VERSO LA GARA – Alla Vodafone Arena di Istanbul, il Napoli di Sarri affronta i padroni di casa del Besiktas nella quarta partita del girone B di Champions League; il tecnico dei partenopei manda in campo Maksimovic al centro della difesa (e non Chiriches, che aveva giocato contro la Juventus), Jorginho in cabina di regia e Gabbiadini – che è arruolabile nonostante la squalifica rimediata in campionato – al centro dell’attacco, con Callejon ed Insigne a completare il tridente. Güneş affronta gli azzurri affidandosi all’ex azzurro Inler a centrocampo e ad Aboubakar protagonista del match del San Paolo con una doppietta; nel 4-2-3-1 impostato dal tecnico turco, l’attaccante camerunese sarà supportato dal terzetto composto da Adriano – che viene dunque schierato in posizione più avanzata rispetto alla gara del 19 ottobre – Quaresma e Tolgay.
LE CHIAVI DEL MATCH –Fin dai primi minuti, va sottolineato come i ritmi siano piuttosto alti, con le due squadre che si fronteggiano a viso aperto e provano a verticalizzare rapidamente; nel proseguo del match, le partita diventa meno movimentata e, del resto, non si contano numerose occasioni da goal nei primi quarantacinque minuti. Al 23’, Güneş è costretto a sostituire l’infortunato Tosic con Tosun: Adriano viene a posizionarsi così al posto dell’esterno serbo, con Aboubakar che si sposta a destra nel terzetto dietro a Tosun unica punta. Al 28’, va menzionato il grave errore di Koulibaly, che per allontanare il pallone lo schiaccia di testa nella propria area di rigore, servendo indirettamente Hutchinson, che però non inquadra lo specchio della porta. Ad inizio ripresa, Insigne serve in area di rigore Callejon, che prova a superare Fabri con un pallonetto, indirizzando però il pallone a lato. Al 63’, Sarri manda in campo Mertens al posto di Gabbiadini: il folletto belga andrà dunque ad agire da ‘falso nueve’; Güneş a sua volta sostituisce Inler con Ozyakup. Al 77’, Aboubakar prova il cross e Maksimovic tocca il pallone col braccio: dal dischetto, Quaresma non sbaglia e porta in vantaggio i padroni di casa. Dopo il goal, Diawara va a sostituire Jorginho in cabina di regia, mentre Zielinski rileva Allan. La reazione del Napoli non si fa attendere e all’81’, Hamsik sigla il goal del pareggio per gli azzurri: lo slovacco, infatti, va alla conclusione di sinistro da fuori area e batte Fabri. Gli azzurri continuano a proiettarsi in attacco per cercare di vincere la partita e, nei minuti di recupero, rischiano di riuscirci con Insigne: un tiro a giro dell’attaccante partenopeo esce di poco a lato. Il match tra Besiktas e Napoli termina col risultato di 1-1: nonostante un possesso palla degli azzurri più o meno continuato, l’assenza di un terminale offensivo si fa sentire e la manovra del Napoli rischia talvolta di girare a vuoto e diventare sterile; d’altra parte, il Besiktas ha provato a sfruttare la rapidità e l’abilità nel dribbling dei propri calciatori offensivi nelle ripartenze ed ha messo più volte in apprensione la difesa azzurra, che in alcuni casi non è parsa impeccabile. Va sottolineato, infine, come l’entrata di Diawara abbia apportato alla manovra azzurra maggiore precisione in mezzo al campo e, soprattutto, si sia rivelata efficace in fase di interdizione, col centrocampista classe ’97 che ha recuperato numerosi palloni, dando poi il via alle ultime azioni azzurre del match.
Condividi:
- Fai clic per condividere su Facebook (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Twitter (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per condividere su Ok Notizie (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per inviare un link a un amico via e-mail (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Pinterest (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Pocket (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Tumblr (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su LinkedIn (Si apre in una nuova finestra)
- Altro