Il Napoli esce con un punto da Marassi dove la Samp non ha mai perso in questa stagione. Un pareggio arrivato in extremis ed in dieci uomini con gli azzurri che agguantano i blucerchiati grazie al colpo di testa di Duvan Zapata, pescato da un ottimo cross di Ghoulam. La rete partenopea è figlia del cambio modulo attuato da Benitez che, al minuto 79, lancia l’attaccante colombiano al posto di Hamsik passando ad un 4-4-2; la mossa che il tecnico spagnolo non provò contro il Cagliari è invece risultata vincente nella delicata e difficile sfida del Ferraris contro una Samp arrembante e combattiva. Mihajlovic, come ampiamente preannunciato, schiera i suoi in un 4-3-1-2 con Soriano alle spalle del tandem Okaka-Eder, tenendo fuori l’osservato speciale Gabbiadini. La posizione tra le linee del calciatore italo-tedesco ha messo in grossa difficoltà gli azzurri con i due mediani, Inler e Lopez, impegnati a limitare il dinamico trequartista blucerchiato senza poter badare alla costruzione della manovra. Per tutto il primo tempo il Napoli soffre molto anche sulla corsia sinistra dove non funziona la catena Britos-Ghoulam spesso messa in difficoltà dai movimenti di Okaka e Rizzo e dalla spinta di De Silvestri. Il discorso cambia quando nella ripresa Benitez toglie il difensore uruguagio, inserisce Mertens e riporta Ghoulam sulla linea difensiva. Con il belga in campo, De Silvestri deve prestare maggior attenzione in fase difensiva e gli azzurri corrono qualche rischio in meno da quella parte. L’intensità, però, è l’arma della squadra di Mihajlovic che riesce passa al 57’ con Eder che si libera di Albiol al limite dell’area e trafigge Rafael con un rasoterra sul suo palo. Benitez cerca prima di dare qualità alla manovra mettendo Jorginho al posto di Inler, ma il giro palla del Napoli è lento e prevedibile; l’assenza di insigne si fa sentire non solo sulla trequarti campo e sulla fascia ma anche in fase di costruzione, con il talento di Frattamaggiore che spesso e volentieri si offriva per dare il la alla manovra del Napoli. Gli azzurri, però, fanno male ogni volta che muovono velocemente il pallone come in occasione del tocco di esterno di Hamsik che lancia Higuain verso Romero o quando il Pipita stesso combina nello stretto con Callejon. Ma la mossa vincente è il cambio modulo: Benitez mette da parte le sue le sue idee e getta nella mischia una punta di peso come Zapata dando istruzioni ai suoi, ovviamente, di cercare i cross in area. In occasione del pari azzurro, i due centrali blucerchiati sbagliano perché vanno entrambi a chiudere su Higuain e lasciano solo Duvan che in tuffo supera Romero e zittisce Marassi.
A cura di Luigi De Magistris
