VERSO LA GARA – Allo stadio “Artemio Franchi”, il Napoli affronta la Fiorentina padrona di casa nell’ambito della diciottesima giornata del Campionato di Serie A, l’ultima del 2016: Sarri schiera per l’occasione Diawara in cabina di regia al posto di Jorginho, conferma al suo fianco Zielinski ed anche Chiriches come sostituto dell’infortunato Koulibaly al centro della difesa; in attacco, l’ex tecnico dell’Empoli si affida nuovamente a Mertens nel ruolo di ‘falso nueve’ (non troppo falso verrebbe da dire, visto l’ottimo stato di forma del belga in termini realizzativi), con Insigne e Callejon che agiranno da esterni nel tridente offensivo. Tenendo conto dell’infortunio di Borja Valero, Sousa deve fare anche a meno di Gonzalo Rodriguez in difesa e di Ilicic a centrocampo: il tecnico portoghese imposta dunque un 4-2-3-1 e schiera una formazione piuttosto rimaneggiata, con Salcedo a destra nella difesa a 4 (con Tomovic difensore centrale), Chiesa a destra nel tridente e Cristoforo sulla trequarti; Sousa dovrà dunque affidarsi a Bernardeschi – che agirà da esterno sinistro offensivo – e a Kalinic (che era stato anche un obiettivo di mercato del Napoli in estate) unica punta.
LE CHIAVI DEL MATCH – La gara di rivela piuttosto equilibrata fin da subito, ma il centrocampo della Fiorentina non fa filtro, va spesso in inferiorità numerica – anche a causa dei movimenti e degli inserimenti in fase offensiva di Hamsik – e consente dunque al Napoli di rendersi più volte pericoloso nel corso dei primi quarantacinque minuti (in tal senso, le assenze si fanno sentire per i viola). Al 25’, Insigne sblocca il match con una tiro a giro dalla distanza a dir poco meraviglioso; il goal è però viziato da una posizione iniziale di fuorigioco non ravvisata dell’attaccante di Frattamaggiore. Dopo essersi portato in vantaggio, il Napoli comincia a carburare e si proietta con maggiore continuità nella metà campo avversaria, sfruttando soprattutto le corsie laterali. Al 43’, Sarri è costretto a sostituire Chiriches con Maksimovic per infortunio. Al 52’, Bernardeschi sigla il goal del pareggio per la Fiorentina su calcio di punizione: il fantasista viola sfrutta una deviazione della barriera – e precisamente di Callejon – per spiazzare Reina. Al 62’, Ghoulam serve in area di rigore Mertens, che va alla conclusione, ma Maxi Olivera gli nega la gioia del goal con un intervento decisivo sulla linea. Al 68’, lo stesso Mertens riporta in vantaggio il Napoli: l’attaccante belga supera Tomovic in progressione, entra in area e batte Tatarusanu col destro. La reazione della Fiorentina però non si fa attendere: è ancora Bernardeschi, infatti, ad andare a segno con una splendida conclusione dalla distanza che sfiora il palo e va ad insaccarsi alla destra di Reina. Dopo il goal del pareggio viola, Allan va a rilevare Zielinski, mentre Sousa manda in campo Zarate al posto di Cristoforo e Sanchez al posto di Badelj. All’82’, la Fiorentina si porta in vantaggio con Zarate: l’argentino si inserisce alle spalle di Maksimovic e Ghoulam, viene servito splendidamente da centrocampo da Bernardeschi e riesce a trovare uno splendido tiro al volo col destro che va ad insaccarsi in rete; Sarri manda dunque in campo Gabbiadini al posto di Diawara per dare maggior peso all’attacco (Gabbiadini agirà dunque da unica punta in un 4-2-3-1), mentre Sousa richiama in panchina Chiesa – che nel secondo tempo è stato esentato da compiti di copertura ed è risultato più efficace offensiva – e manda in campo Diks. Al 93’, Mertens viene atterrato in area e Tagliavento assegna un calcio di rigore al Napoli: dal dischetto, Gabbiadini riesce a battere Tatarusanu, che aveva anche intuito la direzione del pallone. La gara termina col risultato di 3-3: per come si era messa la situazione, il Napoli può essere soddisfatto del punto conquistato in trasferta contro una squadra forte come la Fiorentina, ma le difficoltà riscontrate dal reparto difensivo nel secondo tempo – con l’uscita di Chiriches, in particolare – non dovranno essere sottovalutate da Sarri in vista del prosieguo di stagione.
A cura di Mariano Menna
Condividi:
- Fai clic per condividere su Facebook (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Twitter (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per condividere su Ok Notizie (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per inviare un link a un amico via e-mail (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Pinterest (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Pocket (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Tumblr (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su LinkedIn (Si apre in una nuova finestra)
- Altro