Finalmente si torna a giocare, la Befana porta dolci e… palloni. Domani, nel giorno dell’Epifania, alle 20.45 il Napoli torna in campo per cominciare il 2016 al meglio e brindare al nuovo anno magari con una vittoria. Al San Paolo arriva il Torino di Ventura, sfida sulla carta non impossibile ma che nasconde le sue insidie. Il Napoli ha tanta voglia di riprendere la marcia interrotta dalla sosta natalizia e ricominciare con gli stessi risultati di Bergamo, Sarri schiererà la migliore formazione nell’attesa di qualche novità dal mercato, dove De Laurentiis e Giuntoli stanno sondando difensori e centrocampisti per offrire al mister due rinforzi di spessore che puntellino la rosa. L’appuntamento è domani sera a Fuorigrotta, per cominciare un grande 2016…
COME ARRIVA IL TORO – La squadra di Ventura ha tanta qualità, soprattutto a centrocampo, il reparto in prospettiva migliore e con gli interpreti di maggior qualità. Il Toro non vince dal 28 novembre, quando ha battuto il Bologna in casa grazie a Belotti e Vives: da quel momento è arrivati un pareggio con la Roma e una sconfitta interna con l’Udinese, oltre alla partita rinviata con il Sassuolo. In classifica Ventura staziona a metà classifica all’undicesimo posto, a pari merito con il Chievo; i punti sono 22, i gol segnati 21 e quelli subiti 20. Il centrocampo è sicuramente il punto forte, con Peres e il recuperato Avelar sulle fasce a fare le due fasi e un folto centrocampo a tre che prevede Vives vertice basso con Baselli a sinistra che ha compiti prevalentemente offensivi e uno tra Acquah e Benassi a destra a fare legna. Il trio difensivo composto da Bovo, Glik e Moretti abbina quantità ed esperienza, nell’attesa del recupero completo di Maksimovic, sempre più uomo mercato, mentre i problemi principali provengono dall’attacco che ha in Baselli e Quagliarella i migliori marcatori (4 reti a testa), seguiti da Lopez, autore di tre reti. Una sola marcatura per il “Gallo” Belotti, che sta deludendo le aspettative. La sorpresa più grande di questa prima parte di stagione è sicuramente Daniele Baselli, uomo più pericoloso dei granata, capace di abbinare un’ottima fase d’impostazione a un’inaspettata vena realizzativa.
PROBABILI FORMAZIONI: NAPOLI – Come sempre, non ci sono dubbi sulla formazione che Sarri schiererà domani sera al San Paolo. L’unica novità è nella squalifica di Jorginho, il cui posto verrà preso da Valdifiori (seguito proprio dal Torino), chiamato a un esame importante. Questa la formazione che schiererà Sarri: Reina; Hysaj, Albiol, Koulibaly, Ghoulam; Allan, Valdifiori, Hamsik; Callejon, Higuain, Insigne. Pronti ad entrare a partita in corso Mertens e Gabbiadini, oltre all’ex El Kaddouri.
TORINO – Qualche dubbio in più ce l’ha Ventura che deve sciogliere almeno un nodo per reparto. In porta ci sarà Padelli, in difesa Bovo, Glik e Moretti (ma non è da escludere Maksimovic), mentre i dubbi maggiori provengono da centrocampo e attacco. La linea a cinque sarà costituita da Peres, uno tra Baselli e Acquah, con l’italiano favorito, Vives, Baselli e uno tra Avelar e Molinaro, mentre avanti Quagliarella sarà affiancato da uno tra Belotti e Maxi Lopez.
L’ARBITRO – A dirigere il match tra Napoli e Torino sarà il signor Marco Di Bello di Brindisi, assistito da Tonolini e Pegorin, dal quarto uomo Marrazzo e dagli addizionali di porta Rizzoli e Nasca.
A cura di Dario Gambardella
Condividi:
- Fai clic per condividere su Facebook (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Twitter (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per condividere su Ok Notizie (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per inviare un link a un amico via e-mail (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Pinterest (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Pocket (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Tumblr (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su LinkedIn (Si apre in una nuova finestra)
- Altro