VERSO LA GARA – Il Napoli di Sarri affronta in trasferta il Milan nell’ambito della ventunesima giornata del campionato di Serie A: il tecnico dei partenopei conferma Strinic sull’out di sinistra (e dunque Hysaj a destra) e schiera Albiol e Tonelli al centro della difesa. A centrocampo, Allan viene preferito a Zielinski e va ad affiancare capitan Hamsik e Jorginho; inoltre, Sarri conferma il tridente leggero (tenendo Pavoletti in panchina), con Insigne e Callejon a supporto di Mertens falso nueve. In casa Milan, Montella imposta come sempre un 4-3-3 speculare a quello partenopeo che vede Gustavo Gomez in difesa per sostituire lo squalificato Romagnoli e l’ex azzurro José Sosa a centrocampo; in attacco, il tecnico rossonero conferma Bacca al centro del tridente completato da Suso e Bonaventura.
LE CHIAVI DEL MATCH – La partita si sblocca già al 6’ grazie ad un goal di Insigne, che porta in vantaggio il Napoli: l’attaccante azzurro viene servito mirabilmente da Mertens in contropiede e trova la conclusione vincente in area di rigore col mancino. Passano appena tre minuti e gli azzurri raddoppiano con Callejon, che si inserisce in maniera magistrale in area di rigore, riceve palla da Mertens (è già il secondo assist per il belga) e piazza in pallone nella rete, facendolo passare sotto le gambe di Donnarumma. Fino alla mezz’ora, il dominio azzurro è netto in termini di possesso palla ed occasioni: i partenopei sfruttano il fraseggio e non consentono agli avversari di rendersi pericolosi; successivamente, la reazione rossonera si materializza e il Milan inizia a proiettarsi maggiormente nella metà campo avversaria. Al 37’, il Milan accorcia le distanze con Kucka, che sfrutta un errore di Jorginho e Tonelli, si invola verso la porta e batte Reina. Ad inizio ripresa, i ragazzi di Montella vanno vicini al goal del pareggio con Pasalic, che stacca in area di rigore e, di testa, colpisce la traversa. Al 60’, Sarri manda in campo Diawara al posto di Jorginho per dare maggior copertura in fase offensiva, soprattutto sull’out di destra, dove Bonaventura mette spesso in difficoltà Hysaj; successivamente, Montella sostituisce Bacca e Sosa con Lapadula e Bertolacci, mentre nel Napoli Zielinski va a rilevare Hamsik. Il Milan continua a cercare il goal del 2-2, ma la spinta dei rossoneri si allenta col passare dei minuti e consente allo stesso Napoli di alzare nuovamente il baricentro e di impensierire i difensori avversari. All’85’, Rog va a sostituire Allan poiché la stanchezza e i crampi non consentono al centrocampista brasiliano di proseguire il match; Montella manda in campo Niang al posto di Subasic, passando al 4-2-4 con Niang e Lapadula punte centrali supportate sull’esterno da Bonaventura e Suso. Nonostante i tentativi finali del Milan di trovare la rete, la difesa del Napoli – seppure in affanno – riesce a controllare il risultato e conquista tre punti pesantissimi al Meazza, agganciando così la Roma al secondo posto e portandosi a -1 dalla Juventus capolista in attesa delle rispettive gare delle due rivali.
A cura di Mariano Menna
