VERSO LA GARA – Nell’ambito della ventottesima giornata del Campionato di Serie A, il Napoli affronta in casa il Crotone dopo la sconfitta casalinga di Champions League col Real Madrid: Sarri concede un turno di riposo ad Albiol, schierando Chiriches al centro della difesa con Koulibaly; a centrocampo, il tecnico toscano ripropone dal 1’ minuto Rog e Jorginho al fianco di capitan Hamsik, mentre in attacco si affida a Pavoletti al centro del tridente, con Insigne (e dunque non Mertens, che parte dalla panchina) e Callejon esterni offensivi. In casa Crotone, Nicola si affida alle geometrie di Crisetig a centrocampo, all’estro di Stoian, che agirà da esterno a sinistra, e alla vena realizzativa di Falcinelli – che sarà affiancato in attacco da Trotta – per cercare di conquistare punti preziosi al San Paolo dopo cinque sconfitte consecutive.
LE CHIAVI DEL MATCH – Il Napoli si dimostra propositivo fin dall’inizio di gara, proiettandosi nella metà campo avversaria con continuità. Al 10’ Insigne viene servito in area e trova uno splendido tiro a giro col destro, ma Cordaz vola e preserva il risultato con un buon intervento. Il Napoli prova a superare il muro eretto dal Crotone – che in fase di non possesso si chiude bene e concede poco spazio – con la circolazione di palla continuità; allo stesso tempo, i ragazzi di Nicola si rivelano in più occasioni pericolosi sulle ripartenze, che vengono anche favorite da alcuni errori di impostazione dei calciatori del Napoli. Al 30’, Mariani assegna un calcio di rigore al Napoli per atterramento in area di Insigne da parte di Sampirisi: dal dischetto, lo stesso Insigne non sbaglia, sbloccando il match a favore degli azzurri. Dopo il goal del vantaggio, i partenopei riescono a gestire con maggiore tranquillità il risultato favorevole e mettono in apprensione la difesa del Crotone sull’asse Hamsik-Insigne e sui lanci per sfruttare i classici tagli in area di rigore di Callejon. Al 55’, Sarri sostituisce Rog – che è già ammonito e ha rischiato in più occasioni di ricevere il secondo cartellino giallo – con Zielinski; successivamente, Pavoletti lascia posto a Mertens, che va a posizionarsi al centro dell’attacco partenopeo. Al 64’, l’arbitro assegna un altro rigore al Napoli dopo che Hamsik viene sgambettato in area da Dussenne: Mertens si presenta dagli undici metri e spiazza Cordaz, siglando il goal del 2-0. Il Napoli cala il tris dopo pochi minuti con Insigne – dunque autore di una doppietta – che riceve un’ottima palla in area di rigore e deposita il pallone in rete col destro; subito dopo il goal, Barberis entra al posto di Crisetig nel Crotone, mentre Sarri spende l’ultimo cambio a sua disposizione, sostituendo Insigne con Giaccherini. Con l’entrata di Mertens, il Napoli si dimostra più dinamico e sfrutta maggiormente gli spazi concessi dal Crotone col passare del tempo grazie all’imprevedibilità nel dribbling del belga. Al 79’, Trotta lascia posto ad Acosty nel Crotone per provare ad apportare maggiore velocità alla manovra offensiva degli ospiti, mentre Cuomo entra al posto di Dussenne. La gara termina col risultato di 3-0 per i padroni di casa, che hanno concesso davvero poco al Crotone, dominando fin dai primi minuti di gioco e gestendo il risultato col possesso di palla prolungato; in attesa di Palermo-Roma di questa sera, inoltre, il Napoli si porta momentaneamente al secondo posto in classifica e precisamente a +1 dai giallorossi.
A cura di Mariano Menna
