol del 3-0 arriva dopo rimessa laterale sempre sull’out sinistro, con uno scambio perfetto tra Insigne e Strinic bravo a mettere una bella palla in mezzo per El Kaddouri. Il suo tiro deviato finisce sui piedi di David Lopez che la appoggia a Gabbiadini per il tris azzurro.
Ad inizio secondo tempo lo scenario di gioco non cambia. Il Napoli fa la partita, con il Midtylland che prova timidamente ad uscire. Al 53′ Maggio in progressione firma il poker azzurro, servito splendidamente da El Kaddouri. Con l’ingresso di Callejon per Insigne ed il conseguente spostamento di El Kaddouri sull’out sinistro, l’inerzia del gioco per gli azzurri si sposta sul lato destro. Al 69′ Hysaj prende il posto di Strinic sulla corsia sinistra. Il Napoli riesce ad essere incisivo e a far male anche su calcio d’angolo. Al 76′ Callejon di testa devia in rete l’angolo battuto da Valdifiori: è pokerissimo Napoli. Nel finale prova a costruire il Midtyjlland, ma il Napoli gestisce bene il pallone, cercando qualche verticalizzazione con Valdifiori soprattutto per Callejon.
Rosario Vitiello
